Love From New York

2 Florence

Casco all'indietro. Piano piano Vedo che tutti gli studenti stanno venendo in torno a noi. Charlotte ha paura, lo vedo dal suo sguardo impaurito mentre vede che sto per picchiare la testa su un pavimento di cemento. Poi una mano afferra la mia e mi fa tornare in piedi.

<scusa! scusa! scusa!> dice in tutta fretta una ragazza con gli occhiali tondi e una coda alta corvina.
Prima di guardare chi mi ha praticamente salvato la vita mi sistemo i capelli, e con un movimento delle mani su e giù mi pulisco la polvere sulla maglietta e pantaloni.
<Certo che sei strana>

Ma che cazzo?-
Quando alzo la testa vedo un ragazzo che mi sta guardando come se fossi uno scarafaggio.
<cosa?> dico mettendomi le mani sui fianchi.
<ho detto che sei strana.> ripete lui.
I suoi occhi verde smeraldo mi fanno una breve radiografia.

<Inanzitutto strana io non sono anche perchè ho solamente tolto della polvere dai miei vestiti e poi chi ti credi di ess-> faccio per continuare ma una mano mi tappa la bocca, quando mi giro vedo che Charlotte mi sta fulminando con lo sguardo.

Sento una voce maschile ridere
<chi mi credo di essere io?>dice il ragazzo di prima.
<si tu> dico incrociando le braccia.
<uno meglio di te> e si gira di spalle.
E no purtroppo non sono la principessa che rimane lì a guardare
Mi avvicino lo giro. Adesso siamo faccia a faccia, anche se gli arrivo al petto e devo alzare la testa per guardarlo ma non importa.
<non mi devi parlare in questo modo.> scandisco.
E li do uno schiaffo sulla guancia con tutta la rabbia che ho in corpo.
Sento un "ohh" da parte degli studenti che stanno osservando questa scena.
E stavolta sono io a girarmi di spalle e lasciare tutti a bocca aperta, solamente perchè ho dato uno schiaffo a un ragazzo rompicoglioni.

<Tu hai dei problemi seri> inizia Charlotte.
<ma stavolta che ho fatto?> roteo gli occhi.
<HAI DATO UNO SCHIAFFO A MATTHEW TE NE RENDI CONTO?>
<si me ne rendo conto> dico mentre saliamo le scale per andare all'aula di  inglese.
<Nono forse tu non hai capito. Matthew. Matthew Nicolas West è->
<un rompicoglioni>
<Noo! Dicevo che è il ragazzo più popolare di questa scuola!> mi dice sgranando gli occhi.
<eh quindi?> dico io alzando il sopracciglio.
Ci fermiamo davanti all'aula.
<quindi ora sei nella merda>
poi mi da un bacio sulla guancia, e si avvia alla sua aula.
Okay forse non dovevo farlo.

Mi ricordo una frase che diceva "Nessuna scelta è priva di rimpianti". Forse è vero però-
<Florence?> dice il mio prof
<Si?> dico rimettendomi composta.
<Ti ho  detto vieni alla lavagna, se hai ascoltato la lezione..> dice giocando con il gesso che ha in mano.
<okay> mi alzo e a testa bassa raggiungo la lavagna.
Il prof mi porge il gesso alzando le sopracciglia.
E ora?
Prendo il gesso e guardo la lavagna, è vuota.
<ma prof è vuota la lavagna.> dico
<lo so devi scrivere l'argomento di cui abbiamo parlato stamattina>dice sorridendo.
Annuisce, e mi giro verso la lavagna, provo a scavare nei ricordi magari in alcune parole ma la mia mano resta sospesa in aria.
<prof io non lo so> dico girandomi verso di lui.
<due.> dice, poi indicandomi il mio banco.
<poteva andare peggio> sussurro.