Capitolo 2

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Dopo un mese, stava andando tutto bene, Luce ed io eravamo diventate migliori amiche, Nathan era molto simpatico, abbiamo buoni rapporti.
-"Cavolo!" esclamo Luce nervosa
-"che e successo Luce?" Risposi io con tono calmo e rilassato
-" non so come vestirmi per sta sera e non so che costume mettere!" Disse lei sempre più nervosa
-" calmati agitarsi urlare e panicare così non serve assolutamente a niente" le dissi con tono sempre calmo
-" invece si io non sono bella come te che ogni cosa che metti ti sta bene adosso!" Rispose lei
-" a me non sta bene tutto, metti quel costume nero e il vestito rosso con la spaccatura sulla gamba, ti starebbe bene secondo me" le dissi
-" okey lo metto" rispose lei con tono più tranquillo.
Dopo esserci fatte i capelli e sistemate i trucchi, sentiamo bussare alla porta
-" vado io!" Risposi andando ad aprire alla porta, appena apri la porta vidi Demon con una camicia bianca e i pantaloni neri della tuta, lo fissai a bocca aperta, sembravo una rimbambita come se avessi appena visto un fantasma, e al improvviso il silenzio calo con una sua frase
-" Leopardina? Tutto bene sembra che hai visto un fantasma" mi guardava in faccia
-" s-si" dissi balbettando e diventando rossa.
Lui mi guardo e scoppio a ridere, arrivo anche Nathan ci supero dando una spinta a Demon, lo vidi avvicinarsi pensavo che voleva entrare ma solo pochi secondi dopo ci ritrovammo a terra uno sopra l'altro , ci fissiamo per un paio di secondi negli occhi, finché non senti la voce di Nathan insieme a quella di Luce chiamarci, pensai a che cavolo potevano pensare entrambi a vederci uno uno sopra l'altro così vicini, dopo la quinta volta che ci parliamo.
Pochi istanti dopo vidi Luce e Nathan arrivare verso di noi mano nella mano, vidi un sorriso stamparsi sulla faccia di Luce e un espressione scioccata sul viso di Nathan.
Diventai completamente bordeaux, vidi lui scoppiare in una risata nervosa, lo fissai nel tentativo di capire che mi fosse preso e perché abbiamo fatto questa risata, lo vidi alzarsi di scatto, senti il contatto tra i nostri nasi uno contro l'altro.
Lo fissai negli occhi uno strano pensiero mi e passato per la mente non so quale strano pensiero mi abbia fatto pensare di baciarlo, "perché baciarlo c'è ci conosciamo a pochissimo e io già penso di baciarlo, no no no no, stella togliti questa idea dalla mente" pensai che forse ne dovevo parlarne con Luce o Nathan.

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