continuo parte 2

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-" ragazzi ma cos'è già volete andare a letto assieme?" Disse Nathan ridendo
Mi girai verso di lui e lo guardai malissimo
-" Nathan!" Urlai imbarazzata
Scoppiarono a ridere tutti quanti io diventai sempre più bordeaux, iniziai a tremare e giustamente mi venne in mente l'idea di fare l'assurda richiesta di dire:
-" ragazzi ma io con chi vado alla festa??" Chiesi curiosa
-" vieni con me in moto" disse Demon lasciandomi un casco nero e rosso
-" come scusa? Io salire sulla moto? Con te?" Chiesi sbalordita
-" muoviti sali su quella cazzo di moto senza rompere le palle" rispose con tono incazzato
-" Amico calmati magari e la prima volta che sale su una moto e ha paura " rispose Nathan cercando di calmare le acque
-"secondo te mene può fregare qualcosa di cosa pensa lei? Assolutamente no perciò nessuno a chiesto la tua opinione, muoviti ragazzina" rispose incazzato Demon
-"ragazzi basta!, Tesoro vai sulla moto con Demon, e tu amore inizia ad accendere l'auto" interrompe Luce stufa del loro litigio.
La guardai stranita e supplicante di andare con loro perché di Demon non mi fidavo per nessun motivo al mondo, soprattutto di salire in moto con lui.
Senti delle mani adosso non sapevo cosa fare e al improvviso mi ritrovai come un sacco di patate sulle spalle di Demon che mi stava portando verso la sua dannata moto, lo stavo odiando volevo ucciderlo in quel momento, ma li sembra di prendermi in spalla così senza il mio permesso.
Senti da dietro la risatina di Luce e di Nathan, probabilmente soddisfatti di quello che hanno fatto, dopo tutto ancora non mi spiegavo il comportamento di Nathan quando e arrivato qua, mi ha letteralmente spinto Demon adosso, sensa un motivo specifico.
Avevo paura e non lo nego, so benissimo che una mossa sbagliata e lui mi avrebbe buttata a terra di faccia, rovinandomi trucco e vestito, come se andare in moto con lui non melo rovinasse già abbastanza.
Non avevo intenzione di salire su quella Ducati Nera, o almeno non con lui alla guida, la moto era magnifica ma sapere che la stava guidando lui mi metteva in completo disagio soprattutto perché non sapevo cosa li passava per quella testa di cazzo che era lui.
Lo fissai per vari minuti lui mi posizioni su quella dannata moto come se niente fosse, il vestito mi si rialzato mi si vedeva più di metà coscia scoperta, vidi che lui mi fisso le gambe per più di qualche secondo.

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