non sei un mostro piccola tu sei la luce
POV CHARLOTTE
andavo verso la pista di pattinaggio con ansia, si era domenica e io tutte le domeniche ho gli allenamenti
ansia e agitazione inizia a farsi sentire
paura
paura di vederlo di nuovo
prendo un respiro profondo ed entro negli spogliatoi
il silenzio non mi piace e non mi è mai piaciuto, è cupo e troppo silenzioso
sento solo il mio cuore battere all'impazzata dall' ansia
prendo un respiro profondo ed entro in pista, Marcus è lì che mi aspetta al centro
<<ciao>>
<<ciao piccola>> mi risponde sorridente
sbuffo e iniziamo ad allenarci, di solito quando pattino sono tranquilla, ed ora non lo sono più per colpa di quella stupida scenata a scuola
alzo lo sguardo verso gli spalti e noto una figura incappucciata
Laynton
abbasso lo sguardo e cerco di calmare i tremore alle mani, mi giro e vedo marcus avvicinarsi a me
<<hey piccola tutto bene>> mi mette una mano sulla spalla
<<si>> faccio un sorriso finto <<eddai piccola so che stai male>> mi mette il braccio sulle spalle
mi tocca
non voglio essere toccata
non toccarmi
mi scanso ma lui mi tiene il polso <<lasciami>>
<<piccola dai>> lo guardo negli occhi <<lasciami>>
<<eddai piccola>> mi tira violentemente a sé e io cado per terra
mi giro verso gli spalti e vedo Laynton venire da me
si abbassa e mi prende in collo portandomi fuori dalla pista, lo guardo negli occhi e vedo quanto è incazzato <<Lay..>> lui mi guarda e mi mette a sedere sulla panchina <<stai qui>>
lo guardo e annuisco
ti prego non farti male
POV LAYNTON
non ci vedevo più
mi avvicino a Marcus lo prendo per il collo e lo scaravento contro il muro
<<ti avevo avvertito>> lo guardo <<ma che cazzo voi è?>> mi da una spinta
gli tiro un pugno nel naso <<PROVA A TOCCARLA DI NUOVO E SEI FUORI>> gli urlo
<<calmati coglione>>
gli tiro un altro pugno <<prova a toccarla di nuovo, a parlargli e giuro che ti spacco il cranio>>
<<ma che cazzo vuoi>>
<<voglio che gli stai alla larga>> gli prendo il viso e glie lo schiaccio addosso al muro
<<togliti dal cazzo Laynton, se lei non sa pattinare non è mica colpa mia>>
e li esplosi <<BRUTTO FIGLIO DI PUTTANA>> gli prendo i capelli e lo scaravento addosso al muro
<<LAY>> una voce mi richiama e io mi giro verso di lei
non riuscivo a controllarmi, ero impazzito cazzo, impazzito e per cosa
per lei
POV CHARLOTTE
era impazzito, impazzito
continua a picchiarlo senza fermarsi, era cupo, i suoi occhi non erano più di quel verde acceso, ma erano di un verde cupo
mi avvicino a lui <<Lay...>> si gira e mi guarda <<va tutto bene>> mi avvicino e gli tocco la spalla, lo sento irrigidirsi al mio tocco
mi avvicino e gli prendo il viso tra le mani
<<va tutto bene>>
al mio tocco si calma e mi guarda negli occhi <<vedi? va tutto bene>>
Laynton continua ha guardarmi senza dire niente, gli sorrido e gli prendo la mano
<<scusa...non volevo che mi vedessi cosi>> mi sussurra <<va tutto bene>>
<<no non va tutto bene>>
<<sono un mostro non so neanche controllare uno stupido attacco di rabbia>>
lo guardo <<Lay..>>
<<stammi lontana Charlotte, per favore, non voglio farti del male>>
gli vedo una lacrima che scende e io li non capi più nulla, lo abbracciai
come nessuno non lo aveva mai fatto
come nessuno lo avrà mai fatto
mi prenderò cura di te Laynton
POV LAYNTON
mi sta abbracciando
Charlotte mi sta abbracciando
lei non ha paura
non ha paura
lei ti sta abbracciando
mi stacco da lei e gli sorrido <<perchè non te ne vai? ti dico che sono un mostro e tu mi abbracci>>
<<per me non sei un mostro Lay>>
per me non sei un mostro
non sono un mostro
non per lei
gli prendo la mano e la porto fuori dalla pista
<<andiamo a casa>>
mi sorride e si mette dietro di me, prendo il casco e glielo allaccio
monto sulla moto e lei mi stringe il petto
sorrido al pensiero di averla qui con me, vorrei che restasse così per sempre, attaccata a me
parto e sfreccio nelle strade
arriviamo a casa sua e scendo dalla moto
la aiuto a scendere e gli slaccio il casco sapendo la sua gonfaggine incredibile
<<domani vieni alla partita?>>
lei mi guarda <<cosa?>>
<<domani vieni alla partita>>
<<che c'è mi vuoi li con te?>>
<<si.>> la vedo arrossire ed annuire <<a domani allora>> gli dico sorridendo
<<ciao Lay>>
mi giro e risalgo in moto
<<ah..Lay>> mi giro verso di lei <<ti voglio bene>> ed entra in casa
ti voglio bene anche io
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-Uncontrollable love-
Romanceun amore tormentato, violento e indimenticabile charlotte Anderson una ragazza tormenta dal passato, pattinatrice sul ghiaccio di coppia, cerca sempre di far rendere felici gli altri, ma il passato glie lo impedisce, alla fine charlotte scoprirà ch...