Octavia è cresciuta con i Lancaster.
Tre ragazzi che non potrebbero essere più diversi l'uno dall'altro. C'è una sola ossessione ad accomunarli: lei.
Octavia ritiene che loro siano la sua più grande benedizione.
Si ritroverà però, dopo un'estate d...
bentornati ♥️ vi consiglio di rileggere i capitoli precedenti prima di addentrarvi con la lettura di questo, dal momento che sono passati molti mesi dall'aggiornamento (scusate 🫶🏻 conto di ritornare ad essere costante dopo la fine del tour dei firmacopie di Limitless)
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O C T A V I A 🕷️
«Non penso che verrò a quella stupida festa. Sono stanco di vedere liceali» commenta Khaos, non appena rientriamo in casa.
Ho i muscoli a pezzi e un incredibile sonno, che mi rende difficile persino restare in piedi. Difatti, il mio unico obiettivo al momento è quello di recuperare un gelato dal freezer e restare in vasca per le prossime cinque ore.
«Andiamo! Sarà uno sballo» prova a convincerlo Void, con la solita immancabile voglia di far festa.
«Vacci da solo» sbuffa Khaos, mentre si scola metà bottiglietta d'acqua. «Sei adulto e vaccinato».
«Non mi va di andarci solo. Voi due nemmeno avete intenzione di accompagnarmi?» mette il broncio Void, rivolgendosi a me e Atrox.
«Io sono molto stanca» borbotto. E ho bisogno di assoluta solitudine. Dopo questa giornata devo solo rilassarmi. Non posso già impazzire il primo giorno, quando mi mancano ancora tre mesi da vivere con loro tre.
«A te che cazzo lo chiedo a fare, giusto?» mormora verso Atrox. «Giusto»
«Vaffanculo. A tutti e 3. Non avete la minima idea di cosa voglia dire la parola divertimento. Ma io non ho intenzione di passare l'intera estate a marcire su quel cazzo di divano» sputa, andandosene via come un bambino.
Nessuno dei tre gli va dietro, abituati ormai alle sue sparate. Si lamenta se gli altri non fanno quello che vuole lui, ma non riesce neppure ad acquisire quella sicurezza nel decidere di fare qualcosa da solo. Dipende da tutti noi.
E questa cosa prima o poi lo massacrerà.
Un'ora dopo, ho ancora i capelli bagnati. Alla TV c'è una puntata a caso di Modern Family, che mi tiene compagnia mentre scrollo la home di Instagram.
Provo a distrarmi in tutti i modi, ma esattamente come quando ero sotto la doccia, non faccio altro che pensare all'assurda giornata trascorsa insieme a quei tre.
Al bacio con Khaos. Agli sguardi con Void. E Atrox. Semplicemente lui e ogni cosa che lo riguarda. Il modo in cui si comporta con me, il modo in cui mi tocca e parla quando perde il controllo è in grado di mandarmi nel pallone.
Sbuffo leggermente, puntando lo sguardo al soffitto. Non sarò mai in grado di reggere un'intera estate così. Già lo so. Meglio rassegnarmi da adesso.
Controllo l'orario. Sono le 22. Non ho mangiato nulla oggi. Il mio stomaco brontola violentemente ma non ho il coraggio di raggiungerli di sotto.
Sento le loro voci da qui. Void sta parlando di una partita di calcio alla quale ha partecipato e Atrox fa finta di ascoltarlo, dandogli risposte sbrigative.
