capitolo 30: 🏫🫣

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Il resto delle vacanze lo trascorsi da mio padre, mi trattava come fossi la sua principessina, ci siamo scambiati i regali tra di noi e con tutti i maggiordomi della villa, cantammo canzoni di natale a squarcia gola e cenammo tutti insieme come una vera famiglia...
Mi accorsi che George era un gran giocherellone, che scherzava sempre, era molto ottimista e ha sempre voglia di aiutare il prossimo, per essere milionario, sa il fatto suo!
I suoi modi dj fare mi ricordavano molto James, hanno più o meno lo stesso carattere... chissà cosa succederebbe se quei due si incontrassero!
Ma ovviamente non accadrà mai questa cosa. Sono riuscita a isolarmi anche qui a Los Angeles. È incredibile, vero?
Detto questo, dicevo, dopo le vacanze tornai a scuola, con l'unico intento di cercare di capire l'artefice di quel post sul sito della scuola.
In classe, appena entrai, tutti i riflettori si poggiarono su di me. Risate alle spalle, parole sussurrate all'orecchio, sguardi che si incorciavano. Ma non avevo alcuna intenzione di farne un dramma, io ero forte, e attraversai il corridoio facendo finta di nulla. Gli unici a non aver battuto ciglio erano proprio Yuqi Eric, Luigi, Candy e James.
Avevo un piano. Dovevo capire chi ha pubblicato quelle foto, e lo avrei scoperto, anche a costo di farmi del male. Quel bastardo mi ha rovinato sia la mia vita sociale sia la mia salute mentale, stava per farmi...
Lo sapete. Inutile che lo ripeta.
Comunque, dopo le noiosissime due ore di inglese, finalmente giunse la ricreazione.
Aspettai che Poppy Sharipov andare in bagno, avevo gua rubato la chiave della porta. Dentro di me bolliva una rabbia irrefrenabile, una voglia di squartare l'intera scuola. Cazzo, si se l'avrebbe pagata cara, quel criminale.
Ok, Poppy entrò in bagno e io mi ci infilai dentro appena mi accertai che solo lei fosse lì dentro.
La Mosca si sciacquò il viso e poi impallidì vedendomi sulla porta chiusa a chiave

Luna: Sharipov, da quanto tempo! Ci si rivede!

Poppy: mi... mi lasci in pace?

Luna: oh! Come siamo sulla difensiva oggi, piccola stronza! Avanti parla! Perché lo hai fatto?

Poppy: Cosa? Io non ho fatto nulla!

Ero una furia inarrestabile, un vulcano attivo sul punto di esplodere, presi improvvisamente Poppy per il collo e la sbattei al muro senza rimpianti, la mia mano, che stringeva il suo collo sottile, si macchiò leggermente di sangue.

Poppy: ah! Ahi! Mi... mi lasc..

Luna: RISPONDI E NON FIATARE, BASTARDA!

Poppy: cos... cosa ho fa... fatt?

Luna: lo sai bene, avanti! DIMMI PERCHE MINCHIA LO HAI FATTO!

Poppy: Luna! Giuro che... che, che non so a... cosa ti stai ri, riferendo...

Luna: sei proprio una piccola merda allora, vediamo che mi dici se tiro fuori...

Presi un coltellino dalle mani, mio padre mi diede l'okay per usarlo in caso di necessità, e le feci, posizionai l'oggettino a un millimetro dal visino pallido di Poppy, che si mise a strillare.

Luna: ORA PARLA! O GIURO CHE TI RITROVI SENZA UNO ZIGOMO!

Poppy: no.. non so!

Ero stufa, mi ero stancata di tenerla sulle spine. La lasciai cadere a terra, mentre su massaggiava il collo terrificata, le chiesi semplicemente se avesse pubblicato lei le fotografie.

Poppy: n, no. Non s- sono stata i- io.
Mi disse.

Luna: e che mi dici di Taddeo? Può essere stati lui, no?

Poppy: Lu-na. T-tu sai b-ene che non t-tolllero questi com-comportanenti scorr-retti. Ho chiesto più volte a T-taddeo se fosse stato l-lui, Sapendo che non andate molto d'accordo... Ma non ha fatti nu-nulla..

Luna: come fai a esserne certa?

Poppy: ha già un account sul sito della scuola. Il suo nome autore è l'attendibile Taddeo. Non si può avere più account sul siti della scuola quindi... se stai cercando Biondina tedesca, non so come aiutarti...

mi voltai verso la porta. Poi dissi semplicemente

Luna: sei stata fortunata, se racconti a qualcuno cosa è successo, muori! Se mi hai detto bugie, muori! Semplice no? Fatti i cazzi tuoi e campi 100 anni...

Me ne andai, lasciandola sconsolata sul pavimento del bagno.
Alla fine decisi di credere al racconto di Poppy. La vidi implorare Taddeo di dirglielo se avesse fatto qualcosa del genere, e lui tranquillo la rassicurava, dicendo che non c'entrava a nulla.
Il campo si riduce ancora, era da scoprire tra una Prof e Amy Bates. Ahaha! Carcere minorile,
Sto arrivando...🤬😈

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