𝐃𝐎𝐕𝐄 la pupilla della Juventus Women si ritroverà ,di nuovo, contesa tra il 15 della Juve e il 18 del Frosinone
𝐎 𝐌𝐄𝐆𝐋𝐈𝐎 dove Elisa dovrà scegliere chi tra la stella turca ed el flaco argentino merita il suo perdono, perchè si sa...
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UNA SETTIMANA DOPO
Abbiamo appena finito di fare una partitella contro i ragazzi, ovviamente, avendo Kenan e Matias contro, mi sono data da fare, facendogli ben 4 gol, scartandoli entrambi. Ora sono con Silvia la rompicoglioni, a fare qualche passaggio "Oh oh, guarda chi c'è." dice l'avvocato guardando dietro di me. Mi giro e vedo... Mila. "E quindi? Non che me ne importa più di tanto della barbie ossigenata" ammetto continuando a fare i passaggi "Oh, ok; quindi non ti importa neanche del fatto che non stanno più insieme?" mi dice la romana facendo finta di nulla. Non stanno più insieme?! "No, la cosa non mi tocca minimamente." mento spudoratamente alzando un po' lo sguardo "Certo, tanto lo sappiamo tutti che non aspettavi altro che sentirti dire ciò." dice ridacchiando la fidanzata del 27 "Non é vero." ribatto io urlando "Abbassa la voce! Sta parlando con Matias." mi informa la ragazza prestando attenzione alla conversazione che in quel momento si stava svolgendo alle mie spalle "Non mi interessa." le dico continuando a giocare col pallone "Beh a me si, quindi sta zitta un po'." dice rimproverandomi. Neanche 10 secondi dopo sento urlare. "Sei uno stronzo! Elisa di qua, Elisa di là, sempre lei! Dillo che quando stavamo insieme pensavi solo a lei perché non hai mai smesso di amarla!" urla la bionda... ASPETTA...COSA? Amarla? Elisa? Io? Mi amava quando stava con Mila? Non ha mai smesso di farlo? "Non ci credo!" dice Silvia shockata "Prezzemolino!" dice Andrea alle sue spalle prendendola in giro "Ei! Non sono un prezzemolino." si difende lei "Invece si, ti fai sempre i fatti degli altri." ridacchia Andrea posandole le mani sui fianchi per poi darle un bacio sul collo "Elisa? Ci sei?" mi richiama Silvia ancora attaccata al suo amato "Eh? Ah sisi." dico distratta e ancora scossa dalle rivelazioni appena sentite "Sicura?" mi chiede lei "Sicurissima, anzi guarda un po'! È tardi, devo scappare!" mi dileguo io correndo in spogliatoio. Cristo mio.
SKIP TIME
Ho finalmente finto di cenare. Mangiare sano ogni giorno é orribile, ho voglia di pizza. Mi sistemo la gonna che avevo messo prima per uscire al volo a comprare da mangiare. Mi butto finalmente sul divano ma in quel preciso momento sento suonare al campanello. Sbuffo e mi alzo controvoglia. Apro la porta e...
"Ciao Mavi." "Ciao Rayo De Sol." Dicono i due coglioni di Yildiz e Soulè insieme "Che diavolo ci fate qui?" domando irritata "Niente in particolare, volevamo passare a salutarti." dice Kenan "Ok, ora che l'avete fatto, potete andarvene." li incito io infastidita dalla loro presenza "Sicura Rayo De Sol? È ciò che vuoi?" dice Matias mentre mi si avvicinano entrambi "Infatti Mavi, non sembri tanto convinta." gli dan man forte Kenan "Invece si, quella é la porta. Soprattutto per te" dico indicando l'argentino "Già, peccato che non ce ne andremo finché non avremo ottenuto ciò che vogliamo." dice Kenan convinto di sé "Vuoi davvero parlare della lite tra me e quella?" dice scocciato l'argentino "Amo te e lo sai" precisa lui. "Voi che?" dico io shockata ridendo all'affermazione di Kenan. "Shh, dai rilassati." continua il turco "Ragazzi andatevene, devo farmi la doccia, non è giornata e non ho voglia di stare qui a combattere con voi inutilmente." dico stanca della loro presenza "Bene, allora ti aiutiamo a sciogliere i nervi no? ." dice Matias mentre Kenan se la ride. Ora li tramortisco. "Andatevene." dico schietta "Non é ciò che vuoi." dice Kenan canzonandomi "Che ne sai tu?" sputo acida "É il tuo corpo a parlare la posto tuo." dice riferendosi molto probabilmente ai brividi che mi percorrono le braccia e le gambe e al mio tono nervoso. "Non dire cazzate." dico fredda "Non sono cazzate Rayo De Sol, noi siamo più che seri, sei stata brava oggi agli allenamenti, e poi, un piccolo premio per il tuo fantastico allenamento contro di me e contro la squadra? Te lo meriti vero?" dice l'argentino accarezzandomi la guancia facendomi chiudere gli occhi per un secondo al suo tocco familiare "Ragazzi noi non..non dovremmo farlo, è folle e irresponsabile non cre-" provo a dire tornando in me. "Non dovremmo ma lo vuoi da morire eh, Mavi? Una notte solo noi tre e ti mostreremo cosa davvero vuol dire essere completamente messa a nudo. E credimi sarà decisamente meglio di tutte le notti che hai passato col polacco." dice Kenan mettendosi dietro di me e nascondendo il viso nell'incavo del mio collo mentre Matias torreggia su di me facendomi alzare lo sguardo a causa della differenza d'altezza. "Guardati, sei così impaziente di essere scopata da entrambi che faresti di tutto Rayo De Sol. Sei cosi vogliosa e desiderosa che quasi mi fai pena, non preoccuparti... ci pensiamo io e Ken a te, non ti lasceremo andare così facilmente." lo appoggia Matias "D'altronde quando mai lo abbiamo fatto?" dice Kenan lasciandomi un bacio sul collo. "Ragazzi non-" provo a dire quando loro incominciano a tracciare i tatuaggi lasciati scoperti dalla bralette di pizzo indossata prima. Nell'arco di un secondo mi prendono in braccio senza neanche farmi finire di parlare. "Ragazzi!" provo a dimenarmi, ma ovviamente sono più forti di me. Mi ritrovo poggiata al muro della mia camera da letto. "Mi è mancata questa camera, a te Mati?" dice Kenan sarcastico "Anche a me, molto ma mi è mancata molto di più la proprietaria" risponde l'argentino abbassandosi al livello del mio costato per baciarne la pelle coperta dall'inchiostro. "Noi non-" provo a dire "Non stai mai zitta tu?" dice Matias. Non rispondo troppo trasportata dalle emozioni La vera domanda é: voglio farlo? Lo vuoi e lo sai, mi dice la mia coscienza mentre combatte con la mia razionalità che mi dice di sbatterli fuori casa a calci in culo. Effettivamente cazzo se voglio farlo. Un po' di sesso non ha mai fatto male a nessuno, vero? "Ti sta proprio bene questa gonna, Mavi." dice Kenan analizzandomi le gambe coperte dai collant. "Ti promettiamo che faremo piano." dice Matias "All'inizio." continua Kenan guardandomi malizioso. Ok Elisa, puoi farcela, le voglie vengono a tutti no? É solo sesso. Solo sesso...con i miei ex. Matias mi prende in braccio a mo di sposa, permettendo a Kenan di sfilarmi i collant. Le sue mani a contatto con le mie gambe mi fanno venire i brividi su tutta la schiena. "Sta tranquilla Rayo De Sol, rilassati." dice l'argentino premuroso guardandomi. Matias mi rimette per terra e mi sfila la bralette. "Sei splendida Mavi." dice Kenan sfilandomi invece la gonna. Nell'arco di poco mi ritrovo in intimo davanti a loro, che sono invece in boxer. "Carino il pizzo rosso." ridacchia Matias "fottiti" gli dico dandogli le spalle e girandomi verso Kenan che mi sorride capendo le mie intenzioni "sempre detto che sono io il tuo preferito, Mavi" si pavoneggia il turco "sta zitto" dico sporgendomi per baciarlo senza però prima prendere il braccio di matias e avvolgerlo attorno alla mia vita. Sono spaventata di come andrà a finire tutto ciò, ma anche eccitata. In fondo mi sono mancati, mi mancano. Le mani di kenan vagano dietro la mia schiena, slacciando il reggiseno, mentre Matias mi sfila gli slip ormai bagnati. "Sei impaziente eh?" dice il 18 notando quel piccolo particolare "Stai zitto anche tu." rispondo prontamente staccandomi dal turco. Matias e Kenan si guardano e subito dopo mi ritrovo stesa sul letto. Sento subito la lingua dell'argentino contro la mia intimità, mugugno un po' buttando la testa all'indietro. Kenan si fionda sui miei seni scoperti e inizia a giocherellarci. Li stuzzica come non mai, sento la sua lingua e i suoi denti darsi da fare. Nel mentre, Matias mi fa provare una carica di piacere assurda, mentre con la lingua continua a stimolarmi "mati-" cerco di parlare stringendogli i capelli. Prima di farmi venire si stacca sorridendo soddisfatto, cedendo il posto a Kenan, che invece di utilizzare la lingua, mi penetra con due dita facendomi scappare dei gemiti "cristo, ken-" gemo leggermente. "Non trattenenti Rayo De Sol." dice Matias "Già, ci piace sentirti a-" prova a dire Kenan "Stai...zitto e..concentrati." dico a fatica "Ora si che ragioniamo Mavi." dice ridacchiando aggiungendo oltre alle dita, anche la lingua. Butto la testa all'indietro e mi scappa un gemito. A un certo punto si staccano tutti e due e mi prendono di peso. Mi fanno poggiare con la pancia verso il muro. Sento le dita di Matias infilarsi dentro di me, che sono con le mani e il mento poggiati al muro dal piacere. Kenan invece, stuzzica i miei seni con le dita e mi lascia dei baci su tutto il collo, soffermandosi sui tatuaggi scoperti e lasciando dei baci che si trasformano molto presto in segni violacei. Prima di farmi venire, Matias sfila di dita "stronzo" gli dico rifilando gli uno schiaffo sul petto facendolo ridere. Mi ritrovo molto presto di nuovo a letto e sento Kenan infilare due dita mentre Matias usa la lingua. Uno riesco anche a reggerlo, ma tutti e due insieme, cazzo. Mi scappa un gemito mentre loro due continuano a darsi da fare. Finalmente vengo e loro si staccano da me soddisfatti mentre io mi stendo definitivamente sul letto con gli occhi chiusi e il fiatone con anche tutti i capelli in disordine "Sai Mavi, nessuno dei due voleva vedere l'altro farti venire come si deve, ecco perché ci siamo limitati alle dita e alla lingua, magari la prossima volta ci vediamo in separata sede, prima ioo prima lui, magari a giorni alterni, scegli tu." ridacchia Kenan stendendosi affianco a me "Fottetevi." dico con il fiato pesante tirando giù anche l'argentino "Siamo noi che abbiamo appena fottuto te Rayo De Sol." ride Matias stendendosi e lasciandomi appoggiare al suo petto mentre Kenan mi abbraccia di lato. È l'inizio di un gran bel problema questo.
Spazio Autrice
Aaaaa questi tre, mi faranno esaurire (già sono esaurita). Che ne pensate? Teorie si come continuerà? Prossimo capitolo domani! Lasciate un commento e una stellina se vi va!💙
