La Città degli Spiriti Dimenticati

Il Rito Finale

Il vento ululava sopra le strade di Arkhaven, mentre Ayra avanzava verso la torre centrale, il cuore della città. Le ombre si muovevano attorno a lei, come un esercito silenzioso al suo comando, un riflesso del suo nuovo potere. L’aria era densa di elettricità, come se l’intero mondo stesse trattenendo il fiato, aspettando il momento in cui la battaglia finale avrebbe avuto inizio.

Dentro di lei, l’Ombra Oscura sussurrava con voce seducente. “Non combattere ciò che sei. Il potere è nostro, Ayra. Usalo. Insieme, possiamo dominare.”

Ayra strinse i pugni, cercando di mantenere il controllo. Sentiva la tentazione crescere, il richiamo di un potere che poteva schiacciare qualsiasi cosa si frapponesse tra lei e Khael. Ma sapeva che cedere significava diventare schiava di quell’oscurità.

La torre di Arkhaven si ergeva davanti a lei, alta e minacciosa, circondata da un silenzio innaturale. Le porte, antiche e coperte di simboli, erano spalancate, come se la stessero aspettando. Quando varcò la soglia, il suo cuore batté forte. Era pronta.

Salì le scale, ogni passo rimbombava come un colpo di tamburo nell’aria densa di tensione. La luce delle torce proiettava ombre sinistre sulle pareti, come se le stesse osservando, giudicando ogni suo movimento. Quando raggiunse la sommità, trovò Khael al centro di un antico altare di pietra, circondato da simboli scolpiti che brillavano di un'energia malvagia.

“Khael!” gridò Ayra, il suo potere fremendo sotto la pelle. “Questa è la fine.”

L’uomo si voltò lentamente, un sorriso tagliente sul volto. “Sei arrivata fin qui, ragazza. Lo ammetto, sono impressionato. Ma non puoi fermarmi. Non ora.”

Khael sollevò le braccia, e il cielo sopra Arkhaven si scurì ulteriormente. Le nuvole turbinavano, mentre un portale di oscurità iniziava ad aprirsi sopra di loro. Ayra poteva sentire il potere dell’Ombra Oscura pulsare dal portale, una forza antica e devastante pronta a travolgere tutto.