Roswell, una cittadina nel New Messico. Treragazzi Max , Isabel e Michael sono amici fin da quando erano infasce e sono cresciuti in un orfanotrofio. Un bel giorno Max e Isabelvennero adottati da una famiglia che non potevano avere figli, isignori Evans, e da allora vivono con una vera famiglia che li vuolebene. Sfortunatamente Michael venne adottato da una famiglia che nonsi può definire tale: infatti, il padre beve di continuo e sua madrefa uso di sostanze stupefacenti e, quando sono sotto effetto di drogae alcool, picchiano Michael anche senza motivo. Michael ogni voltausciva e stava ore e ore fuori da quella casa cercando di non direniente. Anche se faceva caldo si metteva le maniche lunghe, cosìnessuno poteva vedere i segni e i lividi che aveva sul corpo. Michaelera un bambino forte, non piangeva mai davanti agli altri o quando isuoi genitori adottivi lo picchiavano, ma quando stava da solo,sfogava tutte le lacrime represse. Passano gli anni e i giorni equesti tre bambini, amici per la pelle, diventano grandi. Finirono illiceo e andarono al college e ognuno scelse la facoltà che preferì:Isabel scelse economia , Max scelse pediatria e Michael scelsegiurisprudenza; queste tre facoltà sono a New York e, vivendo tuttie tre nella stessa casa, sono diventati ancora di più amici. Michaelsi è fidato cecamente di Max e Isabel, così gli ha rivelato tuttoil suo passato e questo segreto li ha uniti ancora di più. Gli annipassavano e loro erano quasi ad un passo dalla laurea. Il primo chesi laureò fu proprio Michael, strano a dirsi, ma riuscì a finiretutti e cinque gli anni di giurisprudenza senza problemi, senzaripensamenti e senza avere il più piccolo dubbio sul suo futuro.Studiava pure di notte e dormiva pochissimo, ma c'era riuscito e siera laureato con il massimo dei voti. Max fu il secondo che si laureòe pure lui con il massimo dei voti. Invece la terza fu Isabel; leidecise che dopo questa laurea se ne sarebbe presa un'altra: quellaper insegnare ai bambini e il suo sogno era quello di aprire unasilo. Mentre stavano pranzando a casa loro, un attico meravigliosocon vista mozzafiato sulla città, Max chiese alla sorella il perchédi quella scelta. "Isa perché non hai fatto fin dall'inizio lafacoltà di formazione primaria, invece di fare economia?" chieseil fratello premuroso, cercando di capire cosa passasse per la testaalla sorellina. I signori Evans sono sempre venuti a New york atrovarli. Il loro nido era vuoto e si sentivano soli così, quandoMax e Isabel li avevano chiamati per dirgli che si sarebberolaureati, non ci pensarono due volte e presero l'aereo per andareda loro. Prima alla laurea di Max e poi a quella di Isabel, ma apranzo non starono con i figli perché sapevano quanto era importanteper loro il rapporto speciale che si era creato con Michael, quindili avrebbero visti la sera e avrebbero festeggiato. Mentre Isabel eMax erano felici perché i loro genitori erano lì con loro, nel lorogiorno più importante, Michael si sentì solo e triste: si immersenei suoi pensieri, senza ascoltare minimamente la conversazione cheera appena iniziata tra i due fratelli. Michael iniziò a pensare algiorno della sua laurea quando, seduti su quelle sedie, c'erano igenitori e i parenti di tutti i suoi compagni che in quel momento sistavano laureando, ma per lui c'erano solo e soltanto i suoi duemigliori amici Max e Isabel; non si è mai chiesto perché i suoigenitori erano così e perché il destino con lui è stato crudele.Isabel e Max se ne accorsero che lui stava immerso in un altro mondoe, prima che lei rispondesse alla domanda del fratello, si guardarononegli occhi e cercarono di capire cosa passasse per la testadell'amico ma, non avendo una ben che minima idea, Isabel fucostretta a rispondere a quella domanda. "Perché amo tutte due lecose e quindi ho fatto una scelta, prima economia e poi formazioneprimaria, così finalmente il mio sogno si può avverare" dissetranquillamente la ragazza, guardando suo fratello e il suo miglioreamico che continuava ad essere pensieroso. Max non capendo che cosasuccedeva a Michael cercò di farlo ritornare sulla terra in qualchemodo. "Michael, ti va di fare una partitina alla play?" chiese,nella speranza che lui rispondesse in maniera affermativa. Michaeltornò sulla terra e sospirò, alzando gli occhi e guardando i suoidue migliori amici ."No, Max. Non mi va e me ne vado a letto"disse, alzandosi senza continuare a mangiare e andò nella sua stanzachiudendosela dietro alle spalle, la chiuse a chiave perché volevastare da solo, si stese sul letto e iniziò a far uscire lacrimetaglienti e dolorose, che in quel momento stavano uscendo dai suoiocchi castani come il cioccolato. Isabel e Max non capivano cosa gliprendesse ma non fecero più domande, così sistemarono un po' lacasa e poi alle 19.00, dopo essersi lavati e cambiati, andarono inalbergo dai loro genitori per festeggiare.
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roswell
Romansaè una storia inventata , ma i personaggi sono quelli di roswell il telefilm che adoro e spero che rifacciano perchè era bellissimo .