312 11 3
                                    

Quando finii di mangiare, misi il piatto a lavare e mi buttai sul divano dove subito mi accerchiarono Alessia, Pietro e Rebecca.

" che succede?" Mi chiese la bionda

" niente, sto ripassando il pezzo per domani" dissi mostrandogli l'mp3

" a me sembra che tu sia triste" aggiunse Rebecca

" e sappiamo perchè?" Mi voltai verso di loro che si guardavano complici

" non c'entra niente gabri" dissi d'istinto e capì dove loro volessero arrivare

" nessuno di noi ha detto ciò ma lo hai tirato fuori tu" le due ragazze annuirono alle parole del ragazzo

" sta facendo pan per focaccia" ale si sedette di fianco a me

"  vuole vedere se ti innervosisci pure tu" aggiunse l'altra

"E ci sta riuscendo proprio bene" aggiunse poi Pie

" non mi sta facendo innervosire" forse lo dissi a voce troppo alta che tutti e tre mi tapparono la bocca

" possiamo cambiare argomento?" E proprio in quell'istante ci raggiunse Diego

"Noi siamo tutti sul retro venite" e quella per me fu la via di fuga mi alzia di colpo e lo seguì

" non ci scappi sof" urlò Alessia, raggiungemmo tutti  e il mio solito posto accanto a gabri era occupato da Alena

Mi sedetti a terra  vista la mancanza di spazio

"Piccola sofi vieni qui " disse Luca facendo spazio fra lui e diego per aggiungere anche me

" grazie luchino"gli diedi un bacio sulla spalla

" hai freddo?" Mi voltai verso Diego che mi passò una copertina che mi misi sulle spalle.

" io vado a prendere una felpa"  disse pie  aprendo la porta

" mi porti il mio Mp3 e sopra la felpa che avevo stamani portami anche quella" Lui annuì, e quando tornò mi portò entrambe, misi la felpa e poi presi l'mp3. I ragazzi piano piano se ne andarono e gl'ultima a rimanere fummo io, Pie, ale e gabriel.

" sof ti stai addormentando?" Mi chiese Pie

" no sto ascoltando  il brano che devo fare" dissi riaprendo gl'occhi

" io e ale rientriamo" io annuì alle sue parole ricevendo un bacio sul capo da entrambi.

Alla fine rimanemmo nuovamente soli io e gabriel,  ma stavolta in due divanetti diversi e in un silenzio tombale senza nemmeno guardarci. Dopo un po' senza dire niente si alzò e tornò dentro, rimanendo l'unica ancora fuori. Chiusi gl'occhi e con in sottofondo la musica chiusi gl'occhi. Probabilmente mi addormentai perchè improvvisamente mi sentì prendere di peso, non aprì gl'occhi, non ci riuscivo.

Appena mi poggio sul letto rimboccandomi  le coperte perfettamente

" grazie" sussurrai poi voltandomi dall'altro lato

La mattina mi svegliai stanca e senza energie

"Sof alzati abbiamo palestra" mi disse Alessia

" tra cinque minuti" mi tirai la coperta su fino alla testa

" gabri" disse la bionda, mi alzai di scatto notando però la faccia di Alessia sorpresa

" non osare" le dissi prendendo i vestiti

" tranquilla è uscito con alena già venti minuti fa" roteai gl'occhi al cielo raggiungendo il bagno

" che novità guarda" dissi ironicamente chiudendomi la porta alle spalle

Misi la tuta, un top e mi feci una coda alta raggiungendo poi tutti in palestra

"Ti vedo carica sof" ironizzò Diego

" die oggi so nervosa non provocarmi" Lui alzò le mani in segno di resa, ci allenammo fino allo sfinimento e poi facemmo stretching

" ragazzi oggi pomeriggio lo avrete libero, così da organizzarvi per domani" ci informò la produzione. Tornammo in casetta dove feci una doccia e mi misi in un angolino con le cuffie a studiare. Saltai il pranzo  rifugiandomi poi nel giardino sul retro

Iniziai a provare uno dei pezzi, stava venendo bene ma gui interrotta dall'arrivo di gabri e Alena in giardino

" scusaci ti disturbiamo se stiamo qui?"  Scossi il capo senza dire niente, rimisi le cuffie e provai ma il mio sguardo non faceva altro che volare su quello del ragazzo che, non so se per sfortuna o fortuna incrociavo sempre. La ragazza improvvisamente rientrò mentre lui rimase immobile a guardarmi

" che hai da guardare?" Gli chiesi stufa del suo sguardo puntato

" ti sta bene la con la coda alta, ti evidenzia il profilo dolce" rimasi immobile a quelle sue parole

"Non mi parli da un po' e te ne esci così?" Chiesi sconcertata

" come vuoi tornò a ignorarti" si alzò e se ne andò, lasciandomi lì impalata sconcertata da ciò che fosse appena successo

Rientrai e corsi in camera mia tornando a lavorare li. Appena tolsi le cuffie e mi soffermai a pensare alle parole di gabri, mi soffermai sul mio riflesso con la coda e nel mio petto fu come perdere un battito. I suoi occhi chiari posati su di me e quel complimento, buttai la testa sul cuscino e ci urlai

" amo che succede?" Solo in quell'istante mi accorsi di Alessia nel letto di fianco al mio

Le raccontai tutto e lei diventò più entusiasta di me

" ti prego, ma a te piace?" Mi chiese, spostai il mio sguardo su di lei

" non sono mai stata fidanzata e tantomeno mi sono frequentata con qualcuno" dissi buttandomi a pancia in su sul letto

" cosa senti quando parlate?" La guardai e poi riportai lo sguardo al soffitto

" mi sento bene, non ho in mente le solite paranoie, sono vuota ma in senso positivo" dissi ripensando a quelle conversazioni che avevamo avuto

" ti piace mi sa" disse lei ridendo, Scossi il capo

"No no, mi ci andavo molto d'accordo ma piacere non esageriamo" mi alzai uscendo dalla stanza per sfuggire alla conversazione quando mi bloccai quando notai ilan e Pietro con le valige in mano

" che ci fate con le valige?" Chiesi incuriosita

" cambio di stanza, io e Ilan  ci scambiamo con Diego e luke" mi rispose ilan sistemando la roba nell'armadio

" gabri qual'è il tuo spazio?" Solo in quel momento notai il ragazzo poggiato allo stipite della porta di fronte alla mia

" è quello lì, poi il resto li potete prendere" indicò il mobiletto di fianco a me

" adesso avrai il tuo pietrino come vicino di stanza" mi mise un braccio sulle spalle tirandomi a sé

" certo Pie, infondo lo so che hai una cotta per me" dissi togliendogli il braccio e sedendomi sul letto di ilan che ridacchiò alla mia risposta

" palo pieno è Pietro" scherzò ilan

"Ma se Pie è fidanzato" aggiunsi io poggiandomi con la schiena al muro e distesa sul letto

" che ci stai dicendo?" Il tono sorpreso di gabri e l'espressione di Ilan mi fecero ridere

" già, il malessere è occupato" dissi io mentre il ragazzo in questione annuì

" mi spiace sofi il malessere ha già la fidanzata" ridacchio tirando un cuscino

" a me non piacciono i malesseri tranquillo" il mio sguardo si spostò per un istante su gabri che però mi stava già guardando

"  e tu sei fidanzata sofi?" Mi voltai verso ilan

" no, single come non mai" tutti annuirono mentre gabri dopo un po' se ne andò.

Passai la serata nella loro stanza fino a quando non fu il momento di andare a dormire

" notte bellezza" mi diede un bacio fra I capelli Pietro mentre Ilan un abbraccio.

sogni combinati//vybesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora