due

229 8 1
                                    

La prima notte in casetta è ormai passata e mentre sono ancora nel mondo dei sogni sento scuotermi segno che qualcuno sta cercando di svegliarmi con davvero poca calma.

Apro gli occhi infastidita e cerco di abituarmi alla luce presente nella stanza e metto a fuoco cercando di capire chi è la persona davanti al mio letto.

"Gabriel, io ti uccido" dico buttandomi il cuscino sopra la testa per cercare di riprendere sonno.

"Non mi ammazzerai perché lo farà la tua prossima maestra se non ti muovi a fare colazione e ad andare in studio" mi dice lui e a quelle parole scatto in piedi.

Ieri la produzione ci ha mandato il piano delle lezioni per tutta la settimana, infatti la mia prima lezione è alle undici visto che prima ho l'incontro con le due maestre per scegliere con chi lavorare durante la mia permanenza in questa scuola.

"Buongiorno a tutti" dico entrando in cucina, tutti si girano verso di me e rivolgendomi un sorriso ricambiano il saluto.

Vado vicino la macchinetta del caffè e nel mentre scaldo anche il latte da mischiare con il caffè.

Vengo affiancata da qualcuno e nel mentre che aspetto mi giro incontrando gli occhi color nocciola di Luca.

"Buongiorno luchetto" gli dico sorridente mentre compongo la mia bevanda per la colazione.

"Buongiorno totta" mi dice lui mentre mette un'altra cialda nella macchinetta del caffè.

Dopo aver preso tra le mani la tazza mi vado a sedere su uno sgabello della penisola e prendo dei biscotti.

"Oggi devi scegliere con chi lavorare, giusto?" mi domanda Luca mentre di mette a sedere vicino a me.

"Eh sì, però qualsiasi scelta prenderò voglio vivermi questa esperienza al meglio" dico mentre sorseggio il mio latte e caffè.

"Hai ragione" dice lui semplicemente.

"Ma io ho sempre ragione Lù" gli dico prima di fargli un'occhiolino per poi sparire dal suo campo visivo.

Arrivo nella stanza blu, cioè la mia camera, e vedendo il bagno libero colgo l'occasione per andarmi a lavare infatti prendo i vestiti che avevo già preparato la sera precedente e poi mi infilo dentro la doccia.

Non ci spreco tanto, infatti dopo dieci minuti esco e mi asciugo il corpo per infilare prima l'intimo e poi i vestiti.

Esco dal bagno e controllo l'orario, sono le nove e mezza e tra mezz'ora devo essere andate in relax in attesa che poi mi facciano incontrare le altre due prof.

Impiego qualche minuto a chiudermi i capelli in una mezza coda che fermo con un piccolo mollettone e poi mi preparo il borsone che lascerò in relax visto che dopo ho la mia prima lezione.

Nel borsone metto due paia di punte, un paio di scarpette, una gonnellina bianca e un body abbinato per la lezione di classico e infilo dentro anche un cambio poiché non so se dovrò fare classico oppure altri stili.

"lotta, stai andando in studio" mi domanda Pietro -TrigNo- mentre sto uscendo dalla grande porta della cucina.

"Si Piè, vieni con me" gli domando e lui annuisce, allora mi infilo al volo le scarpe lasciando le ciabatte fuori e aspetto il cantante della Pettinelli che in poco tempo mi raggiunge.

"Ho visto che tu e Luca vi state parlando di più" mi dice lui ed io abbasso la testa.

"Stiamo parlando per conoscerci, alla fine siamo qua da neanche due giorni, e poi sto parlando un po' con tutti" dico io.

𝓔𝑡𝑒𝑟𝑛𝑎𝑙 ; Luk3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora