2. Vous souvenez-vous?/Stella

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Stamattina, a svegliarmi, è stata Celine.

Non sono mai stata una persona organizzata e super attiva, anzi, ho una costante voglia di dormire ed è anche per questo che i miei nonni non mi hanno mai sopportata.

Loro fanno sempre qualcosa, non esiste un solo minuto della loro vita in cui si riposano e riflettono, magari leggendo un libro. Oggi sono venuti a trovarci e resteranno per circa una settimana.

Mi vesto velocemente e mi dirigo verso il bagno che, come sempre, è occupato da Celine che fa le prove di teatro allo specchio. Infatti, lei da quando ha iniziato l'università, ogni mercoledì va al corso di teatro.
Dopo aver aspettato almeno mezz'ora per entrare in bagno e fatto colazione siamo scese e come sempre c'è Matt, il fidanzato di mia sorella.
Non mi è mai piaciuto. Mi da l'idea di un ragazzo che cerca solo di sembrare un esempio per tutti.
Tutti i miei coetanei sono perfetti.
Arrivo a scuola e vedo che manca qualcuno, la mia migliore amica.
Tiro fuori il telefono dal taschino della giacca e vedo un suo messaggio:
"Oggi non verrò a scuola, ho un gran mal di testa e il mio cervello non riuscirebbe neanche a dire alle gambe di muoversi".
Solito di Ariel. Starà bene.
Entro in classe e vedo un ragazzo biondo alto con gli occhi azzurri. Appena nota che lo sto guardando mi fissa con un aria di curiosità e si mette a ridere.
Non me l'aspettavo sinceramente.
<<Dovrebbe essere una presa per il culo? Se la risposta è si non mi hai toccato minimamente>> rispondo alla sua provocazione.
In un attimo torna serio.
<<E, cosi che si trattano i vecchi amici?>> chiede lui.
Di che cosa sta parlando?
Lo ignoro e vado al mio posto per evitare di rispondergli male.
Il ragazzo strano si siede accanto a me e mi sussurra:
<<Sono Cameron>>. Ho già sentito questo nome.
Cameron...
Nora Roberts entra di colpo in classe con la sua camminata snob e appena vede Cameron si siede dietro di lui.
<< Coff, coff>>. Lui la ignora
<<Cam, ti conviene parlarmi se non vuoi fare una brutta fine>>.
<<Non ho nulla da dirti>>. Si comporta in modo brusco con lei.
<<Io si, a proposito, perché ti sei inscritto ai miei stessi corsi?>>. Questa volta è Nora a sembrare infastidita.
<<Perché avevo voglia, ok?>>.
<<Lo hai fatto per lei>>.
Lei chi? Cosa sta succedendo?
<<No sorellina, adesso basta>>
Ecco perché è stato antipatico con me prima. Evidentemente è una cosa di famiglia.
Appena finita la lezione non ci penso due volte a chiamare la mia migliore amica per dirglielo.
<<Oggi è arrivato un nuovo studente>>
<<Chi è?>> chiede Ariel
<<Cameron, il fratello di Nora>>
Ariel non risponde, penso che abbia trattenuto il respiro.
<<Ari? Stai bene?>>. Chiedo
<<Si va tutto bene, adesso devo andare, ci vediamo domani Ste>>.
Perché oggi sono tutti strani?



Spazio dello scrittore

Eccoci qui, alla fine del secondo capitolo, secondo voi cosa succederà?

Ma soprattutto che sta succedendo ad Ariel? Lo scopriremo solo vivendo.

Adesso vi auguro una buona giornata e ci vediamo al prossimo capitolo!

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