La vendetta perfetta non esiste, o forse si - HP-

Cap 6

In precedenza

Felice ora che aveva finito tutti i suoi acquisti, Harry trovò un piccolo caffè per pranzare prima di tornare a ritirare i suoi vestiti. Felice che abbia finito, Harry ha vagato attraverso il Leaky Cauldron ed è tornato nel Surrey.

Non voleva rischiare di dimenticare di nuovo nulla del suo primo anno come ha quasi fatto con la pietra, quindi stava per fare una lista di tutto ciò che era successo. Ripensando mentre scriveva, Harry non riusciva a credere alla quantità di cose che aveva fatto che giocavano nelle mani di Silente; ma, di nuovo, probabilmente era esattamente quello che voleva. Votando che le cose sarebbero andate diversamente, Harry iniziò a tramare.

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4 Privet Drive, 1 settembre 1991

La mattina del 1° settembre, Harry riusciva a malapena a contenere la sua impazienza e il suo risentimento. Aveva passato l'ultimo mese a rivedere tutto ciò che era successo nella sua ultima vita, e onestamente temeva che avrebbe maledetto Silente nel momento in cui lo vedeva. Così tanto era stato manipolato che Harry temeva davvero di non aver mai avuto la possibilità di comportarsi come se stesso, di essere la sua stessa persona.

Facendo un ultimo controllo della sua stanza, Harry era felice di vedere che non aveva dimenticato nulla. Quando aveva preparato il suo baule, Harry era stato attento ad allontanare ogni scomparto individualmente, specialmente il suo scomparto per i libri. Harry era tornato a Londra alcune volte dalla sua prima visita per acquistare una varietà di libri; libri che non sarebbero stati approvati da molti. Aveva viaggiato a Knockturn Alley alcune volte nella sua vita passata, ma mai ampiamente, quindi Harry era stato ansioso questa volta, tuttavia, la sua presenza è stata presto ignorata.

Harry era anche stato da un guaritore privato e, dopo avergli fatto giurare un voto di privacy, gli aveva fatto eseguire una scansione approfondita. Harry era stato contento quando aveva imparato che, senza il glamour, non aveva bisogno dei suoi occhiali, ma voleva comunque essere controllato. Il guaritore era stato inorridito dopo che le scansioni erano state fatte e aveva cercato di far segnalare a Harry il danno al ministero. Molte delle sue ossa avevano rotture che erano guarite in modo errato e aveva numerose cicatrici. A Harry erano state date delle pozioni per riparare il danno e un unguento da indossare mentre dormiva. Il guaritore si era anche preoccupato per la crescita e lo sviluppo di Harry e aveva dato a Harry pozioni per combattere il danno, anche se non sarebbe mai stato alto, Harry spera di guadagnare un altro pollice o due.

Con un ultimo sguardo in giro, Harry ha lanciato un ciondolo tempus che diceva che era la mezza 10. Decidendo di arrivare presto alla piattaforma e trovare uno scompartimento, Harry liberò Hedwig dalla sua gabbia.

"Puoi volare a Hogwarts da qui", ha detto, non volendo che sia rinchiusa per il lungo viaggio. Allungando le ali, Edvige si avversò a Harry e atterrò sulla sua spalla, beccandogli l'orecchio affettuosamente prima di prendere il volo dalla finestra aperta.

Salendo le scale, Harry non fu sorpreso quando vide Petunia in piedi goffamente vicino alla porta d'ingresso. Aveva avuto poche interazioni con i Dursley nell'ultimo mese; avevano preso a cuore i suoi avvertimenti dopo che Harry aveva maledetto ancora una volta Vernon, questa volta con Dudley che guardava, quando l'uomo aveva cercato di colpire Harry una volta che era tornato da Diagon Alley la prima volta.

"Allora vai", disse lei.

"Sì, non tornerò fino all'estate. Se torno", le disse Harry.

Petunia ingoiò di nuovo. "Proprio allora, bene."

Passandole davanti con il suo materiale scolastico ridotto in tasca, Harry ha camminato per una breve distanza prima di entrare nella piattaforma.

Stazione di Kings Cross, 1 settembre 1991