Le avventure di Nadia, Sadia e Clarissa

riflesso

Il sole era nascosto dalle nuvole. Davanti ai suoi occhi c'era un immensa radura, circondata da pini. In lontananza si udiva l'acqua scorrere in un torrente.
"Vieni da me" sussurrava una voce. Era una voce maschile, incantevole. "Vieni da me" ripeteva.
Lei iniziò a seguire il richiamo. I pini erano scomparsi, per lasciare posto ai fiori di ciliegia. Il suo cuore riposava mentre la voce le parlava. "Il momento è quasi arrivato"
Ella vide un lago. L'acqua era crespa e luccicava. Il sole era tornato. L'erba era di un verde così vivo e le farfalle si libravano leggiadre nel cielo sereno.
Giunta alla riva del lago, si tolse i sandali e entrò in acqua a rinfrescare. La quiete venne interrotta da un imprevisto.
Quando abbassò lo sguardo per ammirare il proprio riflesso, non vide la sua immagine, ma quella di un'uomo affascinante. Egli aveva occhi azzurri come il cristallo e i capelli neri.
"Sei qui con me finalmente. È da tempo che ti chiamo, sperando che tu possa raggiungermi."
Lei era confusa: "Non capisco, cosa vuol dire tutto questo?"
"Mia bella, noi siamo più vicini di quanto tu possa credere".
L'affascinante uomo dagli occhi azzurri cercò di toccarla, ma si dissolse nel nulla.

Sadia si svegliò di soprassalto.
L'uomo che aveva visto nel sogno aveva un volto familiare. La cosa che la rendeva più inquieta è il sogno vero e proprio. Le sembrava così vero.

***

Erano le otto del mattino e le altre stavano ancora dormendo. Decise di svegliare solo Nadia per evitare una Malpela imbestialita per risveglio prematuro

<<pss sono Sadia>>

Nadia:<<Cosa vuoi? Che ore sono?>>

Sadia:<<Sono le otto. Lilla ha puntato la sveglia alle 9.30, non mi sembra il caso di disturbarla. Invece Malpela sai com'è fatta quando si tratta di dormire...>>

Nadia:<<Adesso mi alzo e andiamo al bar per fare colazione. Compriamo le brioches anche per queste due dormiglione>>

Nadia e Sadia dopo essersi vestite sono uscite dall'alloggio.
Spaesate, sono andate in giro a cercare un bar.

Non è servito andare troppo lontano: ne hanno trovato uno in fondo alla via. Era uno starbucks.

Non era molto tranquillo, perché c'era tanta gente. Sadia ha ordinato un cappuccino, invece Nadia un macha, per Lilla un succo alla frutta e per Malpela un caffè macchiato.

Da mangiare hanno preso quattro croissant e sono uscite dal posto.

Sadia:<<Hanno messo Starbucks perché qui è pieno di studenti.>>

Nadia:<<Sicuro.>>

Tornate a casa, Lilla e Clarissa si erano appena alzate.

<<Buongiorno dormiglione! Vi abbiamo portato la colazione. Lilla per te ho un croissant e un succo alla mela. Malpela per te un macchiato SENZA zucchero e anche a te un croissant>> ha annunciato Sadia

<<Grazie>> ha sbadigliato Lilla

Lilla:<<Allora mancano sei giorni prima che inizi la scuola. Oggi dobbiamo fare la spesa e le compere. In cucina ci sono tre pacchi di pasta, un vaso di pesto e una bustina di zafferano. Prima di pranzo dobbiamo fare la spesa perché non c'è più nulla. Vi faccio la lista>>