La settimana prima dell'inizio della scuola, la "via Roma" organizza sempre una super festa, la Festa novae divitiae per fare conoscenze tra gli abitanti.
Tutta la via Roma era invitata, perciò Lilla non pareva sorpresa quando alla porta è arrivato Luca con gli inviti.
<<La festa si terrà domani sera nella camera numero 98. Potete entrare nella stanza alle 21. Le uniche regole sono non sporcare, non invitare persone che non abitano in questa ala e portare una bottiglia.>>
<<Io sono l'unico del personale a saperlo, ma non andrò a dirlo a nessuno. Se dovete vomitare, fatelo nel cesso.>><<C'è un tema particolare? È elegante, in maschera, oppure disco?>> ha chiesto Clarissa.
<<Malpela, Malpela, Malpela. Qui non siamo in Italia. Se proprio dobbiamo definirlo tema, è a tema liceo americano. La tipica festa con gli shottini nei film americani.>> ha detto Lilla, tutta eletrizzata.
<<Luca noi ci saremo, gli inviti li portiamo giovedì sera.>><<Perfetto ragazze. Se succede qualcosa di sgradevole, sapete con chi parlarne.>> ha detto Luca.
<<Adesso vado, il lavoro mi chiama>> e dopodiché, ha congedato le ragazze.Nadia
Abbiamo deciso che oggi saremmo andate a comprare i vestiti. Lilla ci ha scongiurate di comprare abiti da discoteca.
Io in valigia avevo solo un abito elegante, Sadia una gonna, mentre Clarissa aveva portato la salopette.
La festa è domani, quindi mentre io, Sadia e Malpela andiamo a fare shopping, Lilla si vede con il suo migliore amico.
Ci ha detto che si chiama John Bee (pronunciato come be) che viene dalla Florida e che è un'atleta.
Vuole presentarcelo lunedì, il giorno in cui iniziano le lezioni.<<Andiamo, l'autobus parte tra poco!>> ha annunciato Malpela con voce entusiasta.
Ci siamo avviate verso la fermata insieme a Lilla. Lei però è scesa dopo di noi, quindi quando siamo scese, ci siamo salutate.
Abbiamo passato ore e ore a provare vestiti vari, ma alla fine abbiamo trovato quello che cercavamo. Eravamo adorabilii.
***La sera della festa, ore 19.07
Erano elettrizate da morire.
Quella sera Nadia, Sadia e Clarissa avrebbero sperimentato l'esperienza dei liceali nei film americani.<<Forse legheremo con qualcuno, tu Lilla conosci già qualcuno?>> ha domandato Sadia, mentre piastrava i capelli a Clarissa.
<<Io conosco tutti, però nessuno si prende il disturbo di parlarmi. Nella stanza 98, in fondo a questo corridoio, soggiorna Gianni. Non sembra uno studente. A quanto ho capito ha dovuto ripetere un anno, quindi adesso va in quarta>>
Nadia:<<Va bene. Io sono pronta, andiamo a mettere le scarpe. Malpela vai a prendere la bottiglia di succo d'arancia.>>
Preso l'occorrente sono uscite dalla stanza.
Lilla
In corridoio c'era del movimento. Erano tutti sorridenti e hanno salutato me e le altre. Sappiamo tutti che questa è un'occasione per conoscerci meglio e stringere amicizia.
L'anno scorso sono riuscita a farmi invitare ad alcune feste.
Però alloggiavo in un altra ala dell'hotel, da Luca definita l'ala "forte nostalgia" perché la maggioranza è costituita da anglofoni.La "via Roma" invece è popolata da gente simpatica, non da stronzette inglesi.
Ci siamo imbattute nel gruppetto della camerata di fronte alla nostra: una ragazza con un tubino, coda alta, orecchini a cerchio e lucidalabbra si è presentata: il suo nome è Giorgia e ci ha introdotte ai suoi coinquilini, Giacomo e Gabriel.
Anche noi ci siamo presentate a nostra volta.
Sono stati molto carini e sembrano dei tipi giusti.Tutti insieme ci siamo diretti alla stanza 98.
Malpela ha bussato alla porta. Quasi immediatamente, un ragazzo sul metro e settanta ci ha aperto la porta.
<<Ciao belli, come butta? Ah gli inviti non erano necessari. Dovete solo dirmi i vostri nomi, così vi segno dalla lista.>>
Era indubbiamente Gianni. La sua voce era molto profonda; portava una barba evidente, moro con gli occhi castani. Indossava dei blue jeans strappati e una maglietta sporca della cenere delle sue canne.
<<Io sono Clarissa Malpela, piacere di conoscerti. Ti ho portato questa, insieme a Lilla, Sadia e Nadia>>
Gianni ci ha squadrate. In malo modo.
Ho capito subito il motivo di quell'atteggiamento. Tra le mani di Gabriel c'era una birra, una bevanda alcolicaAbbiamo fatto la figura delle idiote, ma fortunatamente ci ha fatte entrare subito.
Malpela
Non riesco a credere a tutto quello che i miei occhi stanno ammirando: una festa degna di un film americano.
Vedevo bottiglie di alcol ovunque (sto già iniziando a domandarmi come ottenere un documento falso).
Dato che non c'era nessun controllore, ho deciso di bere un abbondante quantità di vodka.
<<Vai piano, quella è roba forte>> mi ha sgridata Lilla.
Nel momento in cui mi ubriacavo, Gianni si è avvicinato a Lilla, per parlarle.
Gianni:<<Lil, per caso conosci una certa Samantha? Alloggia in questo hotel, però nell'ala anglofona mi pare>>
Sul volto di Lilla si è formata un espressione confusa.
<<No, ma se ricordo bene nella mia ala c'è una certa Samantha. Come mai me lo chiedi?>>Gianni:<<Sicuro è lei. Vado a dargliene, a quella puttana.>>
Queste sono state le ultime parole prima di prendere congedo.Ho osservato a lungo Lilla, per capire come mai aveva reagito così: ne ho dedotto che sicuramente conosceva questa Samantha.
Addirittura ho pensato che potesse essere stata la coinquilina bastarda.Non voglio chiederlo a Lilla, non vorrei apparire impicciona.
Il resto della serata l'ho passato a bere con le mie amiche.
Ho parlato con una marea di gente, in particolare mi è piaciuta una ragazza cubana del mio anno, di cui però non ricordo il nome.
Era vestita in stile gotico e aveva un aria misteriosa. Penso che anche lei sia nuova.Siamo tornate al nostro alloggio intorno alle 02.30.
Eravamo tutte in forma e nessuna ha vomitato.
Anzi, andava tutto bene, finché non abbiamo trovato Sadia, seduta a gambe incrociate davanti al poster di Harry.
I suoi occhi emanavano un innaturale luce azzurra.
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Le avventure di Nadia, Sadia e Clarissa
Overig⚠in revisione, ancora incompleta tre amiche e un'occasione imperdibile: cosa succederà quando possono frequentare il liceo all'estero e vivere senza i genitori? tra innamoramenti, risse, messaggi spirituali, Nadia, Sadia e Clarissa realizzeranno sog...