Ti Scrivo Una Lettera

Katerine

Torino, 15 dicembre 1977
Via Roma, 45

Saimon, amore mio,

Ricevere la tua lettera è stato davvero un colpo al cuore. Non vedo l'ora di ricevere di nuovo tue notizie. Adesso mi sento più sollevata a sentirti, a sapere che sei vivo e stai affrontando questa dura realtà con coraggio. E... vorrei dirti che anche tu mi manchi tanto. Non passa giorno senza che io pensi a te e a tutto ciò che abbiamo condiviso.

Non vedo l'ora di rivederti, di tornare con te. Immagino i tuoi occhi che brillano quando finalmente ci stringeremo in un abbraccio, e il calore della tua presenza che mi avvolgerà come una dolce melodia. Vorrei svegliarmi al mattino accanto a te, sentire il tuo respiro vicino al mio, e baciarti dietro l’acqua, in quel rifugio che tanto amiamo.

Ricordo le nostre risate mentre correvamo nei campi di grano, le spighe che ondeggiavano al vento e il sole che baciava la nostra pelle. Vorrei rivivere quei momenti, danzare con te tra le ombre del tramonto, per dimenticare, anche solo per un attimo, le ansie e le paure che ci circondano.

Ogni giorno che passa è un giorno più vicino a quel momento. Ma finché siamo lontani, voglio che tu sappia quanto ti amo e quanto desidero il tuo ritorno. Le mie notti sono piene di sogni in cui ci ritroviamo, e ogni volta mi sveglio con la dolce speranza di rivederti.

Ti prego, abbi cura di te, e porta con te il mio amore ovunque tu vada. Ti aspetto con il cuore aperto, con la certezza che insieme supereremo tutto. La distanza non può spegnere la fiamma che arde per te.

Con tutto il mio amore,
Katerine