Il giorno dopo alle nove di sera...
"Ou Samué, devo dirti una cosa importante"
"Dimmi sono tutto orecchie" rispose.
"Senza troppi giri di parole.. mi piace Aurora"
E mentre gli dicevo quella frase, venne il solito Alberto con le sue battute a farci ridere e quindi cambiare discorso.
I mesi passavano ed incominciò la scuola, il secondo anno dell'università.
E lei, lei sempre più bella, vestita dei suoi sbagli e perfetta nel suo essere imperfetta.
Ed io, impotente difronte a lei, impotente di assaporare quelle labra carnose, che sembravano dirti 'baciami'.