Pov autore
Elisa, dopo le ore passate in palestra e dopo aver fatto una bella doccia rilassante, si avviò verso casa che per fortuna distava solo pochi metri da Body Muscle, la palestra di Giuseppe, lo zio di Elisa, che lei affettuosamente chiamava Papy, per lei Giuseppe era come un padre, si era sempre occupato di Elisa fin da quando era piccola, visto che Giacomo, il padre di Elisa era arruolato nell'esercito e veniva soltanto mezza giornata per Natale, il tempo di pranzare insieme alla moglie Laura e alla sua piccola Elisa e ripartiva per un altro anno, i primi anni per Elisa furono terribili.
Elisa faceva sempre un sogno ricorrente
(Arrivava il giorno di Natale, Laura ed Elisa imbandivano la tavola di tante prelibatezze e aspettavano le ore 10.15 l'orario che solitamente tornava Giacomo, difatti alle ore 10.15 il campanello suonò, Laura sistemò il fiocchetto rosa che aveva Elisa tra i capelli e si avviarono verso la porta ma appena la porta si aprí non c'era Giacomo, ma il postino, il quale aveva una strana espressione sul viso, teneva tra le mani una lettera di colore nero, con un sigillo rosso, dopo aver fatto firmare un foglio a Laura le consegnò la lettera, Laura lesse il contenuto nella sua mente e dopo averlo fatto scoppiò in un pianto infinito, "Mamma che succede?" Chiese Elisa preoccupata, ma non ottenne risposta, quindi raccolse da terra la lettera che era caduta dalle mani di Laura, ma prima ancora di scoprire il contenuto della lettera aprì gli occhi e sì ritrovò sdraiata sul suo letto con la fronte madida di sudore "
STAI LEGGENDO
Watshapp story E.L
RandomElisa, torna a casa e trova una chiamata da un numero sconosciuto