"Devi smettere di pattinare" il 16/10/2018, gli occhi di Crystal Muller si spensero definitivamente.
Dopo un incidente durante le prove per la gara, Crystal ha appena perso la sua vita, il suo sport, la sua cura.
Per raccontarvi la sua storia però d...
Ti consiglio di sederti perché si stanno per accendere i motori e questo non porta nulla di buono. Allo scattare del semaforo, l'inferno salirà dalle tenebre. Io vi ho avvisato...
1...2...3... AL MIO VIA SCATENATE L'INFERNO 🚥🚥🚥
Crystal pov's
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Il rumore fastidioso e odioso della sveglia inizia a canticchiare mentre io cerco una ragione per alzarmi da questo letto: così caldo, morbido e confortevole. Invece devo andare in università, il luogo più noioso e antipatico del mondo, se non ci fosse il mio migliore amico tutto sarebbe una palla gigante.
Sbatto il palmo della mano su tutto il comodino pur di spegnere il diavolo rincarnato in un stupido aggeggio tecnologico, come la chiamava mia nonna. Per lei era tutto stupido e uguale.
Contro la mia volontà mi alzo dal mio piccolo paradiso e apro le tende per far entrare un pò di luce. Le albe qui a monaco sono mozzafiato come i tramonti, sono tutte sfumate con colori come il rosa o l'arancio e sono tutte sul mare.
Metto le mie ciabattine a forma di minnie e mi dirigo verso il bagno per lavarmi la faccia.
Vedendomi allo specchio sembro uno scimpanzé, ho i capelli sparati all'aria, gli occhi gonfi e la faccia stanca, fare le tre di mattina non è servito a molto ma stavo guardando the rookie quindi sono giustificata.
Mi pettino i capelli e cerco di chiuderli in delle trecce per farli almeno sgonfiare e far uscire delle onde poco evidenti ma di effetto.
Esco dal bagno e vado in cucina dove mi trovo Kai accanto alla ciotola mentre aspetta da mangiare, mi guarda con gli occhioni, sembra sveglio da molto tempo chissà quanto tempo ha aspettato.
"Buongiorno amorino" rifiuta le mie coccole e mi graffia. È incazzato, pensa solo al cibo. Lo guardo male e gli prendo il cibo, gliene metto una giusta porzione e lui inizia a mangiare come se non lo facesse da anni. Esagerato.
Ora tocca a me farmi una bella colazione. Latte al cioccolato e fette biscottate con marmellata di ciliegie e burro, non riuscirei a vivere senza queste pietanze ogni mattina.
Scaldo il latte e poi lo verso nella mia tazza che ritrae la principessa Peach che mi sorride con il suo vestitino rosa e la sua coroncina. Mi sta antipatica pure se non esiste, sembra una troia.
Mangio velocemente tutto e come mia nonna lavo tutto e lo metto in lavastoviglie, da quando se ne andata devo velocizzare i tempi e fare tutto io: pulizie, cibo... Tutto.
Torno in camera e scelgo l'outfit che cambierò settecento volte e che mi farà diventare matta già a quest'ora.
Mi faccio una doccia al corpo e slego le trecce, i capelli non sono venuti per niente male anzi. Indosso i vestiti già pronti sul letto e mi trucco, metto solo un pò di mascara, del correttore e del gloss sulle labbra.
