Parte 5

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Pov: Duccio

Dopo aver recuperato Jack siamo andati a riposare tutti insieme al bunker dividendoci tra casa di Ghera e bunker. Io e Andrea abbiamo chiesto camera di Ghera, marco e Pietro sono nella camera degli ospiti mentre gli altri sono giù al bunker. Da quando siamo in questa stanza c'è un po' di tensione tra me e Andrea a causa dei baci che ci siamo scambiati prima.

<<Duccio>> inizia sedendosi sul letto, lo guardo.

<<Andrea tu mi piaci da quando ci siamo conosciuti>> Dico impulsivamente prima che lui possa dire qualsiasi cosa. Mi guarda senza dire niente ma mi fa segno di avvicinarmi, eseguo e mi abbraccia.

<<Perché non me l'hai detto prima?>>

<<Non volevo rovinare la nostra amicizia>> Scioglie l'abbraccio.

<<Duccio sei il ragazzo che mi ha fatto capire di non essere etero>>

<<E Francesco?>>

<<Lui è solo uno stronzo, all'inizio mi piaceva ma stava diventando sempre più ossessivo ed era geloso di voi>>

<<di tutti noi?>> Andrea annuisce.

<<Quindi io ti piaccio?>>

<<No coglione>> Lo guardo confuso e lui mi bacia.

Ci addormentammo poco dopo abbracciati, dopo aver deciso di aspettare a dirlo ai ragazzi.

Sento un casino, urla e in particolare una canzone a volume altissimo. Mi accoccolo di più ad andrea che copre sia la mia che la sua testa con un cuscino.

<<PICCIONCINI ALZATEVI SI DEVE LAVORARE>> urla qualcuno mentre ci viene tolto il cuscino dalla testa. Apro gli occhi e mi alzo di scatto, che cazzo ci fa qua Alessio?

<<Ale?>> dico guardando il diretto interessato confuso. Andrea continua a dormire nonostante la confusione.

<<In persona>> dice ridendo.

<<Che cazzo ci fai qua?>>

<<Vi sono venuto a trovare, se vuoi me ne vado>>

<<Nono>> guardo Andrea che dorme, madonna quanto è bello. <<dateci dieci minuti e ci siamo>> dico e i ragazzi se ne vanno con qualche saluto. Scuoto Andrea finchè non si sveglia.

<<ma buongiorno principessa>> dico ridendo.

<<Che ore sono?>>

<<Non lo so, c'è Alessio giù. Sono venuti a svegliarci, come hai fatto a continuare a dormire?>> Lui sembra pensarci un attimo.

<<In effetti sono stato nel sonno, ma quando sono troppo stanco è difficile svegliarmi>> dice stiracchiandosi.

<<Sei unico, dai alzati>> dico ridendo e alzandomi a mia volta per vestirmi, Andrea fa lo stesso e una volta pronti vado per uscire ma Andrea mi ferma prendendomi per i fianchi e baciandomi. Mi irrigidisco per l'improvvisità del gesto ma quasi immediatamente mi rilasso pure se sicuramente sarò arrossito.

<<Sei adorabile>> dice Andrea guardandomi, io mi copro il volto in imbarazzo ma il ragazzo davanti a me non è d'accordo quindi mi abbassa le mani bloccandole tra le sue, lo guardo negli occhi e mi perdo nei suoi pozzi neri.

<<Lo farai davanti agli altri?>> mi faccio sfuggire ad alta voce.

<<Baciarti?>> Annuisco.

Mai te -FasterxPiccoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora