Voglio te

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                   MARIA

Sono in ansia come al solito ...ormai da quando Sabry vive un pò qua e un pò a Parigi sono diventa super ansiosa .
Stanotte ho sognato Sabry in riva al mare,piangeva...sembrava una bambina indifesa.Quindi stamattina ho decido di mettere da parte la paura e l'orgoglio e andare da lei .
Sarà un bel pò difficile,ma ci proviamo .
Mi faccio una doccia al volo e vado verso casa sua .

*Dopo circa 25 Min *

Eccomi suono ...respiro profondo
Mi apre,Sabrina dice un "buongiorno" con un tono gelido . Mi fa accomodare,vedo che si sposta. Va verso la finestra della cucina ,si affaccia a vedere il solito panorama meraviglioso . Dopo qualche minuto si gira verso di me .
I suoi occhi brillano,come tutte le volte che si ferma a guardare la sua città . Non dice una parola,forse aspetta me .

Faccio un bel respiro e inizio
"Sabri,sono qua per chiederti scusa. Forse tu non mi parlerai più. Voglio dirti che mi dispiace aver esagerato così tanto .
Lei respira e non risponde ...
M:"Sabry ..."
S:"che cazzo vuoi? Cosa vuoi da me?"
M:"te" S:"ma ti rendi conto che sembriamo perse ormai ? Che ci stiamo facendo solo del male? Anzi tu soprattutto ? "
Ammetto che quelle parole entrano come coltelli dentro me,perchè si è vero sono io che esagero tutto . Vede che sto in silenzio,quindi mi urla contro
S:"NON PARLI ? " Cerco di avvicinarmi
M"Sabry guardami..."
S:"cosa? Pensi che io ho voglia di vivere nuovamente una relazione da estranei?"
M:"non paragonare la nostra storia a quella con Flavio " S:"faccio quello che cazzo voglio"
M:"Sabry ti chiedo infinitamente scusa,credimi voglio te punto"
S:"sei sicura?" M:"giuro " S:"quindi devo perdonarti ?"
M:"si perchè ti amo tanto credimi e non voglio ferirti più. Tu sei speciale ricordatelo sempre. E ora abbracciami per favore"
S:"tu sei na stronza vecchia volpe"
M:"nhaa" S:"vieni qua e non mollarmi più" M:"sei la mia vita"
S:"tu "

*Bacino*

S:"mi sei mancata tanto tanto"
M:"anche tu"
S:"ora me sa che dobbiamo invitare Rudy che porello tra npo se butta de sotto pe noi"
M: "ahahah scema che sei ...comunque si facciamo domani?"
S:"aggiudicato" M:"ora non mi stacco più" S:"e chi se vole staccà"
M":sei unica" S:"guarda che se mi tratti un'altra volta na merda non mi vedi più to dico eh"

              SABRINA

Stanotte ho avuto il sonno particolarmente agitato. Non succede sempre,ma quando sono particolarmente stressata o pensierosa per qualcosa faccio degli incubi.
Stamattina con fatica mi sono alzata per affrontare sta giornata.
Mente stavo sorseggiando il caffè sento il suono del campanello,noto subito una chioma bionda dalla telecamera.
Mi agito. Non volevo assolutamente vederla. Non oggi. Essendo già di cattivo umore.
Ho cercato di essere fredda,ma con lei è impossibile. Potrei fare di tutto per lei questo è pericoloso,mi spaventa.
EPPURE È COSI .
Durante la conversazione mi ha chiesto di abbracciarla,sento ancora le sue braccia possenti su di me. Mi hanno scaldata il cuore. Solo lei riesce a farmi stare bene davvero dall'interno. Mi cura ogni ferita,anche quella più profonda.
Anche se mi fa arrabbiare,o rimanere male. Solo lei ha il potere di curarmi.
Ha detto che vuole me, anche io voglio lei. Soltanto lei.

SPAZIO AUTRICE

Buonasera lettori, questo è un capitolo un pò inutile e corto rispetto agli altri, perché non sto benissimo...ma presto arriveranno altre "situazione "

DeFerilli *Nella stessa direzione*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora