Un legame che nasce

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Dopo un bel po', i ragazzi avevano finito di presentarsi tra di loro.
Tra di loro, molti si conoscevano, tutti parlavano con chi già avevano un rapporto già creato.
Nel fondo della stanza c'erano due ragazze, Layla e Lupa.
Lupa: scherziamo? Questa è solo una trovata per farvi fare amicizia, dato il passato accumunato a tutti.
Layla: sei troppo polemica Lupa, a me non interessa onestamente. Sono tutte facce già riviste in questi anni, e non abbiamo mai avuto l'opportunità di conoscerli come stiamo facendo attualmente.
Vicino a loro passa Orso e Tigro, uno sguardo tra di loro.
Lupa: e questi due da dove spuntano? Sfigatelli come sempre.
Layla resta impassiva a quegli sguardi.
Sentono in lontananza parlare un ragazzo piuttosto basso, era quello di prima.
Damian: non vergognarti di noi, come ti chiami?
Lupa: ah.. bellino quel ragazzo, è molto coraggioso. Sembra un tipo apposto.
Layla: già.. è come se fosse legato a questo "gruppo" da sempre, non credi?
Lupa: hai ragione, la sua bassa statura lo rende buffo.
Risero insieme.

Tigro: che c'è Orso ti sei infatuato di qualche ragazza qui? Eppure non c'è nessuna che mi interessa portare a casa.
Passa una ragazza molto minuta, e Tigro gli fa l'occhiolino.
Forzuto: il solito playboy eh? Non sei mai cambiato Tigro.
Orso: no.. non mi interessano le ragazze di questo postaccio. Sei impazzito?
Tigro: secondo me qui c'è da divertirsi.
I due si stettero zitti guardando storto Tigro.
Tigro: che noiosi che siete.
Tigro prese una birra e la lanciò verso Orso
Tigro: tieni, bevi da bravo ragazzo.
Disse andandosene
Forzuto: attento a non far svenire troppe ragazze fratello.
Disse Forzuto mentre si alzava dal tavolo in cui erano seduti.
Forzuto: finisci tutta la birra Orso, ci vediamo quando usciamo stasera nel bosco incantato.
Mentre Forzuto si allontanava, sbatte il braccio contro una ragazzina
Forzuto: hey sta attenta ragazzina, questo non è posto dove dovresti star-
La ragazzina guarda verso l'altro, era una ragazza del gruppo.
Pulcinella: come ti permetti scusami? Togliti di mezzo.
Forzuto ne rimane stupito. Era così piccola, ma estremamente carino, era un tipi diretto, e non si faceva problemi a provarci.
Forzuto: hey aspetta.. come ti chiami carina?
Pulcinella: ma.. cosa?
Forzuto: ci siamo già visti prima? Voglio dire... non mi sembra di aver già visto una ragazza così carina prima.
Pulcinella: mi chiamo.. Pulcinella
Disse arrossendo.
Forzuto: è un piacere.. mi chiamo Forzuto. Dimmi che non hai già un cavaliere per te..
Era il solito esagerato e dramma queen.
Pulcinella ne era rimasta estasiata.
Pulcinella: ah..sei molto precoce eh..
Disse attorcigliandosi i capelli tra le dita
Forzuto si mise in ginocchio
Forzuto: permettimi di invitarti a mangiare quakcosa questa sera, Pulcinella..
La scena che vedevano in terza persona gli altri ragazzi, era ripugnante. Una sottospecie di serie drammatica e amorosa, era imbarazzante.
Orso: ma che diamine..
Lupa: ahahah, che sta combinando quella gnometta, sono ridicoli entrambi.
Tutti li guardavano storto, sembrava una recita di bambini piccoli.
Peppa li guardava da lontano.
Peppa: visto Matteo? Quello che ti faceva tanta paura quando ci hai sbattuto la spalla, si sta mettendo in ridicolo così.
Matteo: di chi avevo paura io, eh..
Damian: cazzo, sono patetici.
Tigro rientra in quella stanza con una birra.
Tigro: eh? Cosa sta succedendo qui?
Peppa aveva gli occhi a cuoricino.
Tigro: Forzuto ma che fai senza di me?
Disse mettendogli un braccio sulle spalle.
Tigro: andiamo tutti in piscina a casa mia stasera, così Forzuto e la sua donzella potranno divertirsi di più che una delle solite cene noiose che propone.
Forzuto: scollati coglione.
Pulcinella: ma è fantastico! Allora ci vediamo stasera Forzuto.
Forzuto: oh.. si.. mia madame..
Tutti si misero a ridere.
Tigra tira dalla sua parte Forzuto.
Tigro: stai bene fratello? Ti sei invaghito di una alta quanto una bambina? Hey... che perversioni hai amico?
Forzuto: Tigro sei sempre a pensare male, quella ragazza è bellissima. Sarà mia..
Tigro: sei proprio un coglione, hai fatto uscire la tua personalità ridicola davanti a tutti.
Forzuto: zitto, ho trovato quella giusta per me.
Disse girandosi per riguardare un'altra volta Pulcinella.

Damian: quei due parlano un sacco, eh Matteo?
Matteo: secondo te siamo noi due quelli sfigati che non ci sanno fare con le ragazze?
Damian: su Matteo,  stai scherzando vero? Se vuoi rimorchiare così sei messo davvero male. Saranno stupidi entrambi.
Peppa: oggi festa ragazzi!! Tigro dovrà solamente starmi sotto i piedi.
Damian: Peppa.. è un ragazzo troppo popolare, scherzi vero?
Peppa: solo perché non sei carino come lui e non hai una bella ragazza come me a disposizione non bisogna essere gelosi.
Matteo: Peppa.. tu brutta stronza, come fai a parlare a Damian in questo modo..?
Peppa rideva amaramente, ogni volta che faceva arrabbiare Matteo.
Damian: non ti preoccupare Matteo..

Tutti non smettevano di parlare tra di loro, quella sera ci sarebbe stata la festa che tanto attendevano i festaioli. Fatte l'ora di andare a casa, tornarono tutti, aspettando solamente la tarda ora per ricongiungersi nuovamente.

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