L'ora

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Dopo tanto tempo passato tra le loro case, i ragazzi ancora in via di conoscenza, si recano tutti nella casa in piscina di Tigro. Era molto pressante per i timidi, eppure, c'era un'aria di festa e un odore di alcolici estenuante per ogni persona che passasse di lì.
Da lontano i benvenuti, osservavano la grande ricchezza di Tigro, ogni passo fatto su quell'erba morbida, sembrava valere più di quel che già era.
Peppa: ohhh... si, lui è proprio il mio tipo Damian...
Damian: non volare con i pensieri Peppa, Tigro è un tipo poco serio.

Arrivano tutti n'anzi all'entrata della piscina.
Tigro: oh ma vedi qui quanto siete belli oggi..
Disse buttando un occhio su una ragazza dai capelli bianchi.
Tigro: prego, potete entrare, alla console c'è il puffetto dai grossi pettorali, vi prego anche di mettere il costume, non vorrei ci fosse qualche scherzet-
Orso: ora smettila di cinciscare Tigro, falli entrare e fagli fare quello che gli pare.
Nel mentre tutto gli altri erano entrati, scambiandosi qualche occhiataccia per la loro scarsa conoscenza.
Tigro: dai Orso, sei un guastafeste con tutta questa sierietà, su, strappati questa maglietta di dosso e fai vedere i tuoi muscoli con la pancetta
Disse Tigro mentre gli tirava da giù la maglia strappandogliela, scoprendolo.
Orso: coglione.

Tigro prese il microfono, situato vicino al dj della festa.
Tigro: bene signori, benvenuti nella mia dimora. Qui non ci sono regole, se volete bere, potete benissimo farlo, se volete farvi un tuffo, beh potete fare anche quello. Insomma divertitevi come vi pare...
Forzuto gli sfila dalle mani il microfono
Forzuto: Pulcinella, ti aspetto qui...
Forzuto gli è lo prende di forza
Tigro: non farmi fare brutte figure deficiente, ringrazia che hanno capito che spari solo minchiate e non ti hanno ascoltato
Forzuto: sai che amo divertirmi, però quella ragazzetta sarà mia
Tigro: eh? Sei il solito coglioncello da relazioni serie... vedi quella ragazza dai capelli bianchi? Quella è proprio carina, me la prendo per oggi e già domani mi scorderò di tutto. Guarda e impara amico.
Tigro si allontana per andare a parlare con la ragazza dai capelli bianchi, Forzuto sbuffa e si gira dall'altra parte.
Forzuto tra sé e sé: pff, quello lì cerca di fare il tuttologo e non sa cosa significa relazione seria.
Forzuto da una piccola occhiata a cosa sta combinando Tigro. Sbuffa.
Forzuto: quella tipa lo farà soffrire e non se la porterà nemmeno a letto..
Ci fu un momento di silenzio tra se stesso, ridacchia
Forzuto: mi sembra quasi di aver detto una cosa intelligente eh... quello lì ce la farà e basta.
Pulcinella: hey..
Disse piani per approcciare a Forzuto, nel mentre che il resto dei ragazzi socializzavano e ballavano al ritmo della musica.
Forzuto tira un urlo poco virile
Forzuto: Pulcinella.. tu? Mi stavi ascoltando?! Scusami, non ti ho vista bellezza. E sei meravigliosa.. davvero tanto. Anche più di ieri... no, nel senso che sei sempre bella ma oggi in modo esagerato..
Pulcinella ridacchia
Pulcinella: si.. ho sentito quello che dicevi..
Disse appoggiandosi allo stesso piano dov'era appoggiato lui
Pulcinella: è che... hai proprio regione, ormai ora nessuno crede nell'amore a prima vista, e pensano che sia solo una cavolata. Le relazioni serie non sono più quelle di una volta.
Forzuto: Pulcinella.. la penso proprio come te, i miei due migliori amici sono un po' strani con le ragazze. Come vedi, Tigro è un tipo solo da divertimento, e Orso beh, è un tipo tutto strambo solitario, non so più cosa fare con loro, sono irrecuperabili.
Pulcinella ridacchia a questa situazione.
Pulcinella: in realtà dai ragazzi non vedo mai vista, come vedi nel gruppo vanno dalle ragazze più belle, alte.. non pensavo potessi mai ricevere attenzioni da te Forzuto.
Disse arrossendo e guardando dall'altra parte
Forzuto: ho capito solo molto precocemente che eri diversa da tutte.. *ridacchia* forse tutti mi hanno preso come stupido approcciare ad una ragazza così.
Pulcinella: hey *prende la mano di Forzuto* allora siamo due stupidi assieme...
Forzuto: oh, Pulcinella...
Disse con gli occhi lucidi da ciò che disse
Forzuto: vieni con me, conosco un posto di questa casa bellissimo, sembra quasi bello quanto te.
Forzuto la tira dalla mano per portarla a sé.
*nel mentre che la tira e si prendono per mano*
Pulcinella: non penso si faranno una brutta idea di noi, Forzuto?
Forzuto emette un ghigno.
Forzuto: sono abituato a sembrare lo stupido tra i miei amici, figurati se mi importa sembrarlo davanti alle persone che non conosco.
A Pulcinella, ogni volta che parlava Forzuto, le si illuminavano gli occhi, come se vedesse in lui quello che nessuno ha apprezzato mai di lei.
Lui lo faceva, in così poco tempo, sembrava prematuro agli occhi degli altri nel gruppo, eppure ai loro era tutto fantastico.
Nel silenzio quiete tra di loro e nel rumore sottostante che facevano gli altri nella festa, arrivarono in quel posto tanto amato da forzuto.
Forzuto: oh, giusto, vediamo che ore sono.. le 22:59, allora siamo ancora in tempo Pulcinella..
Pulcinella alza lo sguardo
Pulcinella: in tempo... per fare cosa Forzuto?
Forzuto rimane in silenzio.
Forzuto: è l'ora, tieni lo sguardo su.
Nella buia notte rumorosa della serata, si vedeva passare uno sciame di stelle cadenti meravigliose.
Sembrava quasi che se si fossero alzati sulle punte dei piedi avrebbero potuto toccare il centro della via lattea.
Pulcinella osservava con gli occhi luccicanti, meravigliata da tutto quello che vedeva sopra di lei.
Forzuto: lo so.. forse è successo in fretta farti vedere questo.. solo che io Pulcinella.. *le prende il viso con una mano, in modo delicato*  Pulcinella..
Pulcinella: Forzuto...

Nel mentre dall'altra parte, alla festa.
Tigro: hey Orsetto gommoso, vedi che belle queste ragazze, nessuno ha attirato l'attenzione del grande Orso? O pensi ancora alle tue ex?
Orso: sta zitto Tigro, non sono fatti tuoi questi *disse scollando il braccio dalle mani di Tigro".
Tigro: amico, hai troppi sentimenti, portale a bere, dalle un bacio e poi letto, punto e via.
Disse tigro prendendo una sigaretta lì vicino
Orso: eh? Che stai facendo? Ora inizi a fumare nonostante la tua mentalità da palestrato e di robe salutari?
Tigro: non proprio fratello, ho visto che la ragazza bianchina fuma e voglio fare colpo
Orso: non avevi detto di passare oltre ai sentimenti?
Tigro si gira con la sigaretta in mano, lo prende con lo sguardo.
Tigro: stai scherzando spero, voglio solo provarla fratello.
Orso: tsk, sei uno squallido uomo *disse andandosene per bere altra birra, da qualche altra parte*.
Tigro alza le spalle.
Tigro: che c'è di male a provare carne nuova..
Tigro inizia ad avvicinarsi alla ragazza dai capelli bianchi che aveva inquadrato dall'inizio della serata.
Cammina fiero verso la sua preda.
*Tigro si ritrova davanti alla ragazza, e si appoggia vicino al tavolo delle bibite*
Tigro: hey pupa, ti godi la serata?
La ragazza lo squadrava dall'alto al basso, cercando di capire le sue intenzioni.
Lupa: vuoi una sigaretta? *disse aspirando la sigaretta che aveva già in mano, quasi finita*.
Tigro: no... più facilmente voglio parlare con una bella ragazza come te. Come ti chiami?
Lupa lo guarda in modo storto prima di rispondere.
Lupa: mi chiamo Lupa. Non presentarti, so già il tuo nome.
Tigro: sai già il mio nome bambola? Che c'è ti sei interessata prima tu che io.
Lupa non emette alcun tipo di parole, continuando a guardarlo storto mentre fumava.
Tigro: oh e dai, non fare la preziosa, non ti piacciono i duri alle prese con i corteggiamenti?
Lupa: smetti di rompermi, sto aspettando la mia amica.
Tigro storce il naso e si innervosisce passivamente.
Tigro: ahah.. scherzi vero bambolina?
Lupa: togliti di mezzo spezzacuori *disse rimettendo in bocca la sigaretta.
Tigro la guarda in maniera attiva.
Tigro: ho detto che tu ora vieni con me *disse alzando la voce per poi toglierle la sigaretta dalla mano e tirandola da un braccio*.
Nella chiassosa festa, cade un silenzio tra tutti gli invitati, attirando a loro l'attenzione della gente lì presente.
Damian si butta subito verso i due, mentre Tigro tirava con sé la ragazza.
Damian: woo woo ragazzi calma *disse togliendo la mano di Tigro verso Lupa* ci deve essere stato un malinteso tra voi.
Nella testa di Damian, avverte subito di dover allontanare Lupa da Tigro.
*Damian prende la mano di Lupa*
Damian: vieni prendiamoci qualcosa con Matteo e Peppa.
Tigro li guarda indignato.
Tigro: voi... maledetti stronz-
Forzuto urla rientrando dall'arco principale.
Forzuto: abbiamo da dirvi una cosa io e Pulcinella.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 19 ⏰

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