"Quella puttana era con te solo per i tuoi soldi."
Terza persona P.O.V:
"Pensi mai a qualcos'altro che non sia la mia vita sentimentale?" chiese Justin al suo migliore amico e collega d'affari Jacob Banks.
"Beh, non proprio." Jacob rispose alla domanda di Justin mentre portava la mano dietro alla sua testa, usandola come una sorta di cuscino sullo schienale della sedia su cui sedeva.
"Sei proprio come mia madre, sul serio." disse Justin alzando gli occhi al cielo, che fino a poco prima erano concentrati a guardare lo schermo del suo iMac; appollaiato dietro alla sua scrivania in mogano, sbattè la mano sopra quest'ultima.
"Tesoro, ti sei trovato una fidanzata? Devi sposarti presto; voglio dei nipotini, blah blah e cazzate varie." sbraitò cercando di imitare la voce di sua madre e facendo così ridere Jacob."Ma non puoi darle torto," Jacob incominciò a parlare e Justin si avvolse la cravatta intorno al collo in un gesto di soffocamento, "Lei vuole dei nipoti e l'unico modo per averli è che tu ti trovi una ragazza." disse infine Jacob e Justin roteò gli occhi per l'affermazione ovvia e idiota che il suo migliore amico aveva appena detto.
"No merda," disse Justin gemendo quando sentì un suono provenire dal pc, segno che un'altra mail si era aggiunta alle altre trenta ancora non lette.
"Posso sempre prendere una ragazza a caso," suggerì Justin e Jacob strabuzzò gli occhi."Sai cosa farebbe tua madre?" disse Jacob e Justin ridacchiò al tono che il suo amico aveva usato, "Prenderebbe a schiaffi quel cazzo di piccolo cervello che ti ritrovi." aggiunse Jacob e Justin sogghignò.
"Il piccolo cervello che mi fa guadagnare centomila dollari in un'ora?" disse Justin con espressione compiaciuta mentre Jacob alzò gli occhi al cielo.
"Sei un'arrogante di merda," disse Jacob e Justin borbottò leggermente prima di concentrarsi sulle email che continuavano ad arrivare, "Quando avrai una ragazza, spero che ti metta in riga," continuò poi Jacob, "che ti castighi e anche che tu sia spaventato da lei." concluse e Justin rise sommessamente.
"Aver paura di lei? Non potrei mai essere intimorito dalla donna di cui mi innamorerò." Justin sbuffò quando sentì la maniglia della porta abbassarsi prima di aprirsi.
"Tu mi ami e sei intimorito da me." disse Sienna, la moglie di Jacob, mentre si sedeva di fianco a suo marito. Gli diede un bacio e Justin roteò i suoi occhi a quella vista e anche per le parole dette dalla donna poco prima.
"È un tipo diverso di amore." disse Justin alla donna e lei alzò gli occhi al cielo in risposta, non muovendo però la testa dalla spalla di Jacob.
"Si si, come ti pare." disse lei a Justin, che la ignorò mentre continuava a scrivere velocemente al computer per rispondere alle email.
"Parlando seriamente, sai cosa farebbe tua madre se ti trovassi una ragazza a caso?" disse Jacob e Sienna spalancò gli occhi.
"Ti ammazzerebbe, sul serio," iniziò Jacob, "lei vuole che tu abbia dei figli con una donna che ami." continuò e Justin risucchiò l'interno delle sue guance prima di emettere un sospiro.
"Prima lascia che io trovi una ragazza e solo dopo ciò potremo parlare di nipotini." disse Justin ai due prima di spingere la sedia girevole all'indietro, rinunciando completamente a rispondere alle email che continuavano ad arrivare senza sosta.
"Troverai una ragazza." disse Sienna a Justin e lui le rivolse un piccolo sorriso, era un po' geloso del fatto che Jacob avesse trovato una ragazza da sposare e soprattutto che stessero già pensando di avere dei figli.
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Breaking Boundaries [Italian Translation]
Fiksi PenggemarQuando Hazel Lopez cade tra le braccia di Justin Bieber in un affollato marciapiede di New York, non è un segreto che sia bastato un solo sguardo per farli invaghire. Si incontrano ad un ballo di beneficenza solamente una settimana dopo e potrebbe c...