In un angolo di silenzio, siedo,
dove le ombre disegnano storie,
il tempo si ferma, e tutto si perde,
nel respiro fragile delle memorie.Le pareti ascoltano i pensieri,
eco di passi mai più ripetuti,
un caffè freddo, un libro dimenticato,
compagni di notti, di giorni perduti.La città pulsa, ma qui tutto tace,
un mondo lontano, un sogno di carta,
la solitudine, un velo sottile,
che avvolge e protegge, ma anche disarma.Eppure, nel buio, un raggio di luce,
un pensiero, un verso che accarezza,
la bellezza di un'anima che cerca,
tra le pieghe del silenzio, una certezza.Così, nella calma, trovo il mio spazio,
un viaggio interiore, un lento abbraccio,
la solitudine, non solo assenza,
ma un invito a scoprire l'essenza.