Vorrei chiedere aiuto
ma sto zitta e saluto
continuo a camminare
tanto ormai nessuno mi può aiutare.
Bloccata in un involucro
con un dolore ormai come un cancro,
disumano eppure nel corpo umano,
tocco il cuore con una mano,
il dolore è insopportabile
e la mia mente ormai è invalicabile
pensieri di morte e tortura
rimango sconvolta e con molta paura,
non riesco a controllarli
vorrei solo superarli,
andare oltre ai miei confini
ogni frammento inficcato come chiodini
nel mio cuore piccoli e affilati
nella testa aguzzi ma ormai sono abituati
a sopportare questa quotidianità
che per me ormai è normalità
La mente e il cuore una combo mortale
e che mi fa solo del male.
Solamente da sola supererò ogni problema
nell'attesa scrivo un poema
nella speranza di un giorno migliore
e l'andarsene di tutto questo grigiore.