y/n POV
"Quindi.. vuoi andare ad un market in periferia?"
"No ovviamente in centro che domande"
*così ho più possibilità di svignarmela*
"Ok nessun problema.."
"..."
"Com'era la tua vita in italia?"
"perche questa domanda?"
"mi interessa saperlo?"
"Bho normale.. ti svegli, vai a scuola, mangi, studi, dormi e via così come un loop infinito"Mi mise un braccio intorno al collo.
"Potresti togliere questo fottuto braccio? Sembriamo una coppia gay"
"E quando trovavi il tempo per disegnare? E no non lo tolgo il braccio"
"Bho a scuola in ricreazione.."
Gli tirai un occhiataccia che lui tramutò in degli occhioni dolci.
"Oh wow"
"Se credi di ammaliare il sottoscritto ti sbagli di grosso"
Gli tirai via il braccio
"Dici?"
Mi afferrò per la vita mi tenne stretto
"TOGLITI"
"Entriamo? Siamo arrivati.."
"Si ma staccati"
"Nha..."Cercai di divincolarmi ma la sua presa rimaneva salda alla mia vita.
Decisi di lasciar perdere perché tanto era inutile.
"The alla pesca o al limone?"
"E Mho cosa centra questo? Limone?"
"Mmm.. preferisco quello alla pesca.."
"Ok? Dov'è il reparto con le camomille?"
"Vieni ti accompagno.."
Mi accompagnò al reparto e presi un pacco di bustine di camomilla, poi andammo alla cassa per pagare.
*non vedo l'ora di tornare a casa*
"Seungmin per favore puoi staccarti ora mi fai male..."
"Oh ok.."
*più facile del previsto..*"Senti visto che abbiamo ancora un po' di tempo ti va se ti accompagno in un posto?"
*come mai questo cambiamento improvviso?*
"Bho okay.."Uscimmo dal market e lo seguii lungo le strade affollate di Seoul.
"Ti piace il karaoke?"
"Si dai, ci andavo raramente in Italia"
"Ok allora preparati che sarà quella la nostra meta"Lungo la strada vidi i locali affollati di ragazzi che stavano festeggiando probabilmente le loro promozioni scolastiche.
Gente che cantava, rideva, beveva... se non fosse successo niente forse ora anche io starei festeggiando..
Seungmin mi riportò a galla dai miei pensieri quando mi disse che eravamo arrivati.
Entrammo dentro e rimasi sbalordito, ci accolse una sala piena di scritte neon e con la musica ad alto volume, all'angolo bar delle ragazze stavano chiacchierando con il barman mente bevevano il loro cocktail mentre dal lato opposto della sala si poteva vedere un lungo corridoio che probabilmente portava alle sale private del locale."인녕히세요, 개인실로 드릴께요, 공용실로 드릴까요?"
"사적인 감사"
(Buona sera desiderate una stanza privata o pubblica? ....Privata grazie)
"Vuoi stare qui un ora o due?"
"Il meno possibile"
"우리는 두 시간 동안 머무 를것이다"
(Resteremo per 2 ore)
"알았어.나를띠 라와"
(Ok seguitemi)Non avevo capito niente di quello che si erano detti ma seguii comunque Seungmin e la ragazza dello staff.
Entrammo dentro la nostra sala privata e io subito mi fiondai sul primo divanetto che vidi per riposarmi un po', nel frattempo Seungmin prese un microfono e me lo porse.
"Che canzone ti metto?"
"Bho fai tu è uguale"
"District 9 è una delle nostre ti va bene?"
"C-ci posso provare"Seungmin attaccò la canzone e io quando capii il ritmo iniziai a cantare anche se sono più che certo che nelle parti in coreano devi aver detto le peggio cose perché lui era scoppiato a ridere, quando poi partì lui con la sua parte rimasi incantato dalla sua voce.
"Sai che non sei affatto male?"
"E io che pensavo di aver cantato tutto"
"Bhe oddio non ne hai azzeccata una in coreano ma per il resto eri ok. Io come sono stato? Il solito portento?"
"Sempre il solito vanitoso"
"Se se dai come sono andato?"
"Benissimo direi ma il tuo talento non si addice al tuo carattere da spaccone"
"Allora mettiamola che il tuo non si addice ai tuoi disegni"
"Ancora a dire che li ho fatti io?! Basta cavolo"
"No perché li hai fatti tu!"
"SEUNGMIN SMETTILA NON LI HO FATTI IO!"
"E smettila sorridi quando menti"
"NON È VERO!"
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From hell to stars
Fanfictiony/n è un ragazzo di 19 anni nato e cresciuto in Italia ma a causa di un terribile avvenimento scappa con il fratello in Corea in cerca di una nuova vita inseguendo il suo sogno. E chi se lo sarebbe mai aspettato che sarebbe tornato ad amare dopo tut...