(Un po' di contesto)

5 1 0
                                    

16/01/2020

Avevamo appena finito le prove per quella settimana, per fortuna ci avevano concesso il venerdì e il weekend libero per il compleanno di Laila...

Ero molto soddisfatto.
In quei cinque mesi ero migliorato molto sia nel rapporto con i ragazzi che con le coreografie.

Seungmin era diventato un po' come il mio angelo custode, mi aiutava ogni mattina con delle prove extra e mi stava anche insegnando il coreano.. così non dovevo più parlare in inglese con i ragazzi.

Avevo instaurato una bella amicizia con tutti i membri.. anche se qualche mese prima credo di aver interrotto Jis e Minho... giuro che non l'ho fatto apposta ma semplicemente..

~Flashback~

Jisung POV

Ero seduto con Dori in braccio a guardarmi una delle mie serie sentimentali quando sentii dei passi familiari.
"Min sei tu?"
"E io che volevo farti uno scherzo"
"Hahah non è così facile con me"
"Dici?"
Sì butto su di me e inizio a farmi il solletico.
"MIN-ahahha -HO SMETTILAAHHA AAAAHHH"
Lui si mise a ridere vedendomi disteso in preda da una risata incontrollabile.
Poi mi girò e si distese sul divano facendomi appoggiare la testa sul suo petto.
Io ero ancora mezzo rintronato per le risate ma pian piano con il battito del suo cuore mi tranquillizzai e ripresi a respirare normalmente senza soffocarmi con le risate.

Era da un po' che avevo notato che Min era sempre così affettuoso con me, mi sembrava quasi che avesse un atteggiamento studiato per quando stava con me, rideva, scherzava e soprattutto era dolcissimo.. mi aiutava sempre con tutto ed era sempre stato così anche nel periodo del survive show, in più situazioni mi aveva aiutato con i miei attacchi di panico; non sapevo se ci fosse qualcosa tra noi o se eravamo solo degli amici molto legati...

"Jis.."
"Mh"
"Tu te lo ricordi il giorno in cui ci siamo dati il boato primo abbraccio?"
"Era durante l'ultima serata di eliminazioni no?"

⚠️SCENA CON ATTACCO DI PANICO⚠️
(Se siete sensibili schippate che non voglio che vi sentiate male ok?)

Soffro di attacchi di panico sin dalle scuole medie, ma ricordo ancora l'ultimo giorno in cui JYP avrebbe eliminato un concorrente, quel maledettissimo giorno ebbi forse il peggiore di tutta la mia vita.

Mi trovavo in un camerino, uno di quelli che lo staff ci metteva a disposizione.
Era vuoto, freddo...illuminato solo dalle lucine fissate sopra ad alcuni specchi.
In quel momento mi sentivo come uno straccio, o come la radice quadrata...inutile.
Un pensiero che da gironi mi attaniva in quel momento emerse prepotentemente, occupandomi tutto lo spazio in testa.
Cazzo...non posso venire eliminato....non proprio ora.....non ora che mi sto cominciando ad affezionare ai ragazzi...merda, MERDA!!!

Mi accasciai all' angolino del camerino.

Ero solo.
E nessuno era lì per aiutarmi.

Il goppo in gola che sentivo era una sensazione orrenda, quasi non lasciava respirare.
Le mie mani cominciarono a tremare leggermente.
Le guardai.
Sapevo cosa stava per accadere, eppure non feci niente per calmarmi.
Tanto non è neanche la prima volta che mi accade.
Cominciai ad ansimare...
I miei respiri erano sempre più affannati, profondi... Ma con un intervallo sempre più ristretto.
La sensazione ricordo fosse come di annegare, la mia vista si stava annebbiado, avevo solo un focus su una pianta dal vaso rosso che si trovava di fronte a me.
Mi misi una mano sul petto, sentii come andava su e giù ad un ritmo irregolare.
Le mie gambe formicolavano, le mani tremavano e non mi sentivo più le punta delle dita.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: 3 days ago ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

From hell to starsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora