Capitolo 1

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Presente

Clarissa

Spalanco gli occhi sentendo il fastidioso rumore della sveglia, maledicendola mentalmente mi alzo e la spengo alzandomi contro voglia. Vado al bagno all'interno della mia stanza e faccio i miei bisogni, dopodiché vado all' Interno della mia cabina armadio e scelgo un tailleur nero con le mie solite louboutin e spruzzando il mio profumo preferito ovvero Channel n°5, faccio il mio make-up giornaliero e prendo la mia borsa con tutti i miei oggetti personali tra cui la mia pistola preferita. Scendo nel garage e tra tutte le auto scelgo la Lamborghini nera lucida. Una delle auto che amo di più.

Dopo essere passata per le vie trafficate della città arrivo finalmente nel mio ufficio e mentre controllo le email per possibili nuovi incarichi sento bussare alla porta.
<Chi è?> Dico senza staccare gli occhi dal computer
<Signorina Black, c'è un nostro nuovo cliente che ha assegnato un incarico chiedendo espressamente che lo facesse lei> mi dice con un tono un po' spaventato la mia segretaria Samantha.
Io con un sopracciglio inarcato dico <Come si chiama questo nuovo cliente? È perché vuole che sia io a farlo dato che di solito eseguo solo le missioni più complesse ?>
<Il suo nome e Leonard Anderson ed vi ha incaricato di eliminare una spia del governo che vuole intralciare i suoi affari> io ancora un po' scettica dico <Mm, va bene quindi ci ha dato indicazioni su dove si trova questa spia?>
<Ancora no > mi dice
<Bene allora come invia tutte le informazioni avvisami,mi trovi al piano inferiore ad allenarmi> dico alzandomi dalla scrivania, sentendomi mi saluta ed esce.
Vado nel piano inferiore dove ci sono le sale da allenamento per tutte le spie della gang. Mi dirigo tra gli armadietti e prendo il mio borsone contenente tutti gli oggetti per allenarmi. Mi metto un top sportivo nero e il suo pantaloncino abbinato, mi faccio una coda di cavallo alta e prendo i miei pugnali e la mia calibro 38. Non appena svolto l'angolo degli spogliatoi una chioma bionda mi corre addosso lanciandosi sopra di me. <Aria ma che ti prende!> dico tenendola dalle cosce per non farla cadere < Non hai risposto alle chiamate, ero in pensiero, stavo per costringere Amber e Belen ad andare a casa tua per vedere se stavi bene> mentre dice questo noto in lontananza una mora e una rossa che corrono verso di noi con il fiato <Aria ma perché cazzo ti sei allontanata io e Belen ti abbiamo inseguito per tutta la sala> dice Amber riprendendo il fiato <Già, mi hai fatto venire un infarto> dice Belen dando ragione ad Amber. <Bene Aria, ora scendi coraggio> dico facendola scendere <Ti ho sempre detto di non preoccuparti lo sai che riesco a cavarmela da sola> dico con tono affettuoso <Lo so, ma lo sai che mi preoccupo sempre di tutte voi> dice mettendo il broncio con le braccia conserte, noi altre ci guardiamo negli occhi e all' unisono la abbracciamo <Ohhhhh che carina>diciamo in coro. <Bene coraggio ora andiamo ad allenarci> dico andando verso la palestra principale. Come varchiamo la porta prestiamo tutte a fare il nostro allenamento. Io con il lancio di coltelli e combattimento corpo a corpo e con pistola; Amber con le armi da fuoco al poligono di tiro; Aria invece nel combattimento con i pugnali e tiro al versaglio con i suoi pugnali avvelenati che entrando nella carne della vittima rilascia una sostanza che fa morire la vittima in 5 minuti se si colpisce in un punto preciso ed infine Belen che si allena nel migliorare la sua mira con il fucile da cecchino che utilizza. Mentre sto facendo combattimento corpo a corpo un mio dipendente arriva correndo verso di me dicendomi <Capo, un gruppo dei The Ripper ha attaccato una nostra squadra in missione> quando sento quel nome mi si ribolisce il sangue nelle vene pensando alla sua stupida faccia <Ci sono state delle perdite?> dico con tono sorprendentemente basso tanto da far ghiacciare sul posto il ragazzo davanti a me <N-no, per fortuna non ci sono state però due dei nostri sono gravemente feriti e sono in infermeria adesso> bene loro giocano sporco allo lo faremo anche noi <Manda uno delle nostre spie migliori e fai recapitare al loro capo un regalino da parte mia , è sai che intendo> capendo l'incarico il ragazzo annuisce con il capo e se ne va . <Per oggi finiamo qui perché se continuo potrei fare fuori qualcuno> dico a quello con cui stavo combattendo. Vado subito in bagno e dopo aver chiuso la porta faccio un grosso sospiro guardandomi allo specchio <Quello stronzo, giuro che un giorno lo faccio fuori> dico sbattendo un pugno sul marmo. Dopo essermi calmata esco mi cambio e torno in ufficio. < Samantha, il signor Anderson a mandato le informazioni?> Dico entrando nel mio ufficio <Oh si signorina, il signor Anderson terra un gala nella sua villa qui in città e inviterà sia politici corrotti che persone che fanno parte della mafia, pensa che in questo evento la spia verrà per trovare informazioni sui suoi giri> <Bene è quando sarà il gala?> dico sedendomi <Tra tre giorni > dice < Bene, avvisa anche le agenti Wilton,Baker e Barbera che verranno insieme a me> <Certamente> dice annuendo e andandosene. Bene non vedo l'ora di vedere come andrà a finire questo gala.

Dico non sapendo ancora cosa accadrà dopo quella sera......

Angolo autrice ✨
Ciao a tutti, questo è il primo capitolo,il primo di molti altri,spero che vi piaccia e se volete darmi qualche consiglio per migliorare sono ovviamente accetti. Ci vediamo al prossimo capitolo.
Un bacio, da Kika🖤✨

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