Mi chiamo Alma Smith e un anno fa è accaduta una catastrofe nella mia scuola che riguarda mio fratello e i suoi amici, la loro era una di quelle amicizie che sembrano destinate a durare per sempre, o almeno così sembrava.
Vi starete chiedendo di chi...
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Un anno prima
Da quando Aaron e i suoi amici sono stati arrestati ogni cosa è peggiorata, i miei genitori sono tornati subito a casa per capire che cosa è successo e l'avvocato ci ha spiegato che i ragazzi potrebbero andare in carcere per spaccio.
Da quello che ho capito, potrei non rivedere mio fratello per almeno 3 o forse anche 6 anni, visto che è stato condannato.
Per non parlare del fatto che il rapporto con mio fratello è peggiorato drasticamente dopo che ha visto quelle foto, ed è proprio per questo motivo che, in questo esatto momento, mi sta urlando addosso.
«Alma spiegami per quale dannato motivo lo hai fatto» sento la vice di mio fratello urlarmi contro, ma a causa delle lacrime non vedo quasi nulla.
«Hai capito che ci hai messi tutti nella merda, per poi cercare di fare cosa eh? la giornalista? credi veramente che un giorno diventerai veramente qualcuno, sei solo una bambina che non ha ancora capito come stare al mondo»
«Tu non sai nulla sul mondo reale» finisce di urlarmi contro mio fratello, ma l'unica cosa che vorrei dirgli è che io non centro nulla in tutta questa storia.
Ma anche se in questo momento gli vorrei spiegare tutto mi è perfino complicato respirare.
Avete mai avuto un attacco di panico, io nella mia vita ne ho avuto qualcuno ma mai come questo.
Sento il cuore come intrappolato in una gabbia che lo costringe a battere sempre più veloce, come se volesse romperla, come se da un momento all'altro potesse scappare ed uscire dal mio petto lasciandomi da sola a combattere contro tutta questa merda che mi soffoca prendendo ed annullando ogni parte di me.
In lontananza sento delle persone urlare tra di loro e concentrandomi capisco che si tratta di Dafne e Aaron.
«Smettila di urlargli contro, non vedi che la fai stare solamente male» gli urla Dafne, provando ad allontanare mio fratello.
L'unico problema? Bè, mai gettare tra benzina sul fuoco, ed è proprio per questo motivo che mio fratello si comincia ad avvicinare sempre di più a Dafne finché non sbatte le spalle contro il muro.
«Tu non ti devi mettere in mezzo, sto parlando con mia sorella e tu non sei nessuno per dirmi cosa devo fare» gli urla mio fratello e all'improvviso Aaron sferra un pugno al muro proprio accanto alla sua testa.
Tutti fanno un salto all'indietro e si sente un urlo di Dafne, che subito dopo si accascia a terra per lo spavento. A raggiungere mio fratello è il suo amico Ethan.