the trip

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3 Giorni dopo

Sono la persona più stanca del mondo, sono le 5:00 di mattina, oggi dobbiamo partire per un viaggio in Grecia con tutta la scuola;

mi alzo controvoglia dal letto e mi vesto: felpa nera e pantaloni della tuta dello stesso colore, mi lavo i denti, prendo la valigia e scendo;


sto facendo tanto di quel rumore che probabilmente ho svegliato: famiglia, cuochi e domestici;



Incontro il maggiordomo che mi porta la valigia, in caso incolperemo lui; finalmente arrivo di sotto, salgo in auto con Omar e arrivo a scuola.



Appena scendo dall'auto mi appare davanti Lisa, intanto Omar mi ha messo di fianco la valigia e se n'è andato;

- amo sai con chi siamo in camera?- Scuoto la testa - con Thomas e Matthew!- Qualche giorno fa mi ha detto che è innamorata di Matt, - sei seria?!- Lei sorride -all'inizio non ci credevo neanche io e invece è la verità, sei felice?-


-Nooooooooo!!- già non ciò voglia di andare ad Atene, in più stare con lui in camera...



- Buongiorno miss universo, sei felice?- Scuoto la testa -sai quante persone vorrebbero essere al vostro posto?- Dice Thomas avvicinandosi -se lo possono pure prendere, il mio posto-



-ti avviso, Matt e Lisa lo sanno già, se faccio rumore puoi dirmi tutto ciò che vuoi ma non la smetterò - dice con un sorriso malizioso- l'importante è che mi fai dormire, di ciò che fai non me ne frega un emerito cazzo- rispondo prontamente;




dopo questi minuti in compagnia di quel mostro, finalmente saliamo sull'aereo, Lisa si mette di fianco a me e si addormenta; mentre io sono con gli auricolari mentre ascolto gli One Direction; mi aspetteranno circa 20 ore di volo, che palle;




Lisa si è finalmente svegliata e si sta alzando - dove stai andando?- chiedo
- Thomas ti vuole parlare- dice indicandomelo - non andartene Lisa, ti prego- lei sorride -sai io e Thomas siamo amici dalle medie e riesco a capire quando gli piace una persona, per ora scopa solo ragazze a caso, però con te sembra diverso- e se ne va;




- ciao miss universo- dice Thomas mettendomi una mano sulla coscia
- levala!- Dico ferma e lui la sposta - alla cena ho notato che somigli molto a tua madre- avete mai ucciso una persona con una frase? Lui l'ha appena fatto: io odio guardarmi allo specchio e vedere mia madre, come odio discutere con le persone e sentire mio padre che parla.


-Vai dritto al punto- sbuffa -sembrate una famiglia perfetta...- Thomas è tutta finzione ciò che vedi da fuori;




- posso farti una domanda Thomas- ora è lui che annuisce -tua madre che fine ha fatto? -



-fatti i cazzi tuoi Piper, mh?- sono una rincoglionita perché non mi faccio mai i cazzi miei? Però lui non deve rispondermi così; se ne va, che piacevole chiacchierata,



Torna Lisa -avete litigato?- Annuisco - per cosa?- mi domanda curiosa -gli ho chiesto che fine ha fatto sua madre- lei mi guarda paralizzata -sai una cosa Pip? Nessuno lo sa, a parte la sua famiglia- ora sono curiosa.


In Grecia

Finalmente arriviamo, scendiamo e saliamo su una macchina;



arriviamo davanti ad un hotel gigantesco ed elegante tutto bianco ed oro;




il prof ripete nuovamente le persone in ogni camera;





dopo ci dirigiamo tutti e quattro con le valigie: io ho uno zaino e una valigia gigante, Matthew e Thomas hanno una valigia a testa, invece Lisa ne ha quattro, che cazzo si è portata? I ragazzi ne stanno portando due; io mi sono offerta di aiutare ma si sono rifiutati.



L'hotel dentro era stupendo, tutto bianco, moderno e pieno di gente, ha cinque piani; arriviamo nella camera ovviamente tutta bianca con quattro letti matrimoniali e di fianco ad ognuno si trovano i rispettivi comodini, un armadio unico, che però non credo basterà per le quattro valigie di Lisa, e una porta che probabilmente conduce al bagno.





Appoggiamo vicino al muro le valigie e Matthew inizia a dire ciò che pensiamo tutti - ho tante cose da dire: 1 questo hotel è una specie di villa di un miliardario, 2 come state ?-

rispondiamo tutti e tre all'unisono -bene-


-io vado a farmi un bagno, ci metterò tanto, quindi vi consiglio vivamente, che mentre sono dentro non vi venga l'idea di entrare per fare i bisogni, perché io non vi faccio entrare, ciao!- prende dei vestiti dalla valigia ed entra in bagno,






Matthew si sdraia sul letto e tempo un minuto si addormenta, rimaniamo io e Thomas, sono incazzata con lui capisco il non volerne parlare però non mi rispondi così; passa il tempo a guardarmi mentre disfo la valigia, ma non lo degno neanche di uno sguardo;





ad un certo punto parla -perché ce l'hai con me ?- Sorrido, sono girata quindi non mi vede, non rispondo e continuo a riordinare; si, so essere molto fastidiosa;
-sei incazzata per come ti ho risposto in aereo?- annuisco, lui sbuffa -scusa, miss universo-




-fammele bene le scuse- sospira -scusa, per averti risposto male cercherò di non farlo più- mi giro -perdonato, comunque se non vuoi parlarne tranquillo- sorride.

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