Dadda's pov
Amo le vibes di questa città, amo i suoi colori, amo la Spagna e amo stare qui con Awed. Penso mentre camminiamo al tramonto lungo la strada costeggiata dalla spiaggia.
Siamo appena usciti dal bar e Simone sta ancora ridendo per una battuta che ha fatto almeno 5 minuti fa. Quando gli parte la ridarella non la finisce più.
"Daii la smetti?" gli dico cercando di non ridere anch'io.
"Dove andiamo ora?" chiedo fermandomi e guardandolo.Appena lo guardo negli occhi, smette improvvisamente di ridere. Si guarda in torno e con ancora il sorriso sul volto mi prende la mano e mi trascina sulla spiaggia.
Inizio a ridere. "Simo dove vai!" Non mi risponde, continua a camminare verso il mare.
"Guarda che bello.." guarda stupefatto il mare al tramonto. "Mettiamoci qui." dice e si siede sulla sabbia trascinando giù anche me.
Le nostre mani sono ancora intrecciate, e ciò mi provoca una sensazione che avevo già provato troppe volte affianco a Simo.
Io lo osservo, mentre tiene il suo sguardo fisso sul mare cristallino.
Le nostre gambe si sfiorano e sento il mio cuore battere irregolarmente. Cosa mi sta succedendo?
Mentre lo guardo, Simone, a sua volta si gira verso di me per guardarmi.
Gli occhi che gli luccicano, il suo sorriso e i capelli che gli ricadono scombinati sul volto con la luce arancione del tramonto lo rendono bellissimo. Lo è sempre.
Simone prende improvvisamente a riguardare il mare. Poi mi riguarda e dopo ritorna sul mare, con la faccia di chi sta per chiederti di fare una cazzata.
"Che bella l'acqua, limpidissima". Dico stuzzicandolo e mettendo fine a quel silenzio durato fin troppo. Ho capito cosa ha intenzione di fare.
"Facciamo il bagno?" ECCO.
"Ma come lo facciamo..."
"Daii!" lui si alza e mi tende la mano.
"No Simone." gli dico deciso.
"Vabbè io lo faccio...se tu non vuoi venire resta lì" dice alzando le spalle e dirigendosi verso il mare.Si toglie la maglia e la lascia cadere sulla sabbia.
Io rimango qui, seduto a fissarlo.
Poi si volta per guardarmi ed io non riesco a non ridere. Lo fa anche lui.
"Dai vieni Daddeton!" urla.Gli faccio con la mano segno di no continuando a ridere.
Lui si volta e continua ad andare verso il mare togliendosi ora anche il pantalone. Mi ricorda quasi la scena di un film.
Appena si volta di nuovo per guardarmi, mi alzo, mi tolgo la canotta e la lascio cadere lì dove eravamo seduti. Poi corro verso Simone togliendo anche i pantaloni.
"Ah finalmente." dice mentre mi squadra, soddisfatto, dalla testa ai piedi non appena gli sono a fianco. Dopo si butta in acqua.
Prima di entrare in acqua esito un po'. Poi poco dopo mi trovo al suo fianco.
"Che bello però" dico, e non so se è riferito al mare o a Simone.
Lui inizia a schizzarmi "E tu non volevi nemmeno venire" si alza e mi schizza ancora.
"Ohh" inizio a schizzargli anche io più forte.Lui inizia a ridere, e grazie alla sua risata contagiosa poco dopo inizio a ridere anch'io, senza smettere di farlo. Continuando a schizzarci. È diventata quasi una lotta. Sembriamo dei bambini.
La sua risata risuona dentro di me. Ed improvvisamente i nostri corpi sono sempre più vicini.
Il mio respiro è irregolare e continuo a ridere guardandolo.
Dai suoi capelli bagnati cade una gocciolina d'acqua che gli cade sul petto e che pian piano scivola lungo tutto il suo addome fino a scomparire dietro ai boxer neri che indossa. Io la seguo lungo tutto il suo percorso.
D'un tratto abbiamo smesso di ridere e di schizzarci. Ora siamo in un punto in cui l'acqua è più profonda e ci stiamo guardando nel silenzio. I nostri corpi si sfiorano.
Sento i suoi piedi toccarmi, le gambe, le braccia. Ogni singolo tocco anche se involontario mi lascia un piccolo brivido.
Una specie di attrazione, come se fossimo due magneti, ci fa avvicinare sempre di più, fin quando Simone mi prende la mano sott'acqua.
Io gliela stringo e sorrido, lui fa lo stesso.
Continuiamo a guardarci negli occhi. Lo guardo a fondo come se così potessi capire ciò che pensa o se prova ciò che provo io quando lo guardo, quando ci tocchiamo, quando siamo così vicini.
Siamo solo noi due. Io e lui, il mare, il tramonto, Formentera.
Lo guardo, avvicino il mio viso al suo, le nostre labbra si sfiorano, sento il suo respiro irregolare sulla mia bocca il battito del suo cuore sincronizzato con il mio.
Chiude gli occhi e mi bacia. Lo bacio. Ci baciamo.
"Solo se ci tieni chiudi gli occhi"
Awed's pov
Ci baciamo.
Non riesco a trattenermi dal farlo per via dell'attrazione che c'è tra di noi.
Ci siamo già baciati un milione di volte, solo che le altre volte scherzavamo, ora no. Le altre volte non eravamo soli, ora si. Qui ci siamo solo io e lui.
Devo ammettere che desideravo da troppo questo momento.
Il nostro è un bacio delicato, quasi un sussurro. È timido e pieno di emozione, come se fosse il nostro primo bacio.
Le sue labbra calde e morbide restano sulle mie per solo pochi secondi prima che ci allontaniamo entrambi.
Nonostante i nostri visi sono ormai lontani, le nostre mani non smettono di stringersi. Ci guardiamo.
Lo scruto, cerco di capire ciò che pensa da ogni singolo movimento. Sono preoccupato. Eppure lui mi sembra soddisfatto, sereno.
Io invece non faccio che torturarmi.
Cosa abbiamo fatto? Noi siamo solo migliori amici.
Questo bacio non può significare nulla per noi. Siamo solo migliori amici.
Non riesco a scacciare i pensieri e le domande che si intrufolano con sempre più violenza nella mia mente.Saremo anche solo migliori amici, ma io ora non voglio lasciarlo. Se non lo fa lui non sarò di certo io a mettere fine al nostro contatto.
Difatti è lui, che dopo qualche minuto passato a guardarci nel silenzio, mi lascia delicatamente la mano, mi guarda, mi sorride, e esce dall'acqua, senza dire nulla.
Io non faccio che guardarlo incantato. E confuso.
Cosa significava quel sorriso?
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Spazio Autriceee 🤙🫶
Daii questa volta vi ho fatto aspettare di meno HAHAHAHAHAHAH
Già sto scrivendo il capitolo 8 intanto godetevi questo primo bacio ❤️Vi voglio bene ❤️🫶
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HIC NUNC ~daddawed~
ChickLitAwed e Dadda si trovano a stare sempre più tempo insieme e il loro legame si intensifica sempre più giorno dopo giorno. Sono legati da una forte amicizia, che dura ormai da anni, o forse c'è qualcosa in più? Perché con il tempo iniziano a sentire d...