La nostra storia che non finisce mai di finire

provi qualcosa?

MARIA.
Suona la sveglia del mio cellulare, mi giro per spegnerla sono le 7:30 ma non fa differenza dato che non ho dormito. Ho gli occhi gonfi e rossi per quanto ho pianto, sono stata tutta la notte a pensare e ripensare a quello che era quasi successo per colpa mia... e se adesso non mi volesse più parlare?... sposiro pensandolo per la milionesima volta.

Prendo il mio cellulare sul comodino e la cosa che noto subito sono le 10 chiamate di Sabrina e gli altri 20 messaggi che mi ha lasciato, visualizzo i messaggi e alcuni recitano:
"Maria rispondi"
"perché sei scappata?"
"dobbiamo parlare"
e altre cose del genere, lascio perdere e mi alzo, vado in bagno mi lavo la faccia e corro in cucina dove ci sono i miei cani li saluto e attivo la macchinetta del caffè, nel frattempo preparo la tavola.
Salto in aria non appena sento il campanello suonare e per sbaglio sbatto il piede nell'angolo del tavolo "porca putt-" mhh zitta Maria.
Vado ad aprire la porta, saltellando un pochino per il male al piede già é iniziata male la giornata, appena apro rimango senza parole é Sabrina ha una busta in mano e sembra agitata.
"Sabrina che ci fai qui?" le chiedo, facendola entrare dentro casa

"Maria lo sai, dobbiamo parlare" mi risponde posando le cose sul tavolo

"Ti ho portato anche la colazione visto che brava che sono" continua lei con un sorriso soddisfatto

"Non mi va di parlare e io non ti devo dire niente" rispondo infastidita dalla sua presenza è la prima volta..

"Maria smettila, cosa stavi facendo ieri sera?" cazzo

"Ieri sera quando?" chiedo facendo finta di non saperlo

"Quando eravamo fuori, prima che scappassi"

la guardo triste ma non le rispondo e abbasso semplicemente la testa, la sento avvicinarsi a me e con due dita mi prende il mento e leggermente mi alza la testa, io mi scosto velocemente, ho paura possa succedere qualcosa e adesso non si può.

"Non toccarmi per favore, Sabrina io non ho niente da dire, non mi ricordo nemmeno quello che é successo ieri sera ho bevuto sarò stata un po' brilla e avrò fatto qualcosa, ti chiedo scusa in ogni caso e adesso se puoi andare grazie e ciao" le sbatto in faccia queste parole con poco gentilezza ma dovevo e mi allontano ancora di più da lei

"Maria perché cazzo fai così, ma che problemi hai eh? Nun è vero che eri brilla, nun hai bevuto nemmeno un goccio d'acqua t'ho osservato pe tutta la sera quindi smettila de mentirmi e dimme che cazzo sta succedendo" si mette violentemente davanti a me, gridandomi in faccia.

Mi sta salendo il nervoso più del dovuto e prima che io possa fare o dire qualcosa di avventato suona il mio cellulare, entrambe lo guardiamo e poi ci giriamo l'una verso l'altra contemporaneamente.
"Non rispondere, stiamo parlando io e te adesso" mi dice lei infastidita

"Fai silenzio Sabrina e aspetta" le dico prendendo il cellulare e rispondo

"Ciao Ale dimmi tutto" é la Celentano

"Ciao scema senti hai da fare oggi?" mi chiede e Sabrina curiosa si avvicina a me ascoltando anche lei e io la lascio fare

"No non ho nulla da fare perché?"

"Andiamo a mangiare qualcosa fuori? mi manchi e vorrei passare del tempo con la de filippi se possibile" mi dice e Sabrina si gira verso di me con uno sguardo infastidito e mi fa cenno di rispondere di no, non l'ascolto e continuo.

"Si certo, ti passo a prendere io tra una mezz'oretta circa, tu intanto prenota" rispondo con calma

"Certo, a dopo amore" e butta giù

"Amore? da quando ti chiama amore?" dice di getto Sabrina con un tono un po' geloso ma sarà una mia impressione

"Non lo so è la prima volta ma vabbè non mi da fastidio"