Uno splendido disastro/Pedri

Capitolo 3

Oggi ci sarà la prima partita degli europei per la Spagna, giocherà contro la Croazia.
P.G:"Sei tesa?" Io e Pablo siamo in tribuna insieme alle famiglie ed io, stranamente, sono tesa. È come se vivere con ventisei scimmioni sudati ti trasmettesse in automatico la passione per questo sport.
Io:"Sì, e non so neanche perché."
P.G:"L'ho notato, mi stai stritolando la mano." Lui ridacchia ed io divento rossa come un pomodoro.
Io:"Scusa Pablo! È un gesto istintivo!"

Pov's Pedri

Mi giro verso la tribuna e vedo Carol ridere con Pablo. Allora ho ragione io, è tutta strana! Con me sembra l'essere più spaventato al mondo mentre con gli altri ride come se li conoscesse da anni.
Á.M:"Ti sei incantato?" Mi giro verso il capitano e spero vivamente non si sia accorto che stavo fissando sua sorella.
Io:"No, scusa. Dimmi."
Á.M:"Ti stai chiedendo perché mia sorella ride e scherza con Pablo mentre con te no?" Io lo guardo ed annuisco, come diavolo ha fatto a capirlo?
Á.M:"Mia sorella è molto chiusa, non ti dirò il motivo perché se vorrà lo farà lei, ma con Pablo praticamente ci vive ed è normale che sia più aperta con lui."
Io:"Magari le sto semplicemente sulle palle." Dico alzando le spalle.
Lui ridacchia, scuote la testa e mi spinge in campo.
Ora devo pensare solo agli europei.

Pov's Carol

Dopo mezz'ora dall'inizio della partita, su un lancio di Fabian mio fratello segna!
Ci alziamo tutti urlando felici e lui, come al solito, fa la sua esultanza con le iniziali di Alice e dei bambini.
A me scende una lacrima sapendo la loro situazione e Pablo prontamente se ne accorge.
P.G:"Che succede? Perché piangi?"
Io:"Ci sono troppe cose che non sai e non sono io che devo dirtele. Ma va tutto bene, non ti preoccupare per me." Lui mi guarda titubante per poi concentrarsi nuovamente sulla partita.
Pochi minuti dopo proprio Fabian segna il 2-0, su assist di Pedro.
Direi che l'Europeo inizia alla grande per loro.

A fine partita, mentre sto aspettando che mio fratello esca dallo spogliatoio, vedo tre nani correre verso di me ed automaticamente sorrido.
Io:"Amori miei!"
L.M:"Ciao zia!" Abbraccio i miei nani preferiti ed in lontananza vedo arrivare Alice con Bella in braccio.
La guardo senza dire niente e lei probabilmente capisce che vorrei parlarle.
A.C:"Bimbi, che ne dite di stare un po' con Pablo? Così la mamma e la zia parlano un po'." I bimbi annuiscono felici ed io ringrazio Pablo prima di allontanarmi con Alice.

A.C:"Hai parlato con tuo fratello?"
Io:"Sì. E voglio capire Alice. Cosa stai succedendo?"
A.C:"Carol succede. Le coppie si lasciano, succede continuamente. Perché ti senti così?"
Io:"Non ami più mio fratello? C'è un altro?"
A.C:"Amo Álvaro più di qualsiasi altra persona e lui, per me, sarà sempre il solo ed unico amore della mia vita. Non c'è un'altra persona, semplicemente delle situazioni non riusciamo più a gestirle."
Io:"Eravate l'unico motivo per cui credevo nell'amore, dico davvero. Ora come farete con i bambini? Resterete in Spagna?"
A.C:"No. Seguiremo Álvaro a Milano ma non vivremo insieme." Senza neanche accorgermene ho iniziato a piangere, così mi allontano da Alice ed esco dallo stadio.
Nonostante sia estate in Germania non fa troppo caldo, così mi stringo nella mia felpa mentre aspetto i ragazzi.

Pe.G:"Ehi." Mi giro e vedo Pedro. Ha il borsone in spalla ed i capelli bagnati.
Io:"Complimenti per la partita." Gli sorrido lievemente e lui si siede accanto a me.
Pe.G:"Hai il mascara colato. Perché hai pianto?"
Io:"Non posso dirtelo, altrimenti dovrei ucciderti."
Pe.G:"Allora dato che non vuoi dirmelo ti do una cosa per farti stare meglio." Lo guardo storto e lui tira fuori un sacchetto di plastica dal borsone.
Pe.G:"La vuoi una caramella?"
Io:"Sono alla Coca-Cola?" Lui annuisce ed a me s'illuminano gli occhi.
Io:"Sai come mettere di buon umore le persone caro Pedro." Dico mangiando le caramelle.

D.C:"Ah siete qua!"
Io:"Sì Dani, stavo mangiando le caramelle e tu mi hai interrotto." Dico guardandolo storto.
D.C:"Dai bambinetta, andiamo a cenare. Anche tu campioncino, smettila di provarci con la sorella del capitano e vieni."

Pov's Pedri

Resto in silenzio alle parole di Dani.
Non ci sto provando con lei, non voglio che lei lo pensi. Non siamo neanche amici, non potrei mai andare oltre.
Fortunatamente lei ignora le sue parole e va avanti da sola.

D.C:"Ti piace, vero?"
Io:"Eh? Chi?"
D.C:"La baby Morata."
Io:"No. Neanche la conosco, non siamo amici."
D.C:"Ti ho chiesto se ti piace, non se siete amici."
Io:"Devo pensare alla mia carriera Daniel, non ho tempo per una relazione."
D.C:"Sarà, ma secondo me ti piace. E anche tanto."

P.G:"Allora? Ti piace Carol?"
Io:"Anche tu? Ma che avete tutti?" Sono in camera di Pablo con Lamine e Fermin, lei è da suo fratello fortunatamente.
P.G:"Anche io? In che senso? Ti chiedevo solo se ti stesse simpatica, non altro."
Io:"Daniel è convinto che mi piaccia Carol ed a me dà tremendamente fastidio." Dico sbuffando.
Loro tre si guardano e poi stanno in silenzio.
Io:"Avanti, parlate."
L.Y:"Lei è molto carina e poi la guardi in modo strano."
Io:"In modo strano?"
F.L:"Sì, come se la volessi mangiare da un momento all'altro."
Io scoppio a ridere, ma che significa?
Poco dopo ci zittiamo tutti dato che Carol è tornata ma non sembra star bene, così decidiamo di andare via.

Pov's Carol

Ho passato tutta la sera a provare a fare ragionare mio fratello e Alice, ma ne sono uscita sconfitta.
Come può un amore come il loro finire? Come posso io pensare di trovare l'amore della mia vita se perfino loro non hanno mantenuto la promessa del per sempre?

P.G:"Carol, è tutto ok?"
Io:"Sì Pablo. Buonanotte." Gli dò le spalle e, poco prima di chiudere gli occhi, il mio telefono s'illumina.
Entro su Instagram e trovo un messaggio dall'ultima persona che mi sarei aspettata.

pedri

Non so cos'avessi quando sei tornata in stanza, ma sono qui se vuoi parlarne.
Buonanotte piccola Morata, fai sogni d'oro