prologue

21 3 7
                                    

New Hope, Pennsylvania, Stati uniti

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

New Hope, Pennsylvania, Stati uniti

<< Elena La Croix  entro dieci minuti devi essere fuori casa! >>

mi svegliai di scatto sentendo la voce di mia madre adottiva e iniziai a pregare che quella fosse la volta buona in cui non venivo cacciata da un orfanotrofio o da una famiglia per incendio, furto, omicidio e altre cose  mai successe.

mi alzai e mi vestii mettendo il pigiama nello zaino con le altre poche cose che c'erano dentro.
sentì bussare ancora più forte la porta e allora la aprì trovandomi davanti la mia sorellina adottiva più piccola che mi guardava con occhi curiosi << che succede? >> chiesi in modo più gentile possibile << mia mamma vuole  che ti sbrighi. >>
mi fece un sacco di tenerezza perché probabilmente le avevano raccontato il peggio di quello che era successo quindi aveva paura di me, ma sembrava comunque sorridente e innocente.
dio la invidiavo così tanto.

presi una giacca e lo zaino e mi diressi al piano di sotto dove mi aspettava un signore in giacca e cravatta insieme a mia madre adottiva.
<< buongiorno signorina. >> mi porse la mano il signore << buongiorno. >> gliela strinsi senza troppo entusiasmo
<<allora è pronta ad andare? >> disse il signore con fin troppo entusiasmo. mi girai verso mia madre adottiva che mi guardava con disgusto << arrivederci >> le dissi. lei mi squadrò per qualche secondo per poi ricambiare il mio saluto con un cenno del capo. porse la mano al signore e ci chiuse la porta in faccia. che gentile.

il signore che si era rivelato l'autista mi guardò con un sorriso compassionevole e mi aprì la portiera per la macchina. << dorma se vuole, il viaggio durerà circa un'ora ma poi dovra prendere il traghetto da sola . >> disse lui sempre sorridente
<< okay, grazie >>
<< l'hanno informata sul luogo dell'orfanotrofio? >> chiese lui << è un'isola, so solo questo e mi basta >> risposi seccata, non avevo voglia di parlare di prima mattina << beh è un'isola molto bella, si chiama light heaven ed è  nell'oceano atlantico >> spiegò lui.

quell'ora passò velocemente e in un attimo mi ritrovai da sola davanti al traghetto.
mi misi in dei sedili vuoti all'esterno e presi un libro dallo zaino e lo lessi un pochino fino a quando non mi addormentai appoggiata allo zaino.

mi svegliai sentendo tutti i passeggeri che si preparavano a scendere e mi misi in fila.
scesi dalla nave e presi google maps così da poter trovare l'orfanotrofio ma mi fermai alla vista di un cartellone fatto con la confezione della pizza con scritto sopra "Elena La Croix".

mi avvicinai meglio senza farmi vedere e vidi che la confezione era tenuta da un ragazzo e una ragazza. il ragazzo aveva il volto decorato da graffi come se fosse appena tornato da una rissa, dei capelli biondissimi col ciuffo, era alto e aveva la pelle leggermente abbronzata come se fosse stato a mare. la ragazza invece aveva il viso sorridente, il volto e il dorso erano coperti da lunghi ricci neri, era alta anche lei e aveva la pelle mulatta

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: a day ago ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

War Of HeartsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora