Ti odio ogni giorno di meno -Charles Leclerc

Confessione🤫

Pov:Sofia

Io e Maya siamo sedute in un tavolo del ristorante a parlare della sfilata di Victoria secret che c'è stata, non ho ancora deciso che mangiare ma decido di prendermi una pizza margherita mentre Maya decide di prendere una pasta al sugo il suo grande amore.
S:"amo comunque che cosa mi dovevi dire" gli chiedo con poca attenzione mentre guardavo se mi erano arrivate delle notifiche dal telefono
M:"Si ecco è un po' difficile da dire" a quelle parole posso giu il telefono e Maya è lì che si scrocchia le dita e quando lo fa non e mai una cosa bella
S:"ei sono qui puoi dirmi tutto lo sai" gli dico guardandola negli occhi
M:"ok tela dico ma ti prego non ti arrabbiare" dice e subito dopo fa un respiro profondo
M:"Mi sono tagliata" dice tutto d'un fiato e il mondo mi crolla addosso
Perché?
Quando?
Chi lo sa?
Da quanto non melo ha detto?
Tremila domande mi vengono in mente e io non riesco a staccare gli occhi dal piatto
M:"Sofi dimmi qualcosa ti prego" mi chiede e io non riesco a non pensare a quanto io non ci abbia fatto attenzione
S:"Maya" dico solo posando gli occhi su di lei
M:"Sofia" dice e so già cosa mi vuole dire lo so dal suo sguardo e dagli occhi lucidi che gli sono venuti
S:"quando" dico solo e lei non mi risponde
M:"la sera prima che partissimo" dice continuando a torturarsi le mani
S:"Ehi, ehi lo sai sono qua ora, domani e per sempre" appena finisco di dire questa frase alza lo sguardo su di me e noto che sta piangendo, così mi alzo e vado a abbracciarla
M:"Vita..."
S:"Dimmi"
M:"Grazie" è l'unica cosa che mi dice, sappiamo entrambe cosa stiamo pensando quindi parlare è inutile.
Dopo l'abbraccio ci stanchiamo e finiamo la nostra cena,
S:"Con Charles come va" le chiedo sapendo che tra di loro c'è un forte contrasto tra amore e odio
M:" bho in realtà penso bene, abbiamo deciso che nessuno dei due darà fastidio all'altro e per il dormire abbiamo fatto una muraglia di cuscini"
S:"bhe è già tanto che non lo hai ucciso ahhaha" dico e lei mi guarda malissimo
M:"Senti non è colpa mia se Leclerc faccio ciò che voglio incasina la mia vita"
Dopo un po' siamo tornate in hotel ci siamo abbracciate e siamo tornate ognuna nella propria stanza.