Secret Letters ||Narry Storan

Prologue

Quando si parla di adolescenza con un adulto, quest'ultimo sicuramente dirá che é uno dei momenti più belli che ogni essere umano possa mai vivere, ricca di amici e serate indimenticabili, passate a guardare le stelle con la propria dolce metá. Come ogni ragazzo, Niall Horan avrebbe desiderato tutto questo, ma sapeva anche molto bene che era solamente un inutile sogno irrealizzabile, degno solo di quelle storie perfette raccontate nei romanzi rosa. E purtroppo non poteva accontentarsi nemmeno della monotona vita che nella realtá ogni adolescente nella norma trascorre... Niall infatti non puó camminare in seguito ad un incidente stradale, e per questo é lo zimbello del liceo che frequenta, una modesta scuola nel cuore di Los Angeles. Tra pool parties e scampagnate tra compagni di classe a cui Niall non partecipa poiché nemmeno invitato, l'estate passa lenta, ma arriva quel giorno in cui ci si sveglia e si sente che qualcosa nel clima é cambiato, come se la solita brezza di fine estate stia acquisendo delle punte più fredde che fanno spazio alla stagione autunnale. E cosí i volti solari dei ragazzi si incupiscono e diventano piú smorti, forse a causa delle notti in bianco passate a finire i compiti delle vacanze, e ci si affretta a comprare gli ultimi materiali per il ritorno tra i banchi. E poi eccolo che arriva, il fantomatico "Primo giorno di scuola", giorno di pianti dei più piccoli, di saluti tra amici persi di vista, di falsi "Benvenuti" o "Bentornati" da parte dei professori, ma soprattutto, giorno di novitá. Nuovi libri, nuove aule, orari completamente rivoluzionati e nuovi compagni. Ed é proprio nella 3D del "Welton College" che arriva un nuovo ragazzo. Harry Styles precisamente, ragazzo acqua e sapone con una cascata di ricci morbidi a contornargli un viso che sfiora la perfezione, arricchito da due fossette e con incastonati due occhi verdi che infondono speranza. Divenuto subito popolare grazie alle sue doti innate per il football, non sfrutterà la sua immagine a discapito di altri, come sono soliti fare i suoi compagni di squadra, peggiori incubi di Niall. Sempre gentile e solare, ammalierà giá dal primo giorno il taciturno biondino, che data la sua timidezza e la sua situazione salutare, motivo di grande frustrazione per lui, non avrá mai il coraggio di intavolare una conversazione che vada oltre ad un semplice "Come va?" o "Mi presti gli appunti?". Per sfogare quindi il suo amore che si potrebbe definire quasi infondato, data la conoscenza limitata all'essenziale dei due, Niall scrive in un quaderno quantitá indefinite di lettere per il suo amato, ovviamente segrete, ma fino ad un certo punto...