1: Asteria

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song: sweet creature

Sto piangendo da circa mezz'ora per l'ansia. Sto nella mia camera d'hotel e appena sono arrivata qui sono scoppiata. Un pianto d'ansia, emozione, orgoglio e felicità. Qui con me c'è Martina, la mia migliore amica, stiamo tentando di entrare tutte e due ad Amici come ballerine.
Ho studiato danza classica fin da quando avevo quattro anni a Roma e poi ho aggiunto modern, contemporaneo e hip hop. Durante uno stage a tredici anni un insegnante mi notò e mi invitò a trasferirmi a Londra per apprendere nella sua accademia. Sono sempre stata legata a questa terra, poichè mia madre è di lì. Per me è sempre stato l'emblema dell'eleganza, dell'arte, della regalità, piena di monumenti, perfetta per gli amanti dell'arte, dello shopping, delle tendenze, della musica, della danza e dell'amore. 'Fanculo a coloro che dicono Parigi sia la città dell'amore. Per me questo sentimento puro e grande nasce a Londra. Ne sono fermamente convinta da quando è nato il mio affetto per un ragazzo. Per Alex. O meglio Alessandro Rina.
Ne sono rimasta colpita dal momento in cui ho messo piede nel bar in cui lavorava per poi dirigermi in accademia. Dopo un po' di tempo abbiamo un'amicizia molto forte, a tal punto che suo padre e il mio sono diventati molto amici. È proprio quest'ultimo che mi ha strappato dalle braccia di Ale, costringendomi a tornare in Italia e a tagliare tutti i rapporti con le persone conosciute là. Ed è così che lui scese alla fermata successiva, evidentemente non eravamo sulla stessa linea della vita.
Durante gli anni in cui eravamo distanti, lui è andato avanti, chiaramente lo avrei dovuto fare anche io. Si è trovato una ragazza, mentre io mi deprimevo sul divano sfogandomi con la danza. Non lo sto incolpando, anzi, lui ha fatto bene a continuare la sua vita, ero io il problema. Ero, sono e sarò sempre io il problema.

Sto tenendo la lettera con la mia presentazione da dare alla redazione.
-Secondo te ho scritto tutto?- chiedo a Marti girovagando per l'hotel per tornare in stanza. La afferra e inizia a leggerla
-No manca il pezzo in cui dici "sono una sottona incredibile, sto ancora aspettando un ragazzo che vedo dentro le piccole cose"- dice scherzando scoppiando in una grassa risata che mi contagia
-Vaffanculo- continuo ridendo.

-Asteria svegliati è arrivato il giorno!!- mi scuote la mia amica molto euforica. Io invece vorrei solo morire. Sono troppo in ansia che potrei dimenticarmi qualsiasi cosa. A partire dalla coreografia. Ballerò su sweet creature di Harry styles, poichè definisce un po' il mio animo dolce.

Per tutto il tragitto io e Marti ci teniamo per mano dandoci forza l'un l'altra come abbiamo sempre fatto, anche quando eravamo solo amiche a distanza, lei c'è sempre stata per me e io per lei.
Ci avviciniamo a una stanza denominata "sala relax" ma io non mi sto rilassando per niente. Potrei scoppiare adesso, in questo momento, in un altro pianto liberatorio.
-Buongiorno, buongiorno a tutti!- È iniziata la puntata. E io mi sento morire. Marco la coreografia che porterò tra poco agitandomi sempre di più. Una ragazza mora, con i capelli raccolti in una coda, un top nero, un tutù del medesimo colore e delle punte ai piedi
-Hey ciao, siete anche voi delle ballerine?- chiede la ragazza con una cadenza sarda molto marcata
-Sì esatto- afferma sorridendo Marti
-Io sono Carola piacere- ci tende la mano
-Io Asteria- stringo l'arto -e io Martina- fa lo stesso la mia migliore amica
-Siete agitare vero?- ridacchia la sarda
-Troppo, lei si sarà fatta minimo minimo otto pianti solo sta mattina- conferma la mia compagna indicandomi
-Zitta- le riservo uno sguardo truce e ridendo per poi andare tutte e tre in spaccata
-Martina- la chiama una ragazza della produzione
-Oh cazzo.- sussurra la fanciulla
-In bocca in lupo tata!- esclamo per poi restare da sola con Carola
-Merda essere la prima di tutti deve essere dura- commenta Caro
-Immagino-

Dopo qualche minuto rientra la donna della produzione
-Alex- si fa avanti un ragazzo moro, capelli scompigliati, un orecchino a forma di ala, una maglietta bianca, un pantalone nero e degli stivali del medesimo colore.
Sbarro gli occhi.
Alex?
Alex.
Un enorme sorriso si forma sul mio volto.
Sono sempre stata affascinata dalla sua voce, quando parla e quando canta, dai suoi testi e dalla sua scrittura. L'ho sempre voluto vedere brillare come una stella, quello che era ora della fine.
Maria inizia a leggere la sua presentazione e il mio sorriso si allarga sempre di più ad ogni parola che dice, ad ogni sua caratteristica
-Stai sorridendo da quando l'ha chiamato, devo sapere qualcosa?- mi chiede sorridendo e dandomi delle gomitate
-Lo conosco lui, quando stavo a Londra abbiamo stretto una bella amicizia e forse da parte mia qualcosa di più, però sono dovuta andare via- spiego con nostalgia e malinconia
-Wow, mi dispiace-
-Alex sei il primo cantante ad entrare nell scuola di Amici!- esclama la conduttrice
-Oh mio dio- quasi piango a questa affermazione. Sono immensamente fiera.

Pian piano vengono chiamate quasi tutte le persone, compresa Carola e io ancora niente.
Se rimango un altro po' qui dentro impazzisco.
-Asteria-. Ecco finalmente, anche se l'ansia mi sta mangiando viva.
Sto portando una coreografia di neoclassico e ho una paura matta di cadere dalle punte. Il cuore martella nel petto, il respiro si fa affannato e inizio a muovermi sul posto per alleggerire la tensione e scaldarmi ancora di più.
Noto poi che chi mi consegnerà la maglia se dovessi entrare, è Eleonora Abbagnato.
Okay ora sì che sono tranquilla.
La Celentano e l'Abbagnato, due donne incredibili ma che allo stesso tempo mi incutono un timore assurdo.
-La prossima è un'aspirante ballerina, facciamola entrare: Asteria-. Cazzo. Cazzo. Cazzo. Cazzo.
Entro facendo una piccola corsetta e, con la coda dell'occhio, vedo Marti e Carola che applaudono e Ale che mi fissa sorridendo facendo spuntare quelle due fossette che adoro tanto. Forse gli sono mancata anche io.
-Ciao- mi saluta Maria sorridendo e io ricambio
-Allora lei è Asteria, ha diciotto anni e vive a Roma. Dice di sè "Studio danza classica da quando ho quattro anni, poi ho aggiunto modern, contemporaneo e hip hop. Mi sono trasferita a Londra perchè un insegnante, durante uno stage, mi ha proposto di apprendere nella sua scuola. Sono molto timida, ma quando mi inizio ad aprire con la gente divento tutt'altra persona. Sorrido tanto quanto piango, ho una risata molto rumorosa di cui me ne vergogno e sono un'inguaribile romantica. Adoro tutto ciò che riguarda l'amore e i suoi significati.
Per me la danza è anima, tutti possono avere le gambe alte ma il cuore veramente in pochi." Attenta a quelli che dici che la Celentano ti picchia- dichiara ridendo la presentatrice -balli sweet creature giusto?-
Annuisco posando il microfono è mettendomi in posizione.
-Base.-

Mi sento più libera non appena parte la musica. Danzare per me è proprio questo: libertà. Libertà di espressione, libertà di movimento, libertà di sentimenti eccetera...
I passi vengono naturali, non penso molto alla sequenza, penso al modo in cui li faccio.
Tieni gli addominali.
Salta alto.
Tieni tutto.
Schiena dritta.
Gira, gira, gira.
Almeno quattro tour-arabesque, dai Asteria.
Todaro abbassa la musica.
Panico.
Non mi fermo, anche se lo vorrei tanto, ma vado avanti.
La Celentano la rialza. Oh mio dio.
Gli ultimi fouettés e finsco la coreografia
-Allora ha abbassato Todaro e ha rialzato la Celentano, Raimondo, cosa ti ha spinto ad abbassare?- domanda Maria
-Lo stesso discorso di Carola, se lei arrivasse al serale, vincesse la finale, mi sentirei un buono a nulla visto che è già brava- afferma Raimondo
-Si può fare sempre meglio, per questo voglio che entri nella mia squadra- dichiara La Maestra.
Sono entrata.
Sono. Entrata.
La Celentano mi ha scelta e sono all'interno della scuola di Amici.
L'Abbagnato mi consegna la maglia mentre scoppio in un pianto liberatorio dopo tanto tempo di ansia.
Ce l'ho fatta.
-Siediti vicino a Carola- indica la sarda che alza un braccio.
Alla mia destra ho Carola, a destra Marti e davanti ho Ale. Faccio un sospiro di sollievo, mi infilo la felpa e bevo un goccio d'acqua.
È iniziato il mio percorso qui ad Amici e sono pronta a dare il massimo.

spazio me
oggi due capitolo, e manco tanto corti (questo 1377 parole🫠)
spero che anche questo vi piaccia

~martyy🌷🎀

amando si impara Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora