The cadence of part-time poets

Chapter 37 - Sirius Turns Seventeen

Questa è solo una traduzione, la storia
originale è di motswolo su ao3!

CW:Fumare e bere, ma immagino che ti ci stia abituando, lol. Anche riferimenti a temi/attività sessuali.

You are the dancing queen,
Young and sweet;
Only seventeen,
Dancing queen,
Feel the beat from the tambourine, oh yeah!

- “Dancing Queen” ABBA, 1976

Mercoledì 3 novembre 1976

Per quanto sorprendente fosse stata la rivelazione della relazione tra James e Lily, il fatto che le ragazze rimanessero furiose per la gag di Halloween non fu uno shock. Nessuna di loro degnò di uno sguardo un ragazzo della 4A nei tre giorni successivi, il che per Sirius poteva significare solo che lo scherzo doveva essere riuscito. 

Fu un po' sorprendente per Remus pensare ai suoi amici come se fossero "insieme", ma più ci pensava, meno gli sembrava strano. James e Lily avevano entrambi dei sentimenti l'uno per l'altra da così tanto tempo, anche se uno era più veloce dell'altro ad ammetterlo, e nonostante quanto fosse arrabbiata ora, a Remus non era mancato il modo in cui Lily aveva guardato James dall'inizio del trimestre. La cosa davvero più sorprendente era quanto a lungo fossero riusciti a nasconderlo e come nessuno di loro avesse collegato i puntini. Tonya si sarebbe suicidata per la loro beata ignoranza. Non vedeva l'ora di dirglielo.

A parte il tradimento totale del suo migliore amico, Sirius era completamente felice della loro vittoria e Peter non sembrava preoccuparsene poi così tanto, ma James passò la giornata amareggiato e letargico dopo che Lily lo aveva respinto a ogni pasto o incontro da allora. Era persino arrivata al punto di cambiare posto durante le lezioni in modo che nemmeno Remus potesse dire una parola, e ora a cena, ben 72 ore dopo, Lily aveva appoggiato uno dei suoi libri di testo tra le spalle di Mary e Marlene per assicurarsi che non ci fosse alcuna possibilità che James incrociasse lo sguardo.

"Supereranno lo scherzo", gli disse Remus, scambiandosi uno sguardo divertito con Peter mentre James spingeva solennemente le patate nel piatto. "Non ti ha davvero scaricato, e non è che tu abbia fatto qualcosa di stupido come baciare un altro..."

"Ci penso io, Moony," rispose James in tono tagliente, e Remus trattenne un sorriso ironico. 

Dall'altra parte della sala da pranzo, Lily e Mary si alzarono dal tavolo, con i vassoi in mano. James si alzò in piedi in un istante, come se stesse per assalirla dall'altra parte della stanza, ma Lily gli lanciò un'occhiata così feroce che non poté far altro che sospirare e lasciarsi cadere di nuovo sulla panca, sconfitto. Ovviamente divertita, Mary tirò fuori la lingua e si passò il pollice sul collo prima di seguire Lily verso le vasche dei piatti sporchi. 

"Oh Mary", esclamò Remus. James sospirò e tornò a schiacciare le sue patate arrosto con la forchetta. 

"Si sta ancora deprimendo?" chiese Sirius, scivolando accanto a Remus con un sorriso vertiginoso sul viso. 

"Ho solo paura che Lily voglia davvero lasciarlo", mormorò Remus con tono sarcastico. 

"Non dire così!" si lamentò James; "Se lo lanciassi nell'universo, potrebbe succedere!"

"Oppure potrebbe sentire", ha aggiunto Peter. "Messaggi subliminali e tutto il resto".

James roteò gli occhi prima di guardare Sirius. "Dov'eri? Dovevi incontrarci per l'aula studio, così potevamo marinare la festa del tuo compleanno." 

"Mi sono distratto un po' con Kimmy", rispose, "mi stava facendo il regalo di compleanno". 

"Cosa ti ha dato?" chiese Peter, squadrando Sirius da capo a piedi. Non aveva nemmeno un vassoio con la cena addosso.