2.il Ragazzo In Moto

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Sono giunta a Seoul e per un po dovrò vivere a casa di un'amica di mamma ovvero Zoe. Io odio il figlio di Zoe perchè come dire....è arrogante ed egoista. È un viziato del cazzo.
Mentre sistemo le valigie nella camera che mi è stata assegnata, sento bussare alla porta. Do il consenso di entrare e vedo sbucare Kim sung-min. <che vuoi?> chiedo con voce chiaramente annoiata Mentre mi giro rivoltandogli le spalle.
<volevo informarti che domani inizia la scuola perciò ti ho portato l'uniforme che è stata mandata dalla scuola. Non te la volevo portare perchè così sembro il tuo schiavo, ma mia madre mi ha obbligato. Comunque a scuola fai finta di non conoscermi perchè sai che disgrazia è vedere il più bello,affascinante e popolare ragazzo della scuola con la nuova arrivata? Non mi permetterei mai di rovinarmi la reputazione. Poi sarò sempre in giro per la scuola con  il mio gruppo di amici. Cerca di fare bella figura perchè i coreani tengono molto alla reputazione e alla bellezza. Ah dimenticavo, ci sono tanti stranieri quindi ti sentirai come a casa tua principessina arrogante. Ah e inoltre-> , io mi giro verso Kim e lo guardo con uno sguardo freddo e minaccioso. <vacca boia quando cazzo smetterai di parlare? Sei venuto qua a dire quanto tu sia famoso e anche quanto sei arrogante? Bhe ste cose non mi importano. Ora esci da camera mia> dico io mentre prendo dalle sue mani la mia uniforme e la poso sul letto e bel frattempo, spingo dalla schiena Kim. <non so se te ne sei dimenticata ma, questa non è camera tua perchè sei in casa mia> dice lui mentre io lo spingo verso l'uscita della stanza, <non è neanche casa tua questa principino viziato> dico io mentre lo butto fuori e gli chiudo la porta in faccia. Quando Kim è finalmente uscito, io mi metto con la schiena alla porta e prendo un forte respiro. <finalmente se ne è andato. È insopportabile> dico io a voce bassa senza farmi sentire. Dopo qualche secondo, mi avvicino verso il letto dove ho buttato l'uniforme. L'uniforme è composta da una gonna blu scuro che va verso il nero con linee verdi e nere. La parte sopra è composta da una camicia bianca e una specie di maglia senza maniche, da mettere sulla camicia ed ha gli stessi colori della gonna con il simbolo della scuola in cui andrò ovvero la scuola di Yonsei. Avete presente la scuola dove è stata registrata true beauty? Proprio quella. Comunque sopra alla camicia e alla maglietta c'è la giacchetta che ha sempre un colore blu scuro.  Prendo l'uniforme e la provo. Indossata, mi metto davanti allo specchio e mi guardo per qualche minuto. Non so se mi dona o no. Vengo interrotta da qualcuno che bussa alla porta. Mi avvicino verso essa,apro e vedo mia mamma. Mia mamma mi osserva con uno sguardo sorpreso. <che c'è mamma? Hai bisogno di qualcosa?> dico io osservando mia madre.
<no figlia mia, volevo solo informarti che l'uniforme era arrivata ma a quanto pare lo sapevi già. Questa uniforme ti dona, ti sta da dio. Ma chi te l'ha portata?>. Io mi guardo intorno affinché non ci sia nessuno ad ascoltare la conversazione. <Sung-min me l'ha portata> dico io bisbigliando. <ahh ma quel ragazzo è d'oro. È altruista,  stupendo, gentile come sua madre e carismatico. Dovresti trovarti un ragazzo come sung-min> io guardo mia mamma e faccio un sorriso nervoso quando dall'angolo si sente una voce. <chi è che mi ha chiamato?> dice Kim che di sicuro avrà sentito il suo nome detto da mia madre. <No sung-min . Sono stata io a nominarti perchè stavo dicendo a mia figlia che sei un ragazzo d'oro e che lei dovrebbe trovarsi un ragazzo come ->. Io interrompo subito mia madre prima che continui la frase. Diciamo che non volgio che Kim si faccia film mentali. Che schifo. <okay mamma abbiamo capito ora potresti lasciarmi da sola?>. Mia mamma annuisce, ci saluta e va via giù per le scale. Kim mi guarda sorpreso ma anche in modo strano. <che c'è?> chiedo io mentre mi appoggio con le spalle sulla cornice della porta e incrocio le braccia. <no è che sei particolarmente strana con l'uniforme della scuola. Fino ad adesso ti ho visto con vestiti larghi invece ora vederti con gonna, camicia bianca e giacca fa strano. Comunque di sicuro non batti le ragazze che ci sono a scuola. Che poi loro mi stanno tutte ai miei piedi. Mi chiedono appuntamenti, mi fanno regali, mi chiamano sempre e-> metto una mano sulla spalla a Kim e faccio un bel respiro <Caro Kim non farti troppe illusioni perchè io per esempio conosco ragazzi che sono mille volte meglio di te in tutti gli aspetti. Secondo me la fama ti ha dato alla testa ma abbassa la cresta perchè non sei nessuno. Non sei il mio grande amore Niki o Heeseung o Sunghoon o quel bocconcino di Jay. Comunque spero che la lezione ti sia stato d'aiuto >. Entro in camera e chiudo la porta. Tolgo l'uniforme e mi rimetto i miei comodi vestiti larghi. Inizio a sistemare tutti gli oggetti in camera sulle mensole come le foto a New York, gli album e i disegni. A un certo punto trovo una foto di me e i miei amici perciò mi viene in mente di chiamarli. Mi butto sul letto e prendo il telefono in mano e chiamo i ragazzi. Piano piano tutti aderiscono alla chiamata e quando lo fanno, iniziano a farmi domande come per esempio come va a seoul? Ci sono bei ragazzi? È bella la citta?

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 17 ⏰

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A new case: just mafia  (characters x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora