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🇨🇦🇨🇨🇮🇦🇹🇴🇷🇪 🇩🇮 🇨🇺🇴🇷🇮 "Nella vita reale, l'amore non era altro che veleno... se ne bevevi troppo ti uccideva."
Sarebbe riduttivo definirlo un retelling di Biancaneve, nonostante molte siano le analogie. Ma questo romance colpisce per la scorrevolezza di una penna che sa quali corde emotive toccare in una storia che tratta amore e dolore. I Tropes sono comuni é vero, ma a chi di noi non piace l'enemies to lovers per di più in ambito accademico? Jen é una giovane ragazza che ha vissuto un trauma profondo che l'ha avvelenata non solo nel corpo ma anche nell'anima. La sua vita é un perenne rovo di spine. Attacchi di panico, non accettazione di sé, senso di perdita, paura di amare... questi sono solo alcuni dei temi trattati! Hart sembra essere il classico bad boy, borioso e arrogante, ma anche velenoso e calcolatore... eppure si percepisce qualcosa di profondo e un dolore che merita di essere letto perché capace di far crollare un cliché spesso trattato con superficialità. Nel complesso vedo una buona trama e un'analisi attenta di temi che si intrecciano creando una dinamica originale che sa catturare il lettore.
🅘🅛 🅟🅐🅡🅔🅡🅔 🅓🅘 🅛🅔🅧🅘🅔 Proprio perché la storia è un viaggio nell'animo di Jen, mi sarebbe piaciuto vedere già dai primi capitoli le ragioni per cui c'è tanto astio con Hart, magari con dei flashback o altri pov del protagonista maschile, così da essere guidati per gradi nella loro relazione. Per il resto sono curiosa di scoprire cosa accadrà... non vi resta che leggere mie cari lettori.
