Broken soul

11-What is it about them?I must be missing something...

POV TRISTAN

Sono nella mia moto,diretto a casa di Jude,non so cosa le è successo ma le altre ci hanno richiamato dicendo che è qualcosa di grave.

Per un momento il mio cuore ha fatto un salto,ma non di gioia come quando vedo lei.
Sto andando 240km/h,sono troppo preoccupato per lei.

E se gli fosse successo qualcosa?
Non me lo perdonerei mai,mai e poi mai.

Mi potrebbe succedere tutto tranne perdere la persona che amo.

Morire per lei.
Ucciderei per lei.
Torturerei per lei.
Lei è il mio tutto,è l'ossigeno che mi serve per vivere.
Se gli succede qualcosa,io muoio insieme a lei.

Arrivo li in 5 minuti e scendo dalla mia macchina,correndo immediatamente all'entrata.

La porta era aperta,pensando al peggio mi addentro all'interno,ma fortunatamente vedo Jude sana e salva ma quello che vedo dopo è tutt'altra cosa...

Uno scenario disgustante.

Jude in ginocchio davanti a will,le sue mani piene di sangue dato che sta coprendo la ferita,che il fratello ha nello stomaco.

<<per favore resisti un altro po'>>la sento supplicare, stava addirittura piangendo.

Will stava ancora respirando,ma stava perdendo un sacco di sangue,quindi mi avvicino a loro e mi accovaccio accanto a lei.

<<hey>>gli metto una mano alla spalla e lei per lo spavento si scansa.
<<cazzo mi hai fatto prendere un colpo>>si mette una mano al petto.

Sento le sirene dell'ambulanza qui fuori.
Finalmente sono arrivati.

Portano via will in una barella,e però non fanno entrare Jude con lui.

<<ma che cazzo significa?!Mio fratello sta per morire ed io dovrei aspettare senza sapere come stia?!>>urla ma oramai erano già partiti.

<<pezzi di merda>>sbuffa a poi guarda le sue mani.

<<tutto ok?>>gli chiedo anche se so che non è tutto okay,ma che domanda del cazzo ho fatto?
<<no guarda,ho solo visto il mio fottuto gemello quasi morire davanti i miei occhi,come dovrei sentirmi?>> mi risponde arrabbiata.

Okay,non dovevo chiederglielo.

<<e tu,tu mi devi lasciare in pace,non ti voglio più vedere!>>urla spingendomi via e macchiandomi la maglia con il sangue di will.

Non so che faccia io abbia,ma quando gli altri arrivano davanti a noi,ci guardano perplessi.

<<dillo che sei stato tu ad architettare tutto questo!>> ripete.
<<Cosa?!Io architettare l'omicidio di will?! Ma ti senti quando parli?>>rispondo irritato ma non strillando.

So che gli da fastidio,e poi non riuscirei mai ad urlarle contro pure se sono arrabbiato.

<<allora perché ho trovato un biglietto con la tua identica scrittura hm?Ed indovina chi aveva le copie delle chiavi di casa oltre a me e mio fratello? Tu!>> mi accusa ingiustamente.