Issei Hyodoou, ha finalmente completato il suo Harem demoniaco, ed adesso, dopo l'apertura dei Wormol, ha preso a vivere nelle Erondar, riuscirà a non dare nell'occhio, ed ad avere una vita " Normale" assieme al suo Harem di mogli?
Haku corse verso il suo avversario, chiedendo alle sue mamme se ci fosse un modo per tirarlo giù e terminare il duello in modo leale. L'uomo cadde scrostato dal muro dell'arena.
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Messo male, ma vivo tutto sommato. " Mammina Asia, puoi usare i tuoi anelli magici per curarlo?" La bionda annuì, iniziando a curare l'uomo che si ri mise in piedi dopo pochi minuti. -"Mi sento molto meglio!...P-Perché lo ai fatto bimbetto?"- Il bambino avanzò verso l'uomo, con un grande sorriso e si ri mise in posizione da battaglia. -" Non sono il tipo di persona, o Clone Tropper che lascia le faccende in sospeso, mia nonna Gohei dice che questo genere di faccende devono essere portate a termine e voglio che sia così...Quello che successo prima...il Drago a due teste...non ero io...Non del tutto almeno; signor cavaliere, io voglio ancora combattere come Haku Hyodou, perché penso che la signorina Daisuki non sia affatto malvagia, e se mi sbaglio, beh...Si dice che Dio aiuti i giusti in questa competizione, no?"- L'uomo si alzò, guardando i membri del tribunale Erondariano che erano ancora vivi dopo l'attacco del Semaikai, erano ancora vivi, un pò impolverati, ma il giudice avrebbero potuto sostituirlo abbastanza in fretta, afferrò la sua Alabarda. -"Quella donna è ancora sotto processo...Cerca di dare il meglio di tè in modo da compiacere gli dei con un degno spettacolo!"- -" Così mi piace!"- Disse il Bimbo, lanciandosi all'attacco con un pugno dall'alto degno di Hakufu Sonsaku. Il cavaliere sentì la barriera magica attorno alla propria arma vacillare per un momento; roteò l'arma per colpire il bambino alla testa, Haku si muoveva come se vedesse il futuro, si avvicinò all'avversario colpendolo con una raffica di pugni allo stomaco, l'uomo resistette alla scarica di pugni ed alzò l'arma per colpire, quando Haku notò che il collo dell cavaliere era scoperto, saltò e vi avvinghiò con le gambe, stringendo il più possibile attorno al collo, non così forte da romperglielo, ma sufficientemente forte da non far fluire il sangue alla testa e farlo svenire, l'uomo cercò di opporsi alla stretta, menando il piccolo contro le pareti, ma neppure Haku volle saperne di mollare la presa e dopo 15 minuti di lotta incessante, il cavaliere stramazzò al suolo svenuto. Il bimbo Drago si alzò ansimando, arrancando carponi verso la giuria; la sua espressione tornò quella di un bambino innocente ed un pò spaesato. "Scusatemi...Il mio avversario è svenuto sul campo, penso di aver vinto, è così?" Il nuovo giudice tossì coprendosi con la mano.
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