Disaster time 2 - il mondo sottosopra

Capitolo 2 Paradossi

Sapevo che avrei cambiato la storia, ora non ci potevo fare niente. Mi ero auto-colpito perché infatti quando ho lanciato la pietra a K. me la sono lanciata addosso. Mi svegliai coperto dalla sabbia e assetato, il vento era forte e vedevo poco. Era ormai sera e non avevo un riparo. La macchina del tempo era piena di sabbia e per aggiustarla ci avrei messo come minimo una settimana. Mi nascosi comunque dentro il catorcio per far passare la tempesta di sabbia e finii per addormentarmici dentro. La mattina seguente mi trovai non più nel mio catorcio ma bensì dentro una gabbia. La gabbia si muoveva ma non sentivo più il caldo, ero in un posto tiepido. Tolsi la tenda che copriva la mia visuale e vidi che mi trovavo in una prateria, con un fiume che scorreva lento, e le ruote del carro ogni tanto prendevano dei sassi. Tutto a un tratto mi squilló il telefono e riconobbi subito la voce del signor K. - ciao... vedo che le mie guardie ti hanno accolto...- - dove sono k!!!! - -come sei frettoloso... Mh... fammici pensare...seconda guerra mondiale!!! Francia!!!- io dissi perplesso - ma che... Perché mi hai portato qui?!?- - voglio fare un gioco... Ti faró percorrere delle epoche e tu... Dovrai rimanere vivo!!! Se perderai io mischieró tutte le epoche!!! Lo faró anche se vincerai quindi... Divertiti!!! Inizia... Il mondo sottosopra!!!!