Tutte le storie sono vere

Addio

Tra poco Caleb dovrà partire. So di essere una cattiva sorella. Sta andando incontro alla morte. Nessuno resiste al siero della morte. Non ce la farà. Voglio andare a dirgli addio. Questa volta sarà davvero un addio. Molte persone non hanno neanche la possibilità di salutare i loro cari prima della morte. Io ce l'ho.

Dopo essere andata a salutare Caleb sono andata a sdragliarmi sul mio letto. Ancora sono arrabbiata con lui ma in fin dei conti è comunque mio fratello e io, in fondo, gli voglio ancora bene.

Sono ancora sdragliata sul mio letto. Sento dei passi. Una mano mi tocca la guancia. Apro gli occhi e mi ritrovo davanti il viso famigliare di Tobias. Mi sta portando la brutta notizia. Me lo sento. Mi bacia. Lo bacio. Si siede affianco a me e guarda dritto davanti a sé quando parla. La sua voce trema. Sono poche le occasioni in cui non è sicuro di sé.
-Ci sono state delle complicazioni.
Lo interrompo bruscamente.
-Caleb è morto. Lo sapevo. Me lo aspettavo. Tutti se lo aspettavano.
-No. È andata in modo diverso da come se lo aspettavano tutti. Caleb non è morto. È in ospedale. Sotto shock.
Rimango zitta. A bocca aperta. La voce mi è andata via. Devo dire che sono contenta. Almeno una persona della mia famiglia è ancora viva.
-È sopravvissuto al siero della morte ma nella stanza c'era David. Aveva un arma con se e ha provato a sparare a Caleb. Caleb ha schivato la pallottola. David aveva l'arma scarica. Ha aggredito Caleb che però era armato e...
Finisco la frase per lui. -...e David è morto.

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Okay. Anche questo capitolo è finito. Spero che vi sia piaciuto. Ho solo cambiato la scelta di Tris di andare al posto di Caleb perché non era la morte che volevo per lei.
Caleb non è morto... non so perché ma Beatrice meritava un fratello.

Votate e commentate.
★★★
Al prossimo capitolo.

Sara02sara