365 giorni con te

40. Ognuno per la propria strada.

Più i giorni passano e più Alex sembra strano, sta ore al cellulare a parlare con qualcuno e quando gli chiedo chi è mi risponde sempre allo stesso modo: "Fatti i cazzi tuoi Abby" ... carino no?!

Sto facendo alcune ricerche sul mio vero padre, dopotutto il cognome è lo stesso, e scopro un uomo molto ricco e potente che vive a Manhattan... assieme a sua figlia. Il cognome è lo stesso e il luogo è quello che mi ha detto Marcus... I loro nomi sono Scott e Amelia Evans. Non sono sicura siano i miei famigliari e ho intenzione di scoprirlo. Quando finirà il gioco andrò a cercarli per conoscerli di persona, spero non per niente... altrimenti butterei via soldi inutilmente per il viaggio e collezionerei anche una bella figuraccia. Chiederò ad Alex di accompagnarmi, spero accetti.


Pov's Alex

Mio padre continua a chiamarmi e io non devo farmi sentire da Abby, a volte mi chiede chi sia e io gli rispondo non troppo bene, purtroppo, devo tenerla lontana da questa storia.

Mi ha raccontato di Marc e di cosa le ha detto. Ora sta facendo alcune ricerca per scoprire chi veramente è suo padre.
A: Aleex!! Vieni ho scoperto qualcosa!- Abby mi urla a squarcia gola.
Corro al piano di sotto e la raggiungo alle prese col computer.
Io: Dimmi, hai trovato informazioni?-
A: Ho scoperto i nomi di un uomo e sua figlia di cognome Evans-
Io: Eeee?
A: Si chiamano..-
Il mio cellulare che squilla la interrompe, già so chi è... mio padre.
Io: Me lo dici dopo ok?-
Non aspetto la risposta e me ne vado in camera a parlare.

Pov's Abby

Domani dovremo andare via da questa casa... da CASA NOSTRA, tutto finirà. Ma NON la mia storia con Alex!!! Lo amo.

Io: ALEEEX, hai visto per caso il mio cellulare!!!????- strillo
A: Perché gridi!? Sono dietro di te!-, mi volto interrogativa,
io: Uhmm, pensavo fossi ancora in camera... Comunque sai dov'è?! Dobbiamo chiamare quelli dello show, domani finisce tutto...- dico un po' triste.
Alla fine mi sono abituata a vivere qui con lui. Sono successe così tante cose, alcune non tanto piacevoli e altre molto belle... Mi mancherà questo posto.
A: E' qua. Sì è vero, domani finirà tutto quanto... comunque, ti senti bene? In questi giorni ti ho visto un po', come dire... debole...-
E' vero, in questi giorni ho avuto lievi giramenti di testa e un po' di nausea mattutina, ma non ci ho fatto molto caso...
Io: Si, si mi sento benissimo! Puoi chiamarli tu? Io devo fare una telefonata più importante- dico chiudendomi in bagno per telefonare a Shelly...
Le devo chiedere se per caso sa cosa io possa avere, dato che sua madre è una dottoressa. Ora che anche Alex me lo ha chiesto mi sembra il caso di capirne qualcosa... forse è qualche virus che sta girando?!
Compongo il numero, e dopo 3 squilli risponde.

*CONVERSAZIONE TELEFONICA*

S: Da quanto tempo Abby! Come stai? Mi sei mancata...-
Io: Mi manchi anche tu Shelly... come vanno le cose lì con Davis?-
S: Oh, benissimo! E tu con Alex? E' tutto apposto vero? Di solito non mi lasci nemmeno terminare la frase che cominci a parlare...-
Io: Si si, le cose vanno più che bene- non sono sicura di stare dicendo la verità - Scusa il disturbo, ti ho chiamata per chiederti se per caso tu possa sapere cos'ho... E' da un po' di giorni che mi sento male...-
S: Oddio, dimmi subito cos' hai!-
Io: Alla mattina ho sempre un vago senso di nausea, a volte vomito e altre no, durante la giornata invece ho lievi giramenti di testa... pensi che sia un virus o qualcosa del genere? Una semplice influenza... non so-
S: Uhm... non lo so ma, hai iniziato a mangiare più del solito?- ha ragione, come fa a saperlo?!
Io: Effetivamente sì... a dirla tutta mi abbuffo ogni secondo-
S: L'ultima domanda, Il ciclo? regolare?- ho un tuffo al cuore,
Io: No... è in ritardo di due settimane- dico in un sussurro -pensi che io sia...?-
S: Incinta? Sì. Corri subito a comprare un test in farmacia! Cazzo amica se è così, vuol dire che diventerò zia!!!! Posso essere la zia vero???- sono bianca in faccia, mi sento svenire,
Io: Sì- è l'unica cosa che riesco a dire
S: Va bene, ciao, qualunque cosi capiti io sarò accanto a te, sappilo- quelle ultime parole mi danno un po' di sollievo.

*FINE CONVERSAZIONE TELEFONICA*

Esco dal bagno e vado dritta in camera mia. E' praticamente vuota, ci sono valigie da tutte le parti... Mi butto sul letto a pancia in giù e mi abbandono ad un urlo soffocato immergendo la testa nel cuscino.
Cazzo. Non posso essere veramente incinta, non ora! Cazzo. E se lo sono? Come diamine faccio a dirlo ad Alex? Diventeremo genitori!? Ci sposeremo? Merda... e se non lo accetta!?
Senza rendermene conto cado in un sonno profondo, consapevole che domani dovrò fare i conti con diversi problemi. Finalmente però, riceveremo la ricompensa da me tanto desiderata, sono quasi al verde.

**Mattina**

Quando mi sveglio mi stropiccio gli occhi, c'è già il sole, guardo che ore sono: 08:26 am.
Faccio una doccia veloce e vado in farmacia, prima che Alex si svegli, devo esserne sicura, poi, non so come, glielo dirò.

***

Rientro in casa ed è ancora tutto silenzioso, starà dormendo... Vado in bagno decisa a fare il test.
Aspetto 5 minuti. I 5 minuti più lunghi della mia vita. Mancano ancora circa 30 secondi, quando sento dei rumori provenire dal piano di sotto, mi affaccio cauta alla porta: Alex sta portando fuori le valigie... strano, dobbiamo incontrare il direttore dello show alle 11:00 e ora sono... solo le 09: 35, c'è ancora tempo. Richiudo silenziosa la porta e guardo di nuovo il test. E' appoggiato sul lavandino, a circa 1 metro da me... dovrei guardare cosa è uscito, se il fottuto '+' o il fottuto '-': ho paura. Okay, fatti coraggio Abby.
Mi avvicino tremante: '+'. Mi manca un battito, sono INCINTA!!!!
E adesso? Lo dico subito ad Alex? O aspetto?... non lo so, non posso di certo uscire dal bagno e urlare " Hey Alex, sai, ho appena fatto un test di gravidanza ed è positivo, sarai papà" sembrerei assurda.
Scendo le scale e noto un'unica valigia davanti alla porta. Non ha senso portarle a casa e poi tornare di nuovo qui, basta un viaggio. La porta è spalancata, sta caricando le altre valigie in macchina, valigie solo sue. Aveva detto che mi avrebbe dato un passaggio, io ho lasciato la mia macchina davanti al "vecchio" appartamento.

io: Non avevi detto che mi avresti dato un passaggio?!- si gira e mi lancia un' occhiataccia

A: Non rompere il cazzo Abby- ho voglia di vomitare, come può essere padre di mio figlio un ragazzo del genere!

Io: Senti, se ti sei svegliato col piede sbagliato non è un mio problema, ma non te la prendere con me- tento di rimanere calma, anche se l'immagine di lui che cambia pannolini mandandomi a quel paese non mi aiuta.

Senza degnarmi di uno sguardo prende la sua ultima valigia e la mette nel baule chiudendolo con più forza del previsto.

A: Appunto per questo me ne vado-
Io: E io come faccio a tornare a casa mia?- dico quasi sussurrando
A: Non è un mio problema, adesso non viviamo più assieme, tutto è finito, tutto-
Mi paralizzo. Non può dirlo seriamente... Ha detto che mi ama e che non avrebbe mai abbandonata.
Io: E, e noi due?- chiedo sottovoce
A: Noi due cosa? Ah, sì, è finita anche tra noi due. Se ora mi vuoi scusare, ciao- sale in macchina e chiudendo la portiera.
Dovevo aspettarmelo, mi ha trattata male così tante volte... credevo fosse cambiato, mi ha sempre salvata da me stessa, ho bisogno di lui. Mancava solo questa... ora come posso dirgli che sarebbe diventato papà?!...
Io: Aspetta Alex, prima che tu te ne vada devo dirti una cosa!-

Pov's Alex

Maledizione. Non voglio lasciarla. Però se non la chiudo ora mi seguirà ovunque. Devo abbandonarla. Farle capire che tra noi è finita.

A: Aspetta Alex, prima che tu te ne vada devo dirti una cosa!- urla piazzandosi davanti alla macchina.
La guardo dritta nei occhi, ha quasi paura, è preoccupata, ma per cosa?!
Io: Non mi interessa. Spostati, almeno posso partire- ringhio
A: Ma io-
Io: Io niente! Cazzo spostati. Ognuno per la propria strada Abby. Quel che è successo qui rimane qui- piange
A: Ma la ricompensa? Non puoi partire ora-
Io: Tieniti anche la mia parte. A me non serve, mio padre è milionario... prendi tutto-
A: Cosa? Perché? Perché ti comporti cosi? Perché mi hai usata?- singhiozza, serro la mascella
Io: Non ti ho mai desiderata Abby-
A: Stai mentendo-
Io: Dimenticami Abby-
Si avvicina al finestrino, lentamente, con le guance rigate di lacrime. No, non posso vederla così.
A: Io non posso più dimenticarti-
Parto a tutto gas.
Addio mia piccola Abby.

Pov's Abby

Se ne è andato. Ci ha lasciati, mi accarezzo la pancia, non è questo il futuro che desidero per mio figlio.
Rientro in casa. Sono troppo abituata a scene del genere. Prenderò tutto quanto e me ne andrò, andrò lontana da qui. Cercherò mio padre e mia sorella e con un po' di fortuna ce la farò! Darò un futuro al mio bambino, da sola. Non credo a ciò che sta succendo.
Ho desiderato così tanto poter essere felice. La vita non è stata affatto gentile con me. La mia storia non sta in piedi, manca di spiegazioni, prima o poi crollerà tutto, me lo sento. Io voglio Alex, ma Alex mi ha lasciata. Mi accascio a terra davanti alla porta e osservo la strada sulla quale lui se ne è andato pochi secondi prima.
Addio Alex 

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ODDIO! Ultimo capitolo !!!! non ci posso credere... SPERO VI PIACCIA !!!

Volevo ringraziare EvaKant00 e Gioggia13 che mi stanno aiutando a correggere i capitoli dai miei errori... Grazie mille <3  

[Mi volevo ancora scusare se all'inizio della storia avevate qualche problema con la lettura per via degli errori... Volevo provare a scrivere una storia in Italiano ( Dato che io non sono italiana e tanto meno lo parlo a casa...) non avrei mai immaginato che sarebbe piaciuta a cosi tante persone ....]

-Ho deciso che ci sarà il sequel di 365 giorni con te,  Naturalmente si chiamerà in un'altro modo... Ma ve lo comunicherò (più precisamente)   tra qualche settimana (dato che sta sera parto e staro via per 3 settimane  )

{passate a leggere: } spero che non abbia dimenticato nessuno...

- Legati dal passato       Di alemeliale

- è SOLO UN GIOCO... O FORSE NO     Di Vorrei_essereforte

- Me e Te (noi)       Di SimoneEvangelista 

GRAZIE DI TUTTO <3 

-lailli00