"Zayn"dissi in un sussurro,mentre i nostri bacini si scontrarono in modo lento.
"Piccola"soffió sulle mie labbra,dolcemente,e prendendo il mio viso tra le sue mani,facendo sfiorare i nostri nasi.
"Zayn"ripetei sussurrando e mi avvicinai con il viso al suo,fin troppo."Zayn"ripetei quel suo nome,agitandomi nel bel mezzo della notte,in un sussurro,poi lo urlai,facendo alzare di scatto Zayn dal suo letto.
"Alice?" alzó un sopracciglio, vedendo che stavo parlando nel sonno. Sbuffó,tirandosi le coperte addosso.
"Zayn" urlai ancora una volta,inconsapevolmente,girandomi dall'altro lato.
Sentii Zayn alzarsi,e la sua mano calda mi accarezzó i capelli,togliendomi le coperte da dosso. Gemetti lamentandomi. Faceva freddo,e volevo le coperte addosso. Si leccó le labbra,e poi in modo lento e silenzioso,si stese al mio fianco,circondandomi la vita con le braccia da dietro e strofinò la testa sulla mia schiena. In modo brusco mi girai dal suo lato, e posai la testa sul suo petto.La mattina dopo mi svegliai,e mi stropiccia gli occhi lentamente. Sorrisi. "Giorno" sussurrai e solo pochi secondi dopo mi accorsi di essere nel mio letto con Zayn. Mi alzai di scatto con la schiena. Era sveglio e mi stava fissando chissà da quanto.
"Gio-"
Non lo feci finire di parlare,che inizia ad urlare.
"Zayn,che cazzo ci fai qui nel mio letto?"
Sorrise maliziosamente e poi posando le mani sulle mie spalle,mi fece stendere sul letto,e lui si mise sopra di me.
"Mi hai sognato?"sussurrò soffiando sulle mie labbra.
Deglutii,confusa dalla sua domanda.
"Rispondi prima alla mia domanda. Anzi no,alzati prima da sopra di me." posai le mani sul suo petto,ma lui fece resistenza.
Scrolló le spalle e si alzó da sopra di me,andando in bagno direttamente forse per una doccia,come sua abitudine.
Cosa diamine era successo ieri notte? Spero nulla di grave. Spero di non aver fatto nulla di azzardato con Zayn,anche perché non ero nemmeno ubriaca e poi ero ancora vestita come la sera prima. Allontanai i cattivi pensieri dalla mia testa,e iniziai a concentrarmi sulla giornata di oggi. Due ore di matematica,una di scienze motoria,l'altra di fisica,e infine inglese. Odiavo il lunedì,così come il martedì,il mercoledì,il giovedì e il venerdì. Zayn uscì dal bagno presentandosi con una cannottiera e pantaloni lunghi stretti ai fianchi. Si infiló velocemente un maglione,lungo sulle braccia e all'apparenza comoda. Mi legai i capelli lisci, castani e lunghi fino sotto il seno, con un codino,entrai in bagno e dopo una veloce doccia,mi vestii pesante,con un maglione giallo chiaro,e jeans stretti con infine delle converse. Slegai i capelli e li sistemai con l'aiuto del pettine. Mi truccai,giusto un po' e poi uscii dal bagno.
"Liam vuole vederti" disse Zayn sorridendo e si morse le labbra rosee e carnose.
"Liam?"chiesi incredula,sgranando gli occhi.
"Che c'é?Ti piace?"
Scrollai le spalle,e scossi il capo. "É un bel ragazzo."dissi semplicemente.
"Ma é noioso,segue troppo le regole. A te serve uno che non ha regole,che fa quello che gli pare,e che si diverte la sera."disse,prendendomi un polso e avvicinandomi a lui.
"Se é uno che segue le regole,allora Liam é il tipo che fa per me."dissi,cercando di liberarmi dalla sua presa.
"Alice- sussurró al mio orecchio -A te serve un ragazzo senza regole"e allontanó le labbra dal mio orecchio,per poi allontanarsi del tutto e avvicinarsi all'uscio della porta di quella stanza.
"Liam ti aspetta giù in cortile." aggiunse,una volta che mi avvicinai alla porta anch'io,aprendola.
STAI LEGGENDO
107||Zayn Malik||
Romance"...Le sue mani fredde si posizionarono sui miei fianchi,da sotto la maglia,e le sue labbra presero a baciarmi il lato del collo. Un tocco così delicato,rilassante e caldo,che procurarono in me tantissime emozioni,che se dovessi descriverle non ci r...