2. Signor Malik

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"È pronta la cena signorina" disse Louis dopo aver bussato alla porta.
"Certo, arrivo" dissi alzandomi dal letto su cui mi ero sdraiata.

Seguii il ragazzo moro fino a una grande stanza con una tavola apparecchiata quasi per un esercito.

"Wow! Ma quanta gente deve venire a cenare?!" Esclamai nel vedere tutto quel cibo
"Gente? Oh no, cenerete solo voi e il signore"
"Solo noi due?"
Strano pensavo ci fosse stata anche quella ragazza..
"E tu?" Chiesi
"Io ceno in cucina il signore non vuole che.."
"Il signore non vuole cosa? Avanti! Mica siamo nel medioevo!!" Esclamai
"È giusto signorina, ma vede lui è il mio maggiordomo, e come tale non può restare qui a cenare con noi" disse una voce facendomi prendere un colpo.

Mi voltai nella direzione di quella voce e vidi un ragazzo vestito anche lui elegantemente, con lunghi capelli corvini, occhi scuri, labbra carnose, la pelle leggermente abbronzanta, contornata da una barba molto curata. Sembrava un principe arabo o qualcosa del genere.

"Ehm.." cercai di parlare ma rimasi a fissarlo incantata.
"Oh, ma dove ho dimenticato le buone maniere?" Sorrise mandandomi in paradiso "Io sono Zayn Malik, ma per lei sono il signor Malik" continuò

'Signor Malik'? Ma stiamo scherzando?! Abbiamo probabilmente qualche anno di differenza e lo devo chiamare 'signor'?

"Sharleen Jackson" dissi
"Bene, Sharleen. Buon appetito" disse appena Louis ci servì la cena

"Allora quest'enorme villa è tua?" Chiesi per rompere il ghiaccio, dato che era sceso un imbarazzante silenzio.
"Sì, ma preferirei che mi dia del lei" disse bevendo un sorso di vino rosso
"Mmh..abitate solo tu e Louis qui?" Sbuffai
"Sì, solo io e lui" disse stringendo i denti
"E non vi annoiate? Cioè questa villa è isolata e.."
"Fai troppe domande per i miei gusti, ragazzina. Preferirei che stessi zitta, grazie" disse in modo acido
"Oh mi scusi signor Malik" dissi anch'io acida
"Lou, io ho finito. Con permesso. Vado a dormire" Esclamai andandomene.

Ma che antipatico scorbutico..! 'Ragazzina', ma per chi mi aveva preso? Per una bambina di sette anni? Pensai recandomi nella mia stanza, ma mi ritrovai in un'altro corridoio. Aprii una porta ritrovandomi in una stanza buia e polverosa.
Curiosa, mi guardai intorno, sembrava una camera matrimoniale, arredata sicuramente da una donna con molto gusto.
Ma com'era possibile se c'erano solo Louis e il signor Antipatia?

"Non dovrebbe curiosare in giro. È cattiva educazione" disse 'il signor Malik' dietro di me, facendomi sussultare.
"Mi sono semplicemente persa, credevo fosse la mia stanza, sa questo posto è davvero enorme per due persone" dissi
"Pedersi è la sua specialità a quanto vedo" rise
"Mi scusi, ma credo si sia fatto tardi, buona notte" dissi andandomene
"Come ha già detto, questo posto è enorme, quindi lasciami che l'accompagni nella sua stanza" disse dolcemente.

Lo guardai stupita dal modo con cui da acido qual era diventò premuroso.

"G-grazie" balbettai
"Vieni seguimi" disse porgendomi la mano.

Arrosii leggermente al tocco delle nostre mani, notando i dell'inchiostro sulla parte superiore della mano sinistra.
Un tatuaggio? Possibile che che una persona così ehm..'elegante e raffinata', avesse dei tatuaggi?

"Eccoci arrivati" disse distogliendomi dai miei pensieri.
"Grazie"
"Di niente, sogni d'oro ragazzina" disse lasciandomi un bacio sulla fronte.
"N-notte" risposi rimanendo stupita del suo gesto, per la seconda volta quella sera..

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Secondo capitolo! Vi state intrigando? Spero di sì, bene allora perché non votate e commentate? Ahahahah
Ci vediamo al prossimo aggiornamento!!

Baci

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