Harry Potter ONE SHOT (ispirate alle canzoni)

Cara mamma (Teddy Lupin)

Buongiorno mondo!

James interiore: lo sai che é sera si?

Io: buongiorno per domani!

Comunque! Nuovo capitolo! Non sono morta come avreste potuto pensare solo non avevo idee

Nuovo capitolo con una canzone che personalmente amo: Cara mamma di Andrea Cerrato

Mi ha subito fatto pensare a Teddy: questa One shot infatti vuole essere una raccolta di momenti, importanti e non, della vita del nostro giovane Lupin e vuole mettere in risalto la differenza tra le sue due madri: una che lo ha fatto nascere, Tonks, ma che lui non ha mai conosciuto e una, Ginny, che per lui tecnicamente non é niente ma che ama come una madre perché lo ha cresciuto

Sperando di essere riuscita a passare il messaggio e che il capitolo vi piaccia

Lily

"Che c'è per pranzo?" é la prima cosa che chiede entrando ma lo sa già ancora prima di sentire la risposta: nell'aria c'è l'odore del pomodoro

"Pasta al sugo, la tua preferita!" risponde la voce di una donna mentre entra in cucina

Teddy sorride quando vede Ginny indaffarata intorno ai tegami

"I ragazzi?" Chiede notando lo strano silenzio che regna senza le piccole pesti Potter: "Alla Tana" risponde Ginny.

Lui le sorride: "Tutto bene?" Chiede poi lei notando che non sembra molto felice: "Mh mh" risponde il ragazzo

"Prego tradurre nella lingua dei comuni mortali che non parlano l'adolescenziese!"

Il quindicenne sorride prima di dire: "Solo il solito a scuola"

"Ted..." "Non ne voglio parlare ok?"

"D'accordo. Se hai bisogno sai dove trovarmi ok?" Chiede Ginny mettendogli un piatto di pasta davanti lui annuisce e sorride e dentro di sé pensa: "Come farei senza di te? Ti voglio un mondo di bene"

"Teddy apri per favore? Non sono piú giovane come una volta se mi siedo per terra e dopo non mi tiro piú su é colpa tua!"

La voce di Ginny lo raggiunge dal corridoio

"Vattene!" Urla in risposta: "Teddy..."

"Tu non sei mia madre! Non sei nessuno! Non puoi dirmi cosa fare!" Sa di aver esagerato ancora prima di sentire la risposta dall'altro lato:

"É vero non sono tua madre."

Ma ti voglio bene come se fossi mio figlio Ted

Quindi apri questa cazzo ti porta che altrimenti la sfondo "

"Dovresti odiarmi dopo quello che ti ho detto" osserva mentre gli apre

"Puoi davvero odiare tuo figlio?" Gli risponde lei mentre entra

"Nervoso?" Ginny é sulla porta

"Risposta sincera o razionale?" É solo un vecchio gioco che facevano quando lui era piccolo ma a Teddy lo fa apposta.

Per un attimo vuole tornare piccolo e credere che i suoi genitori potranno ancora arrivare, credere che potrà dire a tutti: "Ve lo avevo detto che sarebbero tornati!"

"Sincera" "Piú nervoso dello zio Harry e lo zio Ron il giorno del loro matrimonio messi insieme! Tu?"

"Considerando che si parla di te il mio bambino, che sembra ieri che ti facevi la cacca addosso, e della mia figlioccia che si sposano direi piú che nervosa"

"Non chiamarmi così!"

Lei ride e sbuffa prima di sedersi accanto a lui sul letto

"Raccontami di loro per favore" "Cosa vuoi sapere?"

"Qualsiasi cosa"

"Tuo padre era cosí agitato il giorno del suo matrimonio! Continua a dire: "E se ci ripensa?" "E se faccio un casino?" "Oh andiamo sto facendo una cazzata meglio andarsene!"

"Sono contento che alla fine non l'abbia fatto!"

"Anche io Ted, anche io.

Sarebbero così fieri di te Ted"

Nessuno seppe mai che quel giorno Teddy Lupin trasformò il suo aspetto in quello di suo padre in onore di quella conversazione

"Teddy! Svegliati!" L'urlo lo raggiunge dalle scale

"Arrivo zia Ginny!"

"Zia Ginny? Ted stai bene? Sono io Vicky!"

Teddy sorride prima di rispondere: "Scusa Vic é la forza dell'abitudine!"

"Teddy ti presento tuo figlio"

Teddy guarda quel bambino di poche ore stretto tra le braccia di Vic, la sua Vic, e ripete mentalmente quella frase: suo figlio

É una sensazione meravigliosa.

Vorrebbe solo che i suoi genitori potessero essere lì e essere felici con lui e per lui

Solo un quel momento capisce quale sia il dono piú bello che gli abbiano fatto anche se li ha conosciuti solo per pochi mesi:

La vita. Il solo fatto di esserci.

E mentalmente li ringrazia con tutto se stesso

"Perché in fondo me l'hai insegnato tu

Ogni broncio é un sorriso a testa in giù"

Cara mamma, Andrea Cerrato

Capitolo lungo tre chilometri e che mi ha lasciato in lacrime.

Commentate per favore!!!

*Occhi da cucciolo bastonato*

Per @_libri_love_  il capitolo con Ricordi é in lavorazione ma mi é venuto in mente prima questo