Five

839 53 1
                                    


Quando mi alzai, notai il letto accanto al mio disfatto, e la teoria fu quella che la mamma si fosse riposata e fosse andata a fare la doccia.

Fu proprio così, e me ne accorsi quando vidi mia madre uscire dal bagno con un asciugamano sui capelli e un accappatoio rosso bordò addosso.

Mi sporsi verso il comodino e cercai il telefono ormai al 79% di batteria. Tornai su twitter, per rassicurarmi che la notifica arrivata non fosse stata uno scherzo o ancora peggio un sogno.

@Harry_Styles ha cominciato a seguirti.

Dio, era tutto vero. Nessuno scherzo. Nessun sogno.
Mi seguiva veramente.

Mi scusai velocemente con mia mamma e corsi letteralmente in bagno, chiudendomi a chiave. Scivolai sulla porta mentre continuavo a fissare lo schermo del telefono. Le lacrime cominciarono ad uscire dai miei occhi, bagnando le guance e arrivando al collo.

Era un pianto di felicità, di soddisfazione e incredulità. Corsi nei DM, cercai il suo profilo e, con le mani che tremavano ancora scrissi 4 parole, 4 semplicissime parole, ma piene di significato.

@hug.me.love: Grazie per avermi salvata.

E si, potevo dire di non essere mai stata così felice prima d'ora. Ormai le dita avevano cominciato a muoversi da sole. Avevo cominciato a scrivergli.

@hug.me.love: Sono sincera, mi hai, mi avete salvata. E non posso esservene più grata.

Una frase più vera di così non poteva esistere.

@hug.me.love: Voglio che mi conosciate.

Già, strano per me. Non amo parlare. Ma c'è qualcosa che mi spinge a farlo.

@hug.me.love: Ma si sa, l'erba voglio non cresce neanche nel giardino del re.

Vero. La distrazione mi aveva preso e non ero riuscita a formulare una frase decente.

@hug.me.love: Ti interessa sapere di me?

Ero insicura, si sentiva. Non volevo essere stressante.

@hug.me.love: Scusa. Davvero. Scusa per tutto.

Non gli avevo fatto niente. Ma avevo dei sensi di colpa su di me, e non potendo parlare li riversavo su di lui.

@hug.me.love: Mi sento così stupida a volte.. Magari lo sono. Giusto?

Giusto. Mi risposi da sola. È da stupidi parlare da soli. Si.

@hug.me.love: Seriamente Harry, se stai leggendo per favore capiscimi. È difficile per me. E per tutti.

Perdevo la speranza. Era inutile.

Decisi di testare la sua presenza e scrissi l'inizio di una delle mie canzoni preferite..

@hug.me.love: It's been a long day, without you my friend..

@hug.me.love: La conosci? È una delle mie canzoni preferite..

Sto impazzendo, oddio. Mia mamma prese a chiamarmi e io, dato che non potevo rispondere, uscii con la testa bassa dirigendomi verso il mio letto.

"Jes, devo andare a vedere come vanno i lavori.. Mi aspetti fino all' ora di cena? Farò tardi.."

La guardai implorante, non passava più tanto tempo con me. Notò, e rispose prontamente.

"Nella nuova casa passeremo più tempo insieme... Poi ti ho iscritto nella scuola accanto a noi. Ci saranno delle lezioni private solo per te. Ti divertirai.. Ora vado. Ciao principessa"

Concluse il discorso con un bacio sulla guancia e mi lasciò da sola.
Non sapendo cosa fare mi misi a leggere Colpa Delle Stelle, il mio libro preferito.

Twitter - Liam PayneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora